Calcoli renali

I calcoli formati non si sciolgono, in particolare se contengono calcio, come nella quasi totalità dei casi. Peraltro, bevendo molto, ne si impedisce la crescita ulteriore e qualche piccolo residuo può essere verosimilmete espulso, si spera senza dolore e coliche. Le indicazioni su da farsi dipensono essenziaemente dal numero, dalla posizione e dalla grandezza di questi calcoli e se gli stessi diano - o abbiano dato - disturbi. Questi sono dati che lei ci fornisce, ma d'altronde a distanza non si potrebbe comunque giudicare con la dovuta appropriatezza. Le consigliamo pertanto di sottoporsi ad una visita da parte di un nostro Collega specialsita in urologia che si occupi in particolare di problemi legati alla calcolosi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buonasera dott. Piana,

grazie delle sue indicazioni preziose, ma, quindi, se bere molto in pratica aiuta solo in parte all'eliminazione dei calcoli, in linea generale che metodologie vengono utilizzate per distruggere i calcoli? Laser, Ultrasuoni? Sto "sparando" a caso.

Resto in attesa,

cordialmente

I calcoli che necessitano di essere asportati vengono trattati perlopiù in base alle loro dimensioni e la loro posizione. Oggigiorno buona parte dei casi può essere risolta con procedure poco invasive. Si va dall'applicazione di onde d'urto dall'esterno (calcoli unici nel rene non superiori ai 12 mm), agli interventi endoscopici attraverso le vie urinarie naturali (tutti i calcoli fino a 2,5 cm), agli interventi per puntura diretta del rene, alla laparoscopia ed alla chirurgia tradizionale. Gli ultimi interventi si riservano a situazioni complesse, la chirurgia a cielo aperto è ormai rarissima mentre invece fino a 30 anni fa costituiva l'unica soluzione possibile. I calcoli in endoscopia vengono rotti con l'applicazione dell'energia laser.

Perfetto grazie mille dottore, è stato chiarissimo!!!

Cordiali saluti e buon lavoro