Una "lieve ipertrofia prostatica" così l'ha definita l'urologo, il quale
Sono un nuovo iscritto e vorrei cortesemente un vostro parere. Ho 47 anni A dicembre 2007 ho avuto la mia prima colica renale, lato destro, molto violenta. E da quel momento è stato un susseguirsi di eventi negativi. Il calcolo lo espulsi spontaneamente (misurava circa 4 mm.) ed era formato per lo più da fosfati di calcio. Adesso da circa due mesi stò combattendo con una "lieve ipertrofia prostatica" così l'ha definita l'urologo, il quale in seguito ad una ecografia renale mi ha riscontrato anche un altra microlitiasi, inferiore a 4 mm. al rene sinistro e bevo tre bicchieri di Fiuggi appena sveglio e un litro d'acqua lontano dai pasti durante la giornata, basta? Per la prostatite sto prendendo da circa un mese SABA compresse una al dì e Topster supposte una alla sera per due cicli di dieci giorni. Il fastidio tra ano e scroto è leggermente diminuito ma non sparito. Infine l'urologo mi ha consigliato alla fine di questo ciclo di cure, se il fastidio persistesse, una "Consulenza proctologica"....insomma è una prostatite? E se è così, cosa centra il proctologo?? Non ci stò capendo più niente!! Grazie. Rosario Esposito.
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caro utente, dirle se è possibile che la sua sia una prostatite senza una visita è difficile,se lka diagnosi è corretta questa per essere curata andrebbe individuata la causa della stessa e curare quella. se le è stato consigliata una consulenza proctologica potrebbe avere dei disturbi dell'alvo che sono spesso caysa di molte prostatiti.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 21/11/2008.
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