Una fastidiosa prostatite, ho fatto tutti gli esami del caso, urine, feci, uretrografia, ecografia,

BUONGIORNO HO 40 ANNI E DA SEI MESI CONVIVO CON UNA FASTIDIOSA PROSTATITE, HO FATTO TUTTI GLI ESAMI DEL CASO, URINE, FECI, URETROGRAFIA, ECOGRAFIA, TUTTO E' RISULTATO NELLA NORMA E NUSSUN BATTERIO è STATO TROVATO. IL MIO UROLOGO MI HA PRESCRITTO PERMIXON, ANTIBIOTICI, URODIE, DOPO UN MESE DI PERMIXON E ANTIBIOTICI TUTTO ERA PASSATO MA DOPO UN ULTERIORE MESE IL PROBLEMA SI è RIPRESENTATO ANCHE PEGGIO, ADESSO STO' FACENDO UNA CURA A BASE DI UVA URSINA E LAMPONE E LA SITUAZIONE è LEGGERMENTE MIGLIORATA MA ANCORA SONO LONTANO DALLA GUARIGIONE,
VI VORREI CHIEDERE SE LA MIA PUO' ESSERE UNA PROSTATITE ABATTERICA OPPURE SE SI RIUSCISSE A TROVARE IL BATTERIO POTREI FINALMENTE GUARIRE, TUTTA LA MIA VITA NE RISENTE ED HO PERSO VERAMENTE LA VOGLIA DI GODERMI LA VITA, è NORMALE CHE DOPO SEI MESI LA SITUAZIONE SIA ANCORA PESSIMA ?
PER QUANTO RIGUARDA L'ALIMENTAZIONE HO ELIMINATO TUTTI I CIBI DANNOSI, MA NON HO CHIARO SE IL VINO ROSSO CON MODERAZIONE E ALTRI ALIMENTI COME LA POLPA DI POMODORO ROSSO, LE NOCI, ARACHIDI, CASTAGNE, DATTERI, LEGUMI SONO DANNOSI.
E UNA VOLTA GUARITO COSA POSSO CONSUMARE CON MODERAZIONE E COSA DEVO TOTALMENTE ELIMINARE.
VI RINGRAZIO MOLTO
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
purtroppo per guarire dalle infiammazioni della prostata ci vuole tempo e pazienza. Nella stragrande maggioranza dei casi esse si presentano già dall'inizio con un andamento cronico e recidivante. Le varie terapie devono essere prescritte con saggezza a seconda della situazione e dei sintomi e non è possibile dare delle indicazioni che siano valide per tutti. Se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà una piccola monografia proprio sulle prostatiti che potrebbe esserLe utile per meglio capire queste infezioni.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
LA RINGRAZIO MOLTO DOTT. GIAMBERSIO, QUINDI CI VUOLE PAZIENZA E FIDUCIA, SICURAMENTE CERCHERO' DI AVERLA ANCHE SE QUESTA E' UNA MALATTIA DEMORALIZZANTE SIA PER LA ZONA CHE COLPISCE SIA PERCHE' I MIGLIORAMENTI TARDANO A ARRIVARE.
SE SOLO POTESSE ESSERE PIù PRECISO SUI CIBI DA CONSUMARE, PERCHè OVVIAMENTE SONO DA EVITARE I CIBI PICCANTI, ALCOLICI, BIRRA, VINO BIANCO, CAFFE', CIOCCOLATA MA SU TANTI ALTRI CIBI NON C'è CHIAREZZA COME IL VINO ROSSO, LA POLPA DI POMODORO, I LEGUMI, LE NOCI, ARACHIDI, CASTAGNE, DATTERI, DOLCI ALLA CREMA E IL FORMAGGIO.
IO FACCIO PARTE DI ASSOCIAZIONE SLOOW FOOD E MI PIACEREBBE SAPERE SE VINO E FORMAGGI ATTUALMENTE POSSO CONSUMARLI CON MOLTA MODERAZIONE O SE ALMENO IN FUTURO POTRO' MAI DI NUOVO CONSUMARLI ANCHE SE OVVIAMENTE CON MODERAZIONE.
DI NUOVO MOLTE GRAZIE PER LA SUA DISPONIBILITA'
[#3]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
il mio consiglio è quello di mangiare con moderazione tutto quello che vuole. Le indicazioni ed i consigli alimentari nelle prostatiti sono consigli "di massima",
in quanto non sono certamente gli alimenti o meglio ancora alcuni tipi di alimenti le cause delle prostatiti nè possono essere responsabili delle riacutizzazioni.
Cerchi di non farsi condizionare troppo dai fastidi ma di condurre una vita quanto più "normale" programmando i controlli periodici con serenità.
Cordiali saluti

[#4]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
EGREGIO DOTTORE LA RINGRAZIO MOLTO, LA SUA RISPOSTA MI RASSICURA E FORSE è PROPRIO QUELLO DI CUI UNA PERSONA CHE CONVIVE IN MODO STRESSANTE CON QUESTA PATOLOGIA'HA BISOGNO .
CORDIALI SALUTI
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