Pubalgia e dolore testicolare
Gent.ssimi,
Sono un ragazzo di 25 anni che ha un piccolo problema.
Più o meno 2-3 mesi fa, avendo un piccolo dolore al testicolo decido di effettuare un ecografia in cui si rileva un epididimite, che ho curato con levfloxacin da 500mg per 10 giorni, una volta al giorno. Il dolore al testicolo si è attenuato ma purtroppo non scomparso del tutto, quindi ho deciso di effettuare una visita andrologica + spermiogramma + spermiocoltura, quest'ultimo negativo, mentre lo spermiogramma era buono.
L'andrologo effettuando la visita, palpando lo scroto, ha constatato la circolarità dei testicoli e alla mia indicazione di come talvolta il dolore testicolare raggiungesse il retro coscia mi ha detto che secondo lui ho una pubalgia. Lo specialista mi ha quindi prescritto 5 giorni di oki mattina e sera più un integratore FLOGEMA, e mi ah consigliato qualora la volessi di effettuare delle sedute di Tecar per migliorare il mio quadro clinico, nonostante io non sia uno sportivo professionista, ma mi diletto a giocare 1-2 volte a settimana a calcetto e niente più.
Ad ogni modo il dolore testicolare è scomparso per due settimane, ma se cammino un po' di più il giorno dopo ho ancora un po' di dolore. Allo stesso modo, nei momenti post eiaculazione sento come un bruciore sempre al testicolo dolorante. La pubalgia può dare anche questi tipi di problemi?
Dicendo la verità sono un po' preoccupato che il mio andrologo non abbia effettuato una visita alla prostata (nonostante non abbia problemi nella minzione) che da quanto ho capito in questi casi è consigliata. Spero in un Vostro consiglio.
Saluti
Sono un ragazzo di 25 anni che ha un piccolo problema.
Più o meno 2-3 mesi fa, avendo un piccolo dolore al testicolo decido di effettuare un ecografia in cui si rileva un epididimite, che ho curato con levfloxacin da 500mg per 10 giorni, una volta al giorno. Il dolore al testicolo si è attenuato ma purtroppo non scomparso del tutto, quindi ho deciso di effettuare una visita andrologica + spermiogramma + spermiocoltura, quest'ultimo negativo, mentre lo spermiogramma era buono.
L'andrologo effettuando la visita, palpando lo scroto, ha constatato la circolarità dei testicoli e alla mia indicazione di come talvolta il dolore testicolare raggiungesse il retro coscia mi ha detto che secondo lui ho una pubalgia. Lo specialista mi ha quindi prescritto 5 giorni di oki mattina e sera più un integratore FLOGEMA, e mi ah consigliato qualora la volessi di effettuare delle sedute di Tecar per migliorare il mio quadro clinico, nonostante io non sia uno sportivo professionista, ma mi diletto a giocare 1-2 volte a settimana a calcetto e niente più.
Ad ogni modo il dolore testicolare è scomparso per due settimane, ma se cammino un po' di più il giorno dopo ho ancora un po' di dolore. Allo stesso modo, nei momenti post eiaculazione sento come un bruciore sempre al testicolo dolorante. La pubalgia può dare anche questi tipi di problemi?
Dicendo la verità sono un po' preoccupato che il mio andrologo non abbia effettuato una visita alla prostata (nonostante non abbia problemi nella minzione) che da quanto ho capito in questi casi è consigliata. Spero in un Vostro consiglio.
Saluti
[#1]
Caro utente,
la clinica prima di tutto. La visita indica o meno la necessità di un esplorazione digito rettale. La diagnosi è stata pubalgia e con il riposo è andato meglio il dolore, quindi questo stesso fatto correla con la diagnosi ricevuta.
Nel caso questi dolori persistano, è possibile che coesista una lieve congestione prostatica, in tal caso può essere necessaria una visita prostatica. Il mio consiglio è quello di aggiornare lo specialista di riferimento e seguire quanto consigliatole.
Cordialità
la clinica prima di tutto. La visita indica o meno la necessità di un esplorazione digito rettale. La diagnosi è stata pubalgia e con il riposo è andato meglio il dolore, quindi questo stesso fatto correla con la diagnosi ricevuta.
Nel caso questi dolori persistano, è possibile che coesista una lieve congestione prostatica, in tal caso può essere necessaria una visita prostatica. Il mio consiglio è quello di aggiornare lo specialista di riferimento e seguire quanto consigliatole.
Cordialità
Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com
[#2]
Utente
Gent.ssimo Dott Izzo,
Grazie per la Sua riposta. LA visita rettale non è stata effettuata in quanto il mio andrologo ha espressamente detto che vista la mia giovane età, a suo modo di vedere, la stessa non risultava necessaria. Il medico che ha visitato mi ha comunque detto di ricontattarlo nel caso avessi bisogno e a questo punto credo di farlo.
Le chiedo gentilmente di rispondere ad un'ultima domanda : LA pubalgia può dare questi tipi di bruciore nel post eiaculazione?
La ringrazio per la disponibilità .
Saluti.
Grazie per la Sua riposta. LA visita rettale non è stata effettuata in quanto il mio andrologo ha espressamente detto che vista la mia giovane età, a suo modo di vedere, la stessa non risultava necessaria. Il medico che ha visitato mi ha comunque detto di ricontattarlo nel caso avessi bisogno e a questo punto credo di farlo.
Le chiedo gentilmente di rispondere ad un'ultima domanda : LA pubalgia può dare questi tipi di bruciore nel post eiaculazione?
La ringrazio per la disponibilità .
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.3k visite dal 21/03/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Alimentazione
Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.