Presenza di sangue nelle urine
Buongiorno Dottori,
scrivo per avere delucidazioni su alcuni esami fatti da mio fratello. Lui ha 38 anni, non fumatore, ultime analisi del sangue complete fatte circa 9 mesi fa e risultate perfette. Tre mesi fa, durante la visita medica sportiva (gioca a calcio), hanno riscontrato nelle urine Emoglobina pari a 0,03 mg/dl.
La Dottoressa disse che, visto il lavoro (è un meccanico) e l'attività fisica intensa con il calcio, il sangue poteva dipendere dallo sforzo fisico. Gli consigliò comunque di ripetere le analisi e di parlarne con il medico di famiglia.
Quest'ultimo, ha confermato il sospetto dello sforzo fisico, escludendo qualcosa di grave, ma gli ha comunque fatto ripetere per 2 volte le analisi delle urine. L'emoglobina 0,03 mg/dl è sempre presente. A questo punto, il nostro medico, per tagliare la testa al toro gli ha fatto fare un esame citologico delle urine. I risultati sono arrivati oggi e ve li trascrivo:
Citologia in fase liquida.
Referto ottenuto dall'esame morfologico di tre campioni di urina.
Negativa la ricerca di cellule neoplastiche.
Osservazione:
Sedimento limitato dalla presenza di abbondante materiale seminale. Si osservano nel contesto alcuni elementi uroteliali senza atipie talora con aspetti necrotici accompagnati da alcuni cristalli di ossalato di calcio e rare emazie.
Si consiglia prudenziale controllo citologico tra 6 mesi.
Ovviamente non abbiamo idea di cosa significhi... Il nostro medico non c'è fino a lunedì, ma noi vorremmo sapere cosa dice il referto e a cosa potrebbe essere dovuta la presenza di questo sangue nelle urine. In più, da circa un mese, quasi tutte le mattine mio fratello vomita il latte e caffè (da tenere conto che lo beve da tutta la vita e non gli ha mai creato problemi). Ci può essere un collegamento al sangue nelle urine?
Per concludere, faccio una breve anamnesi familiare: Non ci sono casi di tumori alla prostata, ma due miei zii hanno avuto il cancro al colon. Mio padre è cardiopatico (infarto del miocardio) dall'età di 48 anni. Io (sorella minore) sono celiaca. Direi nient'altro.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Saluti.
scrivo per avere delucidazioni su alcuni esami fatti da mio fratello. Lui ha 38 anni, non fumatore, ultime analisi del sangue complete fatte circa 9 mesi fa e risultate perfette. Tre mesi fa, durante la visita medica sportiva (gioca a calcio), hanno riscontrato nelle urine Emoglobina pari a 0,03 mg/dl.
La Dottoressa disse che, visto il lavoro (è un meccanico) e l'attività fisica intensa con il calcio, il sangue poteva dipendere dallo sforzo fisico. Gli consigliò comunque di ripetere le analisi e di parlarne con il medico di famiglia.
Quest'ultimo, ha confermato il sospetto dello sforzo fisico, escludendo qualcosa di grave, ma gli ha comunque fatto ripetere per 2 volte le analisi delle urine. L'emoglobina 0,03 mg/dl è sempre presente. A questo punto, il nostro medico, per tagliare la testa al toro gli ha fatto fare un esame citologico delle urine. I risultati sono arrivati oggi e ve li trascrivo:
Citologia in fase liquida.
Referto ottenuto dall'esame morfologico di tre campioni di urina.
Negativa la ricerca di cellule neoplastiche.
Osservazione:
Sedimento limitato dalla presenza di abbondante materiale seminale. Si osservano nel contesto alcuni elementi uroteliali senza atipie talora con aspetti necrotici accompagnati da alcuni cristalli di ossalato di calcio e rare emazie.
Si consiglia prudenziale controllo citologico tra 6 mesi.
Ovviamente non abbiamo idea di cosa significhi... Il nostro medico non c'è fino a lunedì, ma noi vorremmo sapere cosa dice il referto e a cosa potrebbe essere dovuta la presenza di questo sangue nelle urine. In più, da circa un mese, quasi tutte le mattine mio fratello vomita il latte e caffè (da tenere conto che lo beve da tutta la vita e non gli ha mai creato problemi). Ci può essere un collegamento al sangue nelle urine?
Per concludere, faccio una breve anamnesi familiare: Non ci sono casi di tumori alla prostata, ma due miei zii hanno avuto il cancro al colon. Mio padre è cardiopatico (infarto del miocardio) dall'età di 48 anni. Io (sorella minore) sono celiaca. Direi nient'altro.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Saluti.
[#1]
Gentile lettrice,
lasci perdere i collegamenti un pò "fantasiosi" da lei postulati e dica a suo fratello di seguire le indicazioni prudenziali ricevute e quindi ripetere le valutazioni citologiche che ad oggi appaiono comunque negative per un tumore della vescica.
Altro consiglio, non meno importante, dica a suo fratello di consultare in diretta anche un esperto urologo e con lui decidere poi l'eventuale esecuzione anche di una ecografia completa delle vie uro-genitali (reni e vescica compresa).
Un cordiale saluto.
lasci perdere i collegamenti un pò "fantasiosi" da lei postulati e dica a suo fratello di seguire le indicazioni prudenziali ricevute e quindi ripetere le valutazioni citologiche che ad oggi appaiono comunque negative per un tumore della vescica.
Altro consiglio, non meno importante, dica a suo fratello di consultare in diretta anche un esperto urologo e con lui decidere poi l'eventuale esecuzione anche di una ecografia completa delle vie uro-genitali (reni e vescica compresa).
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 17/03/2017.
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