Prostata ingrossata,ematuria.
Buona sera c'e' un errore nel mio profilo peso 102 Kg. e non 45 Kg.
Storia medica:pressione sotto controllo con farmaco,apnee notturne,sindrome metabolica,di recente: reflusso gastro esofageo,gastrite cronica,Helicobacter pylori, metaplasia intestinale(sulla metaplasia purtroppo non ho specifiche,il gastroenterologo a mia domanda, ha risposto che al prossimo controllo gastro,biopsia ecc.. sara' piu' esauriente...
Mi trovo all' estero, dopo sette mesi di dolori sporadici durante la minzione,fastidio perianale,dolore testicolo dx, un dolore interno al centro del pene(ora scomparso)ematuria nelle urine(riscontrata in vari esami)ho chiesto al mio medico di poter eseguire un eco.
Risultato:prostata ingrossata,trattengo il 4% dell'urina (mi hanno detto che e' nella norma).
Fegato:steatosi,reni: nella norma,pene:nella norma,testicolo sx idrocele.
Nelle ultime 3 settimane si sono ingrossati i linfonodi del collo,mandibola,dolore orecchio,mi hanno prescritto amox/acido c. 500/125 ogni 8 ore per 7 giorni.
Dolore era sparito per due/tre giorni e il problema si e' ripresentato, altro ciclo di antibiotico(medesimo) che finiro' oggi.
Risultato:i linfonodi sono ancora dolenti,ma e' sparito il dolore all' orecchio.
Ho eseguito un eco dei linfonodi,ha breve avro' gli esiti, so' solo che risultavano infiammati dall' eco e questo mi dice poco/nulla,spero di poter capire se sono reattivi ecc..
Gli esami del sangue( eseguiti sotto cura antibiotica) sono nella norma,emocromo e vari, bilirubina a parte,sia diretta che indiretta che totale, ma questo da piu' di un anno, valori fegato,transaminasi, epatiti negativi,tutto nella norma.Trigliceridi,colesterolo ecc sono fuori range ma questo e' superfluo per il mio problema attuale.
Non ho eseguito una PSA tantomeno spermiocultura.
Prendo un ace inibitore (Plaunac per intenderci) puo' causare ematuria fra' i suoi effetti collaterali.
Provero' a sostituire l' ace inibitore con altro.
L' appuntamento con l' urologo e' tra 6 settimane.
Vorrei qualche consiglio,chiaramente capisco la difficolta' nel valutare a distanza e dalle informazioni da me fornitevi, pero' vista l' ematuria certa da oltre 7 settimane, linfonodi ingrossati da 3 settimane e non essendoci dove risiedo medicina privata,non posso anticipare la visita,salvo muovermi.
Sono al corrente che i linfonodi si possono ingrossare per svariati motivi, "generalmente" non per patologie piu' importanti,pero' prevenire oltre che intervenire per tempo e' sicuramente consigliabile a mio umile avviso.
In attesa di sollecita risposta porgo distinti saluti.
Storia medica:pressione sotto controllo con farmaco,apnee notturne,sindrome metabolica,di recente: reflusso gastro esofageo,gastrite cronica,Helicobacter pylori, metaplasia intestinale(sulla metaplasia purtroppo non ho specifiche,il gastroenterologo a mia domanda, ha risposto che al prossimo controllo gastro,biopsia ecc.. sara' piu' esauriente...
Mi trovo all' estero, dopo sette mesi di dolori sporadici durante la minzione,fastidio perianale,dolore testicolo dx, un dolore interno al centro del pene(ora scomparso)ematuria nelle urine(riscontrata in vari esami)ho chiesto al mio medico di poter eseguire un eco.
Risultato:prostata ingrossata,trattengo il 4% dell'urina (mi hanno detto che e' nella norma).
Fegato:steatosi,reni: nella norma,pene:nella norma,testicolo sx idrocele.
Nelle ultime 3 settimane si sono ingrossati i linfonodi del collo,mandibola,dolore orecchio,mi hanno prescritto amox/acido c. 500/125 ogni 8 ore per 7 giorni.
Dolore era sparito per due/tre giorni e il problema si e' ripresentato, altro ciclo di antibiotico(medesimo) che finiro' oggi.
Risultato:i linfonodi sono ancora dolenti,ma e' sparito il dolore all' orecchio.
Ho eseguito un eco dei linfonodi,ha breve avro' gli esiti, so' solo che risultavano infiammati dall' eco e questo mi dice poco/nulla,spero di poter capire se sono reattivi ecc..
