Batteri e cause
Buongiorno, vorrei un aiuto per quanto riguarda una mia problematica. Vorrei sapere con esattezza, il batterio UREAPLASMA PARVUM, che mi è stato diagnosticato tramite un tampone vaginale, come si fa a contrarre.
Mi è stato detto che questo batterio è presente nel nostro corpo, e al contrario mi è stato detto che si contrae SOLO con il rapporto sessuale non protetto. Vorrei capirne di più anche perchè dopo avermi trovato questo batterio,avendo fatto la cura più un'altra cura per riequilibrare il sistema vaginale, a distanza di un anno, ancora ho i bruciori intimi a intermittenza con perdite bianche/gialline. Tampone ripetuto 3 volte e ureaplasma negativo, ora l'ho ripetuto poichè avverto ancora il malessere. Potrebbe essere la pillola contraccettiva che sto assumendo che mi da questi disturbi?
Oppure potrebbe essere legato a livello intestinale? Quando mangio certi alimenti sto male, e mi si gonfia lo stomaco.
Non riesco ad uscire da questa situazione, che esami potrei fare eventualmente per aver più chiara la situazione? è un anno che porto avanti gli strascichi di questo "batterio"
Grazie dell'aiuto.
Buona giornata
Mi è stato detto che questo batterio è presente nel nostro corpo, e al contrario mi è stato detto che si contrae SOLO con il rapporto sessuale non protetto. Vorrei capirne di più anche perchè dopo avermi trovato questo batterio,avendo fatto la cura più un'altra cura per riequilibrare il sistema vaginale, a distanza di un anno, ancora ho i bruciori intimi a intermittenza con perdite bianche/gialline. Tampone ripetuto 3 volte e ureaplasma negativo, ora l'ho ripetuto poichè avverto ancora il malessere. Potrebbe essere la pillola contraccettiva che sto assumendo che mi da questi disturbi?
Oppure potrebbe essere legato a livello intestinale? Quando mangio certi alimenti sto male, e mi si gonfia lo stomaco.
Non riesco ad uscire da questa situazione, che esami potrei fare eventualmente per aver più chiara la situazione? è un anno che porto avanti gli strascichi di questo "batterio"
Grazie dell'aiuto.
Buona giornata
[#1]
Gentile lettrice,
fatto un tampone con la ricerca molecolare dei possibili patogeni compreso il microrganismo da lei citato?
Comunque l'Ureaplasma oltre che per via sessuale può essere contratto, in alcuni casi, anche attraverso un'eventuale infezione intestinale, che per vicinanza anatomica, può interessare anche vie urinarie.
Attenzione comunque anche agli stili di vita che tiene!
Quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
fatto un tampone con la ricerca molecolare dei possibili patogeni compreso il microrganismo da lei citato?
Comunque l'Ureaplasma oltre che per via sessuale può essere contratto, in alcuni casi, anche attraverso un'eventuale infezione intestinale, che per vicinanza anatomica, può interessare anche vie urinarie.
Attenzione comunque anche agli stili di vita che tiene!
Quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Dottore il batterio mi è stato trovato tramite il tampone, non nelle urine. Sto aspettando l'esito di sabato, per vedere se mi è ritornato.
Quindi esclude il contraccettivo ormonale che mi da questi sintomi?
Un'eventuale visita dal gastroenterologica me la consiglia?
La ringrazio moltissimo.
Quindi esclude il contraccettivo ormonale che mi da questi sintomi?
Un'eventuale visita dal gastroenterologica me la consiglia?
La ringrazio moltissimo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 23/03/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.