Una visita urologica
Cari medici,
sono purtroppo ancora qui a sottoporvi il mio problema, e mi scuso nuovamente per la lunghezza del post.
A seguito di una visita urologica, mi era stata prescritta una CIRCONCISIONE, in data 06-03 sono stato sottoposto, dopo giudizio del chirurgo, ad una frenulotomia+frenuloplastica.
Preciso che il ricovero è stato fatto in Day Surgery, l'intervento nell'ambulatorio di pediatria.
La terapia prescritta è stata:
- lavaggi post minzione con acqua e euclorina
- paracetamolo al dolore (con i classici dosaggi 1000mg / 8h)
- Mi è stato raccomandato di tenere il pene in posizione antidecubito per i primi 3-4 gg
Nella notte tra sabato e domenica, ho avuto una polluzione notturna, che mi ho portato a recarmi in Pronto Soccorso. Durante la visita mi è stato fissato un confronto urologico per la mattina successiva.
Da questa visita (siamo al 13-03) emerge un 'minimo edema', mi vengono prescritte 2 medicazione al giorno (1/12h) con RepaDerm e una compressa di Peamax al giorno.
Mi reco, in data 17-03, anche dal mio medico di base, che aggiorno sulla situazione, la quale mi prescrive una terapia antibiotica (Amoxicillina 875 + Acido Clavulanico 125) di 6gg.
Durante la giornata di lunedì (20-03) sento dei leggeri dolori. Nel pomeriggio della stessa giornata, durante la minzione, sento un fortissimo dolore, che mi porta a recarmi in Pronto Soccorso.
Vengo indirizzato in urologia, dove il medico mi visita, e ritiene opportuno applicare nuovamente dei punti.
Mi vengono applicati 6 punti di sutura riassorbibili sotto al glande, ponendosi trasversalmente a quelli vecchi (ormai caduti).
La terapia è ben diversa:
- medicazione giornaliere con garza sterile e Betadine
- 2 applicazioni al giorno di Colbiocin Unguento Oftalmico per i primi 5gg
- 2 applicazioni al giorno di VEA Zinco per i successivi 15-20gg
- continuare con terapia antibiotica
- Mi è stato raccomandato di tenere il pene in posizione antidecubito per i primi 3-4 gg, mi è stato suggerito di utilizzare del cerotto per tenere il pene fermo
Le mie domande:
Al cambio della medicazione noto che la garza che utilizzo per la medicazione ha assorbito parte della crema, posso stare tranquillo per quanto riguarda il corretto assorbimento da parte del mio corpo? Ad ora la sto applicando post minzione+Betadine, il che vuol dire che per le 2-3h successive non ho l'esigenza di minzionare, e la garza rimane ferma.
Ho il terrore che ciò che è successo (la polluzione) possa ricapitare, provocando ulteriori danni. Ci sono rimedi per evitare situazioni del genere?
Mi sto chiaramente astenendo da 'stimoli' e quant'altro, ma avendo 25 anni, non penso sia sufficiente... Avete consigli di qualche tipo?
Aggiungo che non ho più rivisto il chirurgo che mi ha operato in nessuna occasione, ma sono stato poi seguito da (quello che suppongo sia) il capo reparto / chirurgo di riferimento del reparto di Urologia del mio ospedale.
Grazie mille a tutti in anticipo
sono purtroppo ancora qui a sottoporvi il mio problema, e mi scuso nuovamente per la lunghezza del post.
A seguito di una visita urologica, mi era stata prescritta una CIRCONCISIONE, in data 06-03 sono stato sottoposto, dopo giudizio del chirurgo, ad una frenulotomia+frenuloplastica.
Preciso che il ricovero è stato fatto in Day Surgery, l'intervento nell'ambulatorio di pediatria.
La terapia prescritta è stata:
- lavaggi post minzione con acqua e euclorina
- paracetamolo al dolore (con i classici dosaggi 1000mg / 8h)
- Mi è stato raccomandato di tenere il pene in posizione antidecubito per i primi 3-4 gg
Nella notte tra sabato e domenica, ho avuto una polluzione notturna, che mi ho portato a recarmi in Pronto Soccorso. Durante la visita mi è stato fissato un confronto urologico per la mattina successiva.
Da questa visita (siamo al 13-03) emerge un 'minimo edema', mi vengono prescritte 2 medicazione al giorno (1/12h) con RepaDerm e una compressa di Peamax al giorno.
Mi reco, in data 17-03, anche dal mio medico di base, che aggiorno sulla situazione, la quale mi prescrive una terapia antibiotica (Amoxicillina 875 + Acido Clavulanico 125) di 6gg.
Durante la giornata di lunedì (20-03) sento dei leggeri dolori. Nel pomeriggio della stessa giornata, durante la minzione, sento un fortissimo dolore, che mi porta a recarmi in Pronto Soccorso.
Vengo indirizzato in urologia, dove il medico mi visita, e ritiene opportuno applicare nuovamente dei punti.
Mi vengono applicati 6 punti di sutura riassorbibili sotto al glande, ponendosi trasversalmente a quelli vecchi (ormai caduti).
La terapia è ben diversa:
- medicazione giornaliere con garza sterile e Betadine
- 2 applicazioni al giorno di Colbiocin Unguento Oftalmico per i primi 5gg
- 2 applicazioni al giorno di VEA Zinco per i successivi 15-20gg
- continuare con terapia antibiotica
- Mi è stato raccomandato di tenere il pene in posizione antidecubito per i primi 3-4 gg, mi è stato suggerito di utilizzare del cerotto per tenere il pene fermo
Le mie domande:
Al cambio della medicazione noto che la garza che utilizzo per la medicazione ha assorbito parte della crema, posso stare tranquillo per quanto riguarda il corretto assorbimento da parte del mio corpo? Ad ora la sto applicando post minzione+Betadine, il che vuol dire che per le 2-3h successive non ho l'esigenza di minzionare, e la garza rimane ferma.
Ho il terrore che ciò che è successo (la polluzione) possa ricapitare, provocando ulteriori danni. Ci sono rimedi per evitare situazioni del genere?
Mi sto chiaramente astenendo da 'stimoli' e quant'altro, ma avendo 25 anni, non penso sia sufficiente... Avete consigli di qualche tipo?
Aggiungo che non ho più rivisto il chirurgo che mi ha operato in nessuna occasione, ma sono stato poi seguito da (quello che suppongo sia) il capo reparto / chirurgo di riferimento del reparto di Urologia del mio ospedale.
Grazie mille a tutti in anticipo
[#2]
Utente
La ringrazio per la delucidazione, dato che ho dovuto riapplicare i punti, perché i precedenti si erano staccati in maniera non corretta, ho il terrore che un'eventuale erezione (anche se involontaria) possa far sì che si ripeta la stessa storia.
Aggiungo che sto notando la ricomparsa dell'edema, per il quale mi recherò dal mio medico di base per eventuali variazioni della terapia.
Grazie mille
Aggiungo che sto notando la ricomparsa dell'edema, per il quale mi recherò dal mio medico di base per eventuali variazioni della terapia.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 22/03/2017.
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