Gli esami del sangue( eseguiti sotto cura antibiotica) sono nella norma,emocromo e vari, bilirubina a parte,sia diretta che indiretta che totale, ma questo da piu' di un anno, valori fegato,transaminasi, epatiti negativi,tutto nella norma.Trigliceridi,colesterolo ecc sono fuori range ma questo e' superfluo per il mio problema attuale.
Non ho eseguito una PSA tantomeno spermiocultura.
Prendo un ace inibitore (Plaunac per intenderci) puo' causare ematuria fra' i suoi effetti collaterali.
Provero' a sostituire l' ace inibitore con altro.
L' appuntamento con l' urologo e' tra 6 settimane.
Vorrei qualche consiglio,chiaramente capisco la difficolta' nel valutare a distanza e dalle informazioni da me fornitevi, pero' vista l' ematuria certa da oltre 7 settimane, linfonodi ingrossati da 3 settimane e non essendoci dove risiedo medicina privata,non posso anticipare la visita,salvo muovermi.
Sono al corrente che i linfonodi si possono ingrossare per svariati motivi, "generalmente" non per patologie piu' importanti,pero' prevenire oltre che intervenire per tempo e' sicuramente consigliabile a mio umile avviso.
In attesa di sollecita risposta porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
la presenza di una ematuria richiede naturalmente una attenta valutazione clinica urologica e poi a seguire una ecografia delle vie urinarie, vescia e reni compresi, e una ricerca citologica completa e precisa sul sedimento delle urine, minimo tre campioni dati in giorni diversi.
Un cordiale saluto.
la presenza di una ematuria richiede naturalmente una attenta valutazione clinica urologica e poi a seguire una ecografia delle vie urinarie, vescia e reni compresi, e una ricerca citologica completa e precisa sul sedimento delle urine, minimo tre campioni dati in giorni diversi.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Buona sera,
secondo voi e' consigliabile iniziare il prima possibile alcuni accertamenti,dato il fatto che la visita urologica sara' tra circa 7 settimane?(Come da consiglio citologia completa)
Da cosa puo' dipendere la sensazione di tremore in zona anale?( E' generalmente legata ad una patologia della prostata in particolare?)
Grazie.
Cordiali saluti.
secondo voi e' consigliabile iniziare il prima possibile alcuni accertamenti,dato il fatto che la visita urologica sara' tra circa 7 settimane?(Come da consiglio citologia completa)
Da cosa puo' dipendere la sensazione di tremore in zona anale?( E' generalmente legata ad una patologia della prostata in particolare?)
Grazie.
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Buona sera,
oggi ho avuto gli esiti eco, linfonodi ingrossati da entrambe le parti del collo,nulla di rilevante,mi e' stato consigliato di ripetere l' eco tra 6 settimane.
Mi hanno prescritto esame citologico(spero completo) ed altri esami che ho richiesto cortesemente prima di vedere l' urologo come PSA Totale e Free, PHI,spermiocultura, ed altri esami giustamente valutati dal medico curante.
Devo prepararmi a questi esami in maniera particolare?
PSA so' che e' consigliato evitare attivita' fisica e sessuale nelle 48 ore precedenti.
Per citologico e spermiocultura devo seguire qualche procedura particolare?
Ringraziandola anticipatamente porgo cordiali saluti.
oggi ho avuto gli esiti eco, linfonodi ingrossati da entrambe le parti del collo,nulla di rilevante,mi e' stato consigliato di ripetere l' eco tra 6 settimane.
Mi hanno prescritto esame citologico(spero completo) ed altri esami che ho richiesto cortesemente prima di vedere l' urologo come PSA Totale e Free, PHI,spermiocultura, ed altri esami giustamente valutati dal medico curante.
Devo prepararmi a questi esami in maniera particolare?
PSA so' che e' consigliato evitare attivita' fisica e sessuale nelle 48 ore precedenti.
Per citologico e spermiocultura devo seguire qualche procedura particolare?
Ringraziandola anticipatamente porgo cordiali saluti.
[#8]
Utente
Spermiocultura devo attendere 10 giorni per il fatto di aver terminato da nemmeno 24 ore una cura antibiotica,oltre astinenza sessuale,ho letto anche che devo evitare di urinare nelle 3 ore precedenti,suppongo di ricevere indicazioni in merito in loco.
Qualsiasi consiglio e' piu' che gradito.
Grazie ancora.
