Vescica iperattiva
Buongiorno dottore,
Le scrivo per avere un chiarimento sulle problematiche occorse a mia mamma (signora di 75 anni d'età).
Circa tre mesi fa il ginecologo ha prescritto alla mamma ossibutinina in pastiglia (dose due giornaliere) per problemi di minzione frequente.
Sinceramente con l’assunzione dell’ossibutinina nel dosaggio di due pastiglie giornaliere la mamma aveva risolto il problema di minzione.
Però da oltre un mese la mamma ha iniziato ad accusare importanti problematiche a livello digestivo (digestione difficilissima, peso allo stomaco costante correlati a sporadici dolori allo stomaco).
Ci siamo recati da una gastroenterologa, la quale ha affermato che le problematiche gastrointestinali sorte potevano essere conseguenza dell’assunzione del predetto farmaco e ha consigliato, in attesa di eseguire ulteriori accertamenti (tubo digerente), la riduzione del dosaggio.
Tuttavia con la riduzione ad una sola pastiglia giornaliera, oltre ad aver risolto solo in modo estremamente minimale la digestione difficile, alla mamma sono ricomparse nuovamente le problematiche della minzione frequente con conseguente enorme disagio.
Il ginecologo ha ritenuto di cambiare il farmaco prescrivendo la tolterodina.
Ma l'assunzione del predetto farmaco ha provocato alla mamma dolori fortissimi allo stomaco accompagnati da forte pesantezza; quindi il predetto farmaco è stato tolto
Le pongo cortesemente due domande:
1) E’ possibile che sia l'ossibutinina che la tolteredina provochino così importanti problemi gastrointestinali ?
2) esiste un farmaco alternativo che non comporti problematiche gastrointestinali e soprattutto risolutivo dei problemi di vescica iper attiva ?
Grazie dottore per il suo tempo
Le scrivo per avere un chiarimento sulle problematiche occorse a mia mamma (signora di 75 anni d'età).
Circa tre mesi fa il ginecologo ha prescritto alla mamma ossibutinina in pastiglia (dose due giornaliere) per problemi di minzione frequente.
Sinceramente con l’assunzione dell’ossibutinina nel dosaggio di due pastiglie giornaliere la mamma aveva risolto il problema di minzione.
Però da oltre un mese la mamma ha iniziato ad accusare importanti problematiche a livello digestivo (digestione difficilissima, peso allo stomaco costante correlati a sporadici dolori allo stomaco).
Ci siamo recati da una gastroenterologa, la quale ha affermato che le problematiche gastrointestinali sorte potevano essere conseguenza dell’assunzione del predetto farmaco e ha consigliato, in attesa di eseguire ulteriori accertamenti (tubo digerente), la riduzione del dosaggio.
Tuttavia con la riduzione ad una sola pastiglia giornaliera, oltre ad aver risolto solo in modo estremamente minimale la digestione difficile, alla mamma sono ricomparse nuovamente le problematiche della minzione frequente con conseguente enorme disagio.
Il ginecologo ha ritenuto di cambiare il farmaco prescrivendo la tolterodina.
Ma l'assunzione del predetto farmaco ha provocato alla mamma dolori fortissimi allo stomaco accompagnati da forte pesantezza; quindi il predetto farmaco è stato tolto
Le pongo cortesemente due domande:
1) E’ possibile che sia l'ossibutinina che la tolteredina provochino così importanti problemi gastrointestinali ?
2) esiste un farmaco alternativo che non comporti problematiche gastrointestinali e soprattutto risolutivo dei problemi di vescica iper attiva ?
Grazie dottore per il suo tempo
[#1]
Gentile lettrice,
alla sua prima domanda le rispondo con un sintetico sì; alla seconda deve purtroppo indicarle di risentire in diretta l'urologo di riferimento di sua madre.
Da questo postazione però vi posso consigliare la lettura di questa mia news che forse vi potrà esservi utile:
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2414-dieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva.html
Un cordiale saluto.
alla sua prima domanda le rispondo con un sintetico sì; alla seconda deve purtroppo indicarle di risentire in diretta l'urologo di riferimento di sua madre.
Da questo postazione però vi posso consigliare la lettura di questa mia news che forse vi potrà esservi utile:
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2414-dieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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