Neoplasia renale
Buongiorno
Un mese fa mi è stata diagnosticata, a seguito di una macroematuria e relativa colica, una neoplasia renale destra. Nessun altro sintomo e condizioni fisiche generali ottime.
La TAC indicava una massa renale eteroplasica di aspetto solido con componenti necrotiche al suo interno e sviluppo prevalentemente esofitico che interessa il terzo superiore e medio del rene destro. Essa misura 55x50 che infiltra la pelvi renale omolaterale e lo spazio pararenale , giungendo a contatto con la glissoniana epatica del lobo dx, senza segni TC di infiltrazione.
Pervia la v. renale omolaterale. Non idronefrosi. Indenne da lesioni il rene controlaterale. Non linfoadenomegalie sospette per localizzazione di malattia. Non evidenza di malattia a distanza negli organi parenchimatosi dell'addome superiori.
In considerazione dell'età del paziente e dello stadio di malattia si consiglia intervento di nefrectomia radicale destra per via laparoscopica robot assistita.
Mi accingerò a fare l'intervento settimana prossima
La domanda che vorrei porre è relativa alla TAC al torace eseguita per il completamento del quadro dove il referto indica non alterazioni parenchimali a carico del parenchima polmonare sospette. Millimetrici noduli solidi nel LID non caratterizzabili in considerazione delle esigue dimensioni meritevoli di rivalutazione a 3 mesi. Non franche linfoadenomegalie sospette. Non versamento pleurico ne pericardico.
Questi noduli possono essere metastasi della neoplasia che mi accingo a rimuovere e se si sono curabili?
Ringrazio in anticipo per il riscontro
Cordiali saluti
Un mese fa mi è stata diagnosticata, a seguito di una macroematuria e relativa colica, una neoplasia renale destra. Nessun altro sintomo e condizioni fisiche generali ottime.
La TAC indicava una massa renale eteroplasica di aspetto solido con componenti necrotiche al suo interno e sviluppo prevalentemente esofitico che interessa il terzo superiore e medio del rene destro. Essa misura 55x50 che infiltra la pelvi renale omolaterale e lo spazio pararenale , giungendo a contatto con la glissoniana epatica del lobo dx, senza segni TC di infiltrazione.
Pervia la v. renale omolaterale. Non idronefrosi. Indenne da lesioni il rene controlaterale. Non linfoadenomegalie sospette per localizzazione di malattia. Non evidenza di malattia a distanza negli organi parenchimatosi dell'addome superiori.
In considerazione dell'età del paziente e dello stadio di malattia si consiglia intervento di nefrectomia radicale destra per via laparoscopica robot assistita.
Mi accingerò a fare l'intervento settimana prossima
La domanda che vorrei porre è relativa alla TAC al torace eseguita per il completamento del quadro dove il referto indica non alterazioni parenchimali a carico del parenchima polmonare sospette. Millimetrici noduli solidi nel LID non caratterizzabili in considerazione delle esigue dimensioni meritevoli di rivalutazione a 3 mesi. Non franche linfoadenomegalie sospette. Non versamento pleurico ne pericardico.
Questi noduli possono essere metastasi della neoplasia che mi accingo a rimuovere e se si sono curabili?
Ringrazio in anticipo per il riscontro
Cordiali saluti
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In prima battuta queste micronodulie polmonari sono legate ad un remoto contatto con il batterio della tubercolosi, non vi è però modo razionale di accertarne con sicurezza la natura. Pertanto, l'unica possibilità ragionevole è quella di seguire la situazione nei mesi a venire, come consigliato dal radiologo. Per eccesso di scrupolo, si pitrebbe sentire il parere di uno pneumologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/03/2017.
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