Qualsiasi consiglio e' piu' che gradito.
Grazie ancora.
[#10]
Utente
Buona sera,
purtroppo per ora l' esame sara' effettuato su un solo campione (citologico).Dopo il risultato provero' nuovamente a richiedere i 3 campioni.
Devo aspettare tot giorni da ultimo antibiotico o posso eseguirlo subito ?(sono passate 48 ore dal ultima somministrazione).
Mi scuso per le domande forse banali,ma ripeto, sono all' estero e non potendo ancora consultare un urologo ed essendoci un sistema diverso vorrei non perdere ulteriore tempo commettendo un errore.
Grazie.
Cordiali saluti.
purtroppo per ora l' esame sara' effettuato su un solo campione (citologico).Dopo il risultato provero' nuovamente a richiedere i 3 campioni.
Devo aspettare tot giorni da ultimo antibiotico o posso eseguirlo subito ?(sono passate 48 ore dal ultima somministrazione).
Mi scuso per le domande forse banali,ma ripeto, sono all' estero e non potendo ancora consultare un urologo ed essendoci un sistema diverso vorrei non perdere ulteriore tempo commettendo un errore.
Grazie.
Cordiali saluti.
[#13]
Utente
Buona sera dott,
per ora ho avuto risultato citologico un solo campione: negativo per alto rischio carcinoma uroteliale "traduzione un po' letterale" e globuli rossi presenti.
Il citologico dice solo questo... E' comune?
Psa e' nella norma per la mia eta',altri esami sangue,piastrine ecc.. risulta tutto nella norma.
Spermiocultura: l' unica cosa che mi specifica e' che non ho la gonorrea,non che la cosa mi dispiaccia,ma mi chiedo se mi hanno testato solo sulla gonorrea.
Il mio medico di base non mi sa' rispondere,sono esami che generalmente non prescrive.
Mi dia il suo parere in merito al fatto se i risultati sono esaustivi o meno.
Da eco,mi ero dimenticato di dirle che vescicole seminali non erano visibili.
Questa settimana, ho gia' le impegnative per citologico due campioni ed esame urine. Comunque microematuria e' costantemente presente,sia da laboratorio che con gli stickers e relativi fastidi minzione(non sempre) fastidio zona anale,ho visto tracce di sangue nelle feci,potrebbero essere emorroidi interne ecc.. anche se non ne ho mai sofferto,faro' presente anche questo al medico.
Ringraziando anticipatamente.
Porgo distinti saluti.
per ora ho avuto risultato citologico un solo campione: negativo per alto rischio carcinoma uroteliale "traduzione un po' letterale" e globuli rossi presenti.
Il citologico dice solo questo... E' comune?
Psa e' nella norma per la mia eta',altri esami sangue,piastrine ecc.. risulta tutto nella norma.
Spermiocultura: l' unica cosa che mi specifica e' che non ho la gonorrea,non che la cosa mi dispiaccia,ma mi chiedo se mi hanno testato solo sulla gonorrea.
Il mio medico di base non mi sa' rispondere,sono esami che generalmente non prescrive.
Mi dia il suo parere in merito al fatto se i risultati sono esaustivi o meno.
Da eco,mi ero dimenticato di dirle che vescicole seminali non erano visibili.
Questa settimana, ho gia' le impegnative per citologico due campioni ed esame urine. Comunque microematuria e' costantemente presente,sia da laboratorio che con gli stickers e relativi fastidi minzione(non sempre) fastidio zona anale,ho visto tracce di sangue nelle feci,potrebbero essere emorroidi interne ecc.. anche se non ne ho mai sofferto,faro' presente anche questo al medico.
Ringraziando anticipatamente.
Porgo distinti saluti.
[#15]
Utente
Buona sera,grazie per gli utili consigli, sono in attesa dei risultati citologico ecc... Microematuria sempre presente,ho una visita domani(o meglio oggi ,dato il fuso) con l' urologo.
Volevo domandarLe se la cistoscopia e' priva di "rischi" importanti e se sempre eseguibile.Essendo un tipo di esame mai eseguito e nemmeno nulla di simile,la mia percezione visiva della sonda(risulta ingombrante).
Sicuramente l' incompletezza fuori luogo di alcuni esami eseguiti e ripetuti fino ad oggi,hanno fatto si, di non creare quella fiducia che generalmente quando possibile ho in queste circostanze.
RingraziandoLa anticipatamete porgo distinti saluti.
