I vari urologi sostengono che si tratti

Salve... Sono un ragazzo di 22 anni e da settembre ho iniziato ad avere i primi problemi.Premetto che prima di questo disturbo non ho mai avuto nessun tipo di problema di salute. Cercherò di spiegarmi il più chiaramente possibile; a metà settembre circa ho avuto una forte nausea e senso di debolezza accompagnati da un problema all'occhio destro (una sorta di fastidio, la vista era perfetta)... Sono uno studente universitario e ho continuato ad andare a lezione normalmente; questo fino alla settimana seguente quando all'improvviso avevo forte urgenza di urinare, ma ogni tentativo di andare in bagno era quasi nullo (scarse urine in poche parole). Insomma avevo nausea, fastidio all'occhio destro, bisogno impellente di andare in bagno e gonfiore addominale. ho consultato il mio medico di base che mi ha prescritto Monuril per tre giorni, terminati i quali il fastidio non era passato. Mi ha prescritto levofloxacinin per ulteriori 3 giorni, ma nessun risultato.. Mi ha fatto eseguire un tampone uretrale dove risultava essere presente l'ENTEROCOCCUS FAECALIS... Dopo due cicli di antibiotici della durata di un mese ciascuno (prima AMPLITAL e poi CHINOPLUS) il batterio citato non risultava più nel tampone uretrale.. Ho anche fatto spermiocultura, urino cultura e esame delle urine (in queste ultime si riscontravano solo una maggior quantità di proteine delle urine) ma queste sono sempre risultate negative. In seguito a visita urologica mi hanno fatto fare un eco addome completa e un eco addome inferiore, l'unica cosa da segnalare nel' eco è "la prostata esaminata per via sovrapubica non appare ingrandita 3. 5x2. 5 centimetri. Struttura lievemente disomogenea. Vescicole seminali non ingrandite. Esame esteso alla regione testicolare.Lieve ectasia del plesso venoso pampiniforme di sinistra per varicocele di primo grado".
Negli ultimi mesi ho sofferto anche di formicolii alle gambe. Ho eseguito su richiesta di un neurologo risonanza encefalo e orbite ma tutto perfetto e una risonanza colonna lombosacrale in questo caso da segnalare solo una minima protusione discale (tra L3 e L5), responsabili di una lieve compressione del sacco durale.
Su consiglio dell'urologo e dell'oculista ho effettuato visita reumatologica il quale sospettava Sindrome di Bechet/Sidnrome di Reiter/atrite psoriasica ma in seguito agli esami opportuni sono risultati negativi...
Gli esami del sangue che ho fatto: Ves, Emocromo, acido folico, vitamina B12, PCR sono tutti nella norma.
Solo da segnalare un aumento dei Linfociti 41.7 % [25.00 - 40.00].
Sono passati 6 mesi dall'inizio è il bisogno di andare al bagno è migliorato, nel senso che non devo andare ogni 5 minuti, ma è un fastidio molto intenso che mi impedisce di fare una vita normale, tanto che ho dovuto momentaneamente abbandonare gli studi universitari. L'intestino è sempre molto dolente al tatto. I vari urologi sostengono che si tratti di prostatite, discordanti se batterica o abatterica.
La ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

da tutto quello che ci scrive, da questa postazione, si può pensare anche ad una prostatite.

Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Utente
Utente
Grazie per l'attenzione, leggerò sicuramente, anche se ho gia letto molto a riguardo.In ultimo, se non è troppo disturbo volevo solo chiederle precisazioni su una cosa, che neanche il mio urologo in cui sono in cura mi riesce a spiegare. Al tatto tutta la parte destra della pancia mi fa molto male. Non sento fitte o cose del genere, ma nel momento in cui appoggio qualcosa il dolore si fa sentire. L'urologo mi ha detto che in caso di prostatite dovrei aver dolore solo in zona sovrapubica e non quasi fino alle costole.
Grazie e buonaserata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Fatta anche una ecografia delle logge renali?

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Il referto riguardo hai reni dice testualmente: "Entrambi i reni hanno dimensioni regolari senza idronefrosi o formazioni litiasiche". Mi scuso per non essermi espresso nel migliore dei modi ,ma ciò che volevo chiedere io e se la causa dei miei sintomi possa essere di origine intestinale, visto che i primi problemi in ambito urologico sono comparsi in seguito a una settimana di forte nausea (vorrei sottolineare che io non ho mai sofferto di nausea in vita mia) e gonfiore addominale.
In poche parole secondo lei è utile una visita da un gastroenterologo ? oppure si tratterebbe di un problema solo urologico che non ha incidenza con altri problemi comparsi in questi me ?..
Grazie e arrivederci.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

visto quello che scrive, una valutazione con un esperto gastroenterologo potrebbe essere utile.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Proverò.. grazie mille per l'attenzione... Se avrò novità degne di nota, le comunicherò sicuramente.
Buona serata e grazie ancora.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Bene.
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