Meatotomia per stenosi post ipospadia
Salve a tutti ho 22 anni appena compiuti sono nato affetto da ipospadia peniena posteriore, operato di uretroglanduloplastica a 3 anni e avuto una dilatazione per stenosi a 7 e mezzo..stenosi mai risolta.
Nell'ultimo anno e mezzo la uroflussometria é peggiorata (7.8 ml/s di flusso massimo) e dalla cistografia é risultata una stenosi filiforme dell'uretra prossimale che il mio urologo vuole trattare con uretrotomia e dilatazioni.
Ha notato anche una stenosi del meato (nonostante l'uretra peniena ricostruita sia enormemente dilatata, mentre faccio pipí diventa larga più di 1cm) e mi ha suggerito di fare una meatotomia. Il mio problema é che il buchino si trova già in una posizione al limite, praticamente quasi sul bordo ventrale del glande e una eventuale incisione con la formazione di un megameato a fagiolo temo possa essere deleteria da un punto di vista estetico. Premetto che non mi entrano nemmeno i cateteri senza sforzare molto da quanto é stretto .
Chiedo non esiste una via alternativa? Ricostruire il meato in punta (spostandolo più su) e risolvere in altro modo questa stenosi del meato?
Che posso fare? Ho 22 anni e già faccio molta fatica con le ragazze, temo che un'intervento del genere sia il colpo di grazia
Nell'ultimo anno e mezzo la uroflussometria é peggiorata (7.8 ml/s di flusso massimo) e dalla cistografia é risultata una stenosi filiforme dell'uretra prossimale che il mio urologo vuole trattare con uretrotomia e dilatazioni.
Ha notato anche una stenosi del meato (nonostante l'uretra peniena ricostruita sia enormemente dilatata, mentre faccio pipí diventa larga più di 1cm) e mi ha suggerito di fare una meatotomia. Il mio problema é che il buchino si trova già in una posizione al limite, praticamente quasi sul bordo ventrale del glande e una eventuale incisione con la formazione di un megameato a fagiolo temo possa essere deleteria da un punto di vista estetico. Premetto che non mi entrano nemmeno i cateteri senza sforzare molto da quanto é stretto .
Chiedo non esiste una via alternativa? Ricostruire il meato in punta (spostandolo più su) e risolvere in altro modo questa stenosi del meato?
Che posso fare? Ho 22 anni e già faccio molta fatica con le ragazze, temo che un'intervento del genere sia il colpo di grazia
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
una meatotomia e una eventuale relativa plastica sono manovre chirurgiche complesse, soprattutto in un ipospadico già corretto, da valutare sempre sul campo, in diretta.
Risenta ora il suo urologo di riferimento e poi comunque nella sua Regione esistono Centri Urologici di eccellenza capaci sicuramente di affrontare, in modo corretto e mirato, il suo non facile problema anatomico.
Un cordiale saluto.
una meatotomia e una eventuale relativa plastica sono manovre chirurgiche complesse, soprattutto in un ipospadico già corretto, da valutare sempre sul campo, in diretta.
Risenta ora il suo urologo di riferimento e poi comunque nella sua Regione esistono Centri Urologici di eccellenza capaci sicuramente di affrontare, in modo corretto e mirato, il suo non facile problema anatomico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Ad esempio la Clinica Urologica di Bologna.
Se è possibile infine risolvere il suo problema con una meatotomia e un'eventuale relativa plastica questa questione è legata a manovre chirurgiche complesse, come già dettole, da valutare sempre sul campo, in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
Se è possibile infine risolvere il suo problema con una meatotomia e un'eventuale relativa plastica questa questione è legata a manovre chirurgiche complesse, come già dettole, da valutare sempre sul campo, in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
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Ex utente
Scusi dottore non ho capito questo: se mi fanno una meatotomia come possono farmi anche una meatoplastica? Il primo da quanto ho capito é un'intervento di rescissione "grezzo" che punta solo alla mera funzionalitá, mentre il secondo sarebbe qualcosa che comprenda anche un obiettivo estetico ("plastica") giusto? Come fanno a conciliarsi le 2 cose?
Oltre a Bologna quali altri centri mi consigliereste nella mia regione? Vorrei cercare di risolvere nel migliore dei modi e ho bisogno di aiuto in quanto nessuno che conosco sa alcunché dei vari centri urologici e vorrei scegliere il meglio possibile nella mia regione.
Se non vuole esporre qui pubblicamente una lista di centri mi mandi un messaggio privato
Grazie mille per la disponibilità e il suo aiuto
Oltre a Bologna quali altri centri mi consigliereste nella mia regione? Vorrei cercare di risolvere nel migliore dei modi e ho bisogno di aiuto in quanto nessuno che conosco sa alcunché dei vari centri urologici e vorrei scegliere il meglio possibile nella mia regione.
Se non vuole esporre qui pubblicamente una lista di centri mi mandi un messaggio privato
Grazie mille per la disponibilità e il suo aiuto
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
il primo passo può essere una meatotomia che, da quello che ci racconta, sembra essere una manovra chirurgica utile; fatto questo poi il chirurgo sul campo può valutare se possibile fare anche una plastica.
Infine sulla questione "indicare un Centro" le dico che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.
Questo quesito è bene porlo, in prima battuta, al suo medico di fiducia e poi comunque, in altre sezioni del nostro sito, può sempre trovare un aiuto più mirato alla sua domanda.
Ancora un cordiale saluto.
il primo passo può essere una meatotomia che, da quello che ci racconta, sembra essere una manovra chirurgica utile; fatto questo poi il chirurgo sul campo può valutare se possibile fare anche una plastica.
Infine sulla questione "indicare un Centro" le dico che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.
Questo quesito è bene porlo, in prima battuta, al suo medico di fiducia e poi comunque, in altre sezioni del nostro sito, può sempre trovare un aiuto più mirato alla sua domanda.
Ancora un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
le problematiche anatomiche, come quella da lei lamentata, sono tutte situazioni clinico-chirurgiche specifiche e particolari che non possono essere trattate in modo "standardizzato e generale".
In estrema sintesi generalmente, in questi casi, si viaggia a vista e, se la situazione intra-chirurgica lo permette si fa il trattamento in un tempo solo, altrimenti ci si orienta per una prima meatotomia e poi una successiva plastica.
Ancora un cordiale saluto.
le problematiche anatomiche, come quella da lei lamentata, sono tutte situazioni clinico-chirurgiche specifiche e particolari che non possono essere trattate in modo "standardizzato e generale".
In estrema sintesi generalmente, in questi casi, si viaggia a vista e, se la situazione intra-chirurgica lo permette si fa il trattamento in un tempo solo, altrimenti ci si orienta per una prima meatotomia e poi una successiva plastica.
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Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.8k visite dal 18/03/2017.
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