Disturbi urinari e masturbazione
salve dottore, premesso che ahimè non ho ancora avuto rapporti con effettiva penetrazione ma solo "petting", chiedo consulto per i problemi che sto avendo ultimamente.
fino a novembre 2016 non avevo niente, poi mi venne una epididimite in quel periodo che curai con 10 giorni di levoxacin.
dicembre passa tranquillo, a volte riavvertivo la sensazione di pesantezza testicolare che veniva e andava.
gennaio lo passo con dei dolori inguinali, interno coscia, alcuni giorni erano molto intensi e mi disturbavano anche nel sonno.. ho pensato ad una banale contrattura e non ci ho dato peso, fatto sta che dopo una ventina di giorni mi passa.
a febbraio inizio ad avere problemi urinari: inizialmente un dolore/bruciore intermittente al glande e poi i problemi "pratici", urino spesso, sensazione di non svuotare la vescica, a volte invece pur avendo svuotato la vescica mi rimane lo stimolo vescicale, lo stimolo mi viene troppo rapidamente anche ogni mezz'ora.
è un crescendo che peggiorava di giorno in giorno, ho cominciato ad avvertire la sensazione di avere l'urina già nell'uretra pronta ad uscire che mi ha causato urgenza urinaria, la percezione di urina ferma propio sotto al glande.
a marzo invece comincio ad avere quello che inizialmente era un lieve dolenzia tra scroto e ano ma che adesso è più intenso ed ogni tanto il dolore raggiunge entrambi i testicoli .
ciò detto, volevo sapere da voi se la masturbazione eccessiva è la causa dei miei mali: da svariati mesi sono stressato e scarico la tensione con l'eiaculazione, 2 volte al giorno a distanza di nemmeno 1 ora dalla prima masturbazione, per alcuni giorni invece ho avuto 3 eiaculazioni al giorno.
come detto non lo facevo per desiderio sessuale ma solo per sfogo, a volte il pene non voleva saperne di andare in erezione ma dopo sollecitazioni raggiungevo una mezza erezione quanto basta per una masturbazione, diciamo che lo facevo cosi tanto per.
come uno si lava i denti 3 volte al giorno io avevo 3 orgasmi al giorno.
adesso son 4 giorni che non ho orgasmi e i sintomi si sono alleviati di molto soprattutto quelli urinari, su tutti la frequenza urinaria: adesso vado mediamente ogni 2-3 ore vuotando direi ad occhio almeno 300 cc ogni volta che vado in bagno.
anche le strane percezione al glande vanno scemando, mi rimane un lieve dolenzia tra scroto ed ano ed una pesantezza testicolare ogni tanto.
questo tema per chiedere: ammesso che l'eiaculazione di per se fa bene al corpo e la mente, ma nel mio caso, l'eccedere, può aver causato una infiammazione prostatica?
il fatto che i sintomi si alleviano riducendo gli orgasmi vuol dire che è solo una congestione da irritazione o dovrei approfondire?
se non alla prostata, alla mia età a cosa possono essere dovuti i disturbi?
ci ho messo tanto a scrivere questo messaggio mettendo tante informazioni per aiutare voi ad interpretare al meglio la mia situazione, vi ringrazio in anticipo e buona domenica
fino a novembre 2016 non avevo niente, poi mi venne una epididimite in quel periodo che curai con 10 giorni di levoxacin.
dicembre passa tranquillo, a volte riavvertivo la sensazione di pesantezza testicolare che veniva e andava.
gennaio lo passo con dei dolori inguinali, interno coscia, alcuni giorni erano molto intensi e mi disturbavano anche nel sonno.. ho pensato ad una banale contrattura e non ci ho dato peso, fatto sta che dopo una ventina di giorni mi passa.
a febbraio inizio ad avere problemi urinari: inizialmente un dolore/bruciore intermittente al glande e poi i problemi "pratici", urino spesso, sensazione di non svuotare la vescica, a volte invece pur avendo svuotato la vescica mi rimane lo stimolo vescicale, lo stimolo mi viene troppo rapidamente anche ogni mezz'ora.
è un crescendo che peggiorava di giorno in giorno, ho cominciato ad avvertire la sensazione di avere l'urina già nell'uretra pronta ad uscire che mi ha causato urgenza urinaria, la percezione di urina ferma propio sotto al glande.
a marzo invece comincio ad avere quello che inizialmente era un lieve dolenzia tra scroto e ano ma che adesso è più intenso ed ogni tanto il dolore raggiunge entrambi i testicoli .
ciò detto, volevo sapere da voi se la masturbazione eccessiva è la causa dei miei mali: da svariati mesi sono stressato e scarico la tensione con l'eiaculazione, 2 volte al giorno a distanza di nemmeno 1 ora dalla prima masturbazione, per alcuni giorni invece ho avuto 3 eiaculazioni al giorno.
come detto non lo facevo per desiderio sessuale ma solo per sfogo, a volte il pene non voleva saperne di andare in erezione ma dopo sollecitazioni raggiungevo una mezza erezione quanto basta per una masturbazione, diciamo che lo facevo cosi tanto per.
come uno si lava i denti 3 volte al giorno io avevo 3 orgasmi al giorno.
adesso son 4 giorni che non ho orgasmi e i sintomi si sono alleviati di molto soprattutto quelli urinari, su tutti la frequenza urinaria: adesso vado mediamente ogni 2-3 ore vuotando direi ad occhio almeno 300 cc ogni volta che vado in bagno.
anche le strane percezione al glande vanno scemando, mi rimane un lieve dolenzia tra scroto ed ano ed una pesantezza testicolare ogni tanto.
questo tema per chiedere: ammesso che l'eiaculazione di per se fa bene al corpo e la mente, ma nel mio caso, l'eccedere, può aver causato una infiammazione prostatica?