Volevo domandarLe se la cistoscopia e' priva di "rischi" importanti e se sempre eseguibile.Essendo un tipo di esame mai eseguito e nemmeno nulla di simile,la mia percezione visiva della sonda(risulta ingombrante).
Sicuramente l' incompletezza fuori luogo di alcuni esami eseguiti e ripetuti fino ad oggi,hanno fatto si, di non creare quella fiducia che generalmente quando possibile ho in queste circostanze.
RingraziandoLa anticipatamete porgo distinti saluti.
[#16]
Utente
Buona sera, cistoscopia ed eco eseguiti:risulta solo prostata infiammata come possibile causa della ematuria,se escludiamo i reni. ECO reni era ok, ora vedro' dalla tomografia.Esami sangue reni nella norma.
Se ha qualche consiglio e' sempre piu' che gradito.
Grazie della disponibilita'.
Cordiali saluti.
Se ha qualche consiglio e' sempre piu' che gradito.
Grazie della disponibilita'.
Cordiali saluti.
[#18]
Utente
Buona sera dott,
La TAC senza contrasto non ha evidenziato nulla di importante in merito alla microematuria ecc...
La seconda spermiocultura: Enterococcus faecalis
> 10E6CFU/L questo alfanumerico non mi e' chiaro se riferito ad E.F. Lei cosa ne pensa? Dice solo significante bacteriospermia(tradotto letteralmente).
Mi domando se Enterococcus l' ho contratto durante la cistoscopia oppure e' la causa dei mie bruciori, microematuria ecc... Comprendo anche la possibile contaminazione data la zona.
Comunque non era presente nella prima spermiocultura, ma nel primo "sembrava" essere stata testata solo Neisseria gonorrhoeae.
Esami Citologici neg, ne ho eseguiti due a distanza di settimane.
I 3 consecutivi non me li hanno fatti fare,l' urologo non ha ancora mandato un referto ufficiale al mio medico,tantomeno ho avuto modo di confrontarmi,non so' se lo avro'.(Al momento della Cistoscopia ecc... si vedeva solo infiammazione prostata)
Mia moglie e' al sesto mese,ovviamente da oggi usero' delle precauzioni(sessualmente), rischia qualche conseguenza In riferimento a Enterococcus faecalis?
Da qualche anno e' cambiato il colore delle mie feci da normale a giallo, non piu' con una consistenza ideale,le menziono anche questo particolare tralasciato in precedenza solo in caso lei vedesse una possibile correlazione.
Le chiedo per favore di essere esauriente(alle varie domande), la cosa inizia a prendere del tempo senza soluzioni o posizioni mediche concrete.
Capisco,dobbiamo essere dipolomatici, a mio avviso la salute in primis.
In attesa di sollecita risposta,porgo cordiali saluti.
La TAC senza contrasto non ha evidenziato nulla di importante in merito alla microematuria ecc...
La seconda spermiocultura: Enterococcus faecalis
> 10E6CFU/L questo alfanumerico non mi e' chiaro se riferito ad E.F. Lei cosa ne pensa? Dice solo significante bacteriospermia(tradotto letteralmente).
Mi domando se Enterococcus l' ho contratto durante la cistoscopia oppure e' la causa dei mie bruciori, microematuria ecc... Comprendo anche la possibile contaminazione data la zona.
Comunque non era presente nella prima spermiocultura, ma nel primo "sembrava" essere stata testata solo Neisseria gonorrhoeae.
Esami Citologici neg, ne ho eseguiti due a distanza di settimane.
I 3 consecutivi non me li hanno fatti fare,l' urologo non ha ancora mandato un referto ufficiale al mio medico,tantomeno ho avuto modo di confrontarmi,non so' se lo avro'.(Al momento della Cistoscopia ecc... si vedeva solo infiammazione prostata)
Mia moglie e' al sesto mese,ovviamente da oggi usero' delle precauzioni(sessualmente), rischia qualche conseguenza In riferimento a Enterococcus faecalis?
Da qualche anno e' cambiato il colore delle mie feci da normale a giallo, non piu' con una consistenza ideale,le menziono anche questo particolare tralasciato in precedenza solo in caso lei vedesse una possibile correlazione.
Le chiedo per favore di essere esauriente(alle varie domande), la cosa inizia a prendere del tempo senza soluzioni o posizioni mediche concrete.
Capisco,dobbiamo essere dipolomatici, a mio avviso la salute in primis.
In attesa di sollecita risposta,porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 4.1k visite dal 10/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.