il fatto che i sintomi si alleviano riducendo gli orgasmi vuol dire che è solo una congestione da irritazione o dovrei approfondire?
se non alla prostata, alla mia età a cosa possono essere dovuti i disturbi?
ci ho messo tanto a scrivere questo messaggio mettendo tante informazioni per aiutare voi ad interpretare al meglio la mia situazione, vi ringrazio in anticipo e buona domenica
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gli ececssi sono sempre nocivi, di qualsiasi tipo essi siano. Lei ha molto probabilmente una irritazione prostatica, che senz'altro merita di essere oppotunamente valutata a livello specialistico. E' ovvio che nell'attesa di qesto inquadramento sarebbe saggio non stressare troppo l'apparato genitale. Più che di indicazioni mediche si tratta di buon senso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
non mi sono mai posto il quesito che il mio modo di fare avrebbe potuto stressare la prostata ed organi vicini, ma dopo un pò mi sono fatto venire il dubbio ed ho provato a fermarmi con buoni risultati.
leggere in rete che si dovrebbe eiaculare massimo 3 volte a settimana per evitare stress "interni" mi ha lasciato di stucco, io in una settimana ne raggiungevo 14-16.
ma lei crede che pur non avendo mai avuto rapporti sessuali posso essere andato incontro ad una infezione batterica o più probabile una infiammazione dovuta agli eccessi?
oltr quanto detto nel primo messaggio, mi succede che con la prima urinata della mattina non mi svuoto mai subito ma devo andarci anche dopo mezz'ora e per 2-3 ore mi rimane la sensazione di essermi svuotato, cosi va avanti fino a sera e la mattina successiva dinuovo questa situazione di svuotamento in 2 tempi diciamo
(questo da quando mi sto limitando, prima stavo veramente male)
essendo che succede solo la mattina voglio chiederle, io nelle 2-3 ore prima di dormire bevo veramente tanto quasi 2 litri, questo perchè nell'arco della giornata bevo poco e compenso la sera.
il modo di bere può ripercuotersi sulla minzione mattutina?
le chiedo per ultimo, ora sento mia mamma e vediamo di prendere un appuntamento, nel mentre mi consiglia qualche esame diagnostico da poter fare?
premettendo che non ho mai fatto visite specialistiche o esami particolari del sangue, urina, sperma..
cordialmente, mattia.
leggere in rete che si dovrebbe eiaculare massimo 3 volte a settimana per evitare stress "interni" mi ha lasciato di stucco, io in una settimana ne raggiungevo 14-16.
ma lei crede che pur non avendo mai avuto rapporti sessuali posso essere andato incontro ad una infezione batterica o più probabile una infiammazione dovuta agli eccessi?
oltr quanto detto nel primo messaggio, mi succede che con la prima urinata della mattina non mi svuoto mai subito ma devo andarci anche dopo mezz'ora e per 2-3 ore mi rimane la sensazione di essermi svuotato, cosi va avanti fino a sera e la mattina successiva dinuovo questa situazione di svuotamento in 2 tempi diciamo
(questo da quando mi sto limitando, prima stavo veramente male)
essendo che succede solo la mattina voglio chiederle, io nelle 2-3 ore prima di dormire bevo veramente tanto quasi 2 litri, questo perchè nell'arco della giornata bevo poco e compenso la sera.
il modo di bere può ripercuotersi sulla minzione mattutina?
le chiedo per ultimo, ora sento mia mamma e vediamo di prendere un appuntamento, nel mentre mi consiglia qualche esame diagnostico da poter fare?
premettendo che non ho mai fatto visite specialistiche o esami particolari del sangue, urina, sperma..
cordialmente, mattia.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Nel suo caso gli "eccessi" non possono essere causa di malanno, ma certamente possono accentuare gli eventuali disturbi presenti. Le 2-3 eiaculazioni la settimana si consigliano a chi ha problemi di irritazione genitale in corso, considerandolo un ragionevole compromesso. In condizioni normali, ognuno faccia sostanzialmente come crede, facendosi guidare più dal buon senso che dai consigli del medico.
[#4]
Ex utente
io non ho mai considerato come un problema avere più orgasmi nella stessa giornata per di più ravvicinati, a distanza di 1 ora.<br />
anche perchè ero ignorante in tal senso e non pensavo di poter procurare una irritazione, ma adesso anche grazie a lei mi sono chiare più cose.<br />
<br />
per ora la ringrazio, a presto
dottore le chedo un ultima cosa in via telematica, come può vedere dal mio profilo sono un pò sovrappeso ma da bambino che è cosi, sono arrivato a pesare 145 kg, può dunque immaginare l'enorme quantità di dolci, dolcetti e cioccolate di qualunque tipo.
negli ultim 2 anni mi sono moderato, tutt'ora però un dolce al giorno non me lo faccio mancare e leggo che tra le altre cose la cioccolata è irritante.
questo fattore insieme all'eiaculazioni eccessive può aver contribuito alla infiammazione?
grazie
anche perchè ero ignorante in tal senso e non pensavo di poter procurare una irritazione, ma adesso anche grazie a lei mi sono chiare più cose.<br />
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per ora la ringrazio, a presto
dottore le chedo un ultima cosa in via telematica, come può vedere dal mio profilo sono un pò sovrappeso ma da bambino che è cosi, sono arrivato a pesare 145 kg, può dunque immaginare l'enorme quantità di dolci, dolcetti e cioccolate di qualunque tipo.
negli ultim 2 anni mi sono moderato, tutt'ora però un dolce al giorno non me lo faccio mancare e leggo che tra le altre cose la cioccolata è irritante.
questo fattore insieme all'eiaculazioni eccessive può aver contribuito alla infiammazione?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 34k visite dal 26/03/2017.
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