Che tipo di esame? uretrite?
Buongiorno,
sono stato dall'urologo/andrologo perchè avevo questo problema:
1) bruciore a urinare
2) prurito lungo tutta l'uretra, anche verso la zona anale
3) leggera sensazione di gonfiore del'uretra
4) minimo arrossamento del glande
5) nessuna fuoriuscita strana (pus etc etc)
6) leggero aumento del bisogno di urinare (ma non ne sono certo, se fosse sarebbe 1 o 2 volte in più nell'arco di tutta la giornata)
Tutto è iniziato con un leggero bruciore/prurito, il secondo giorno il prurito è scomparso e ora resta solo un forte bruciore nella zona del glande e del foro al momento della minzione
Circa 10 giorni prima dei sintomi ho avuto un rapporto semi-protetto (inizio non protetto, dopo protetto) sia per via orale che per penetrazione, anche anale.
Il medico dice che non vede nulla se non un leggero arrossamento e mi ha prescritto 5 giorni di UNIDROX compresse 600 mg una al giorno.
Mi ha già detto che, se dopo i 5 giorni non mi è passato, di fare un esame "COLTURA ESSUDATO URETRALE con ricerca Clamidia e Ureaplasma hominis".
Leggendo su internet vedo che dai sintomi potrebbe essere anche una gonorrea o che ne so una candida......volevo sapere solo questo....:
l'esame che mi ha prescritto è completo? Vorrei evitare di farne altri uguali o simili dopo.....se devo integrare questo esame con altre "ricerche" vorrei saperlo per farmi prescrivere dal medico della mutua tutto in una volta sola.
Se possibile vorrei sapere qual è l'esame completo per accertare in una volta sola quale di questi batteri ho contratto.
Grazie
Franco
sono stato dall'urologo/andrologo perchè avevo questo problema:
1) bruciore a urinare
2) prurito lungo tutta l'uretra, anche verso la zona anale
3) leggera sensazione di gonfiore del'uretra
4) minimo arrossamento del glande
5) nessuna fuoriuscita strana (pus etc etc)
6) leggero aumento del bisogno di urinare (ma non ne sono certo, se fosse sarebbe 1 o 2 volte in più nell'arco di tutta la giornata)
Tutto è iniziato con un leggero bruciore/prurito, il secondo giorno il prurito è scomparso e ora resta solo un forte bruciore nella zona del glande e del foro al momento della minzione
Circa 10 giorni prima dei sintomi ho avuto un rapporto semi-protetto (inizio non protetto, dopo protetto) sia per via orale che per penetrazione, anche anale.
Il medico dice che non vede nulla se non un leggero arrossamento e mi ha prescritto 5 giorni di UNIDROX compresse 600 mg una al giorno.
Mi ha già detto che, se dopo i 5 giorni non mi è passato, di fare un esame "COLTURA ESSUDATO URETRALE con ricerca Clamidia e Ureaplasma hominis".
Leggendo su internet vedo che dai sintomi potrebbe essere anche una gonorrea o che ne so una candida......volevo sapere solo questo....:
l'esame che mi ha prescritto è completo? Vorrei evitare di farne altri uguali o simili dopo.....se devo integrare questo esame con altre "ricerche" vorrei saperlo per farmi prescrivere dal medico della mutua tutto in una volta sola.
Se possibile vorrei sapere qual è l'esame completo per accertare in una volta sola quale di questi batteri ho contratto.
Grazie
Franco
[#1]
Gentile Utente,
direi che un nuovo consulto presso lo Specialista che così coscenziosamente l'ha seguita mi sembra doveroso. Perchè dubitare, sino a prova contraria ovvio, della diagnosi del Collega?
E poi come sempre ripeto, GLI ESAMI STRUMENTALI E DI LABORATORIO NON SI FANNO PRIMA DI ANDARE DAL MEDICO, MA DOPO...DIETRO SUA PRESCRIZIONE.
Scusi, tanto per spiegarmi, ma quando Lei porta la macchina dal meccanico per una revisione, si presenta con già in mano i pezzi di ricambio? :o)
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
direi che un nuovo consulto presso lo Specialista che così coscenziosamente l'ha seguita mi sembra doveroso. Perchè dubitare, sino a prova contraria ovvio, della diagnosi del Collega?
E poi come sempre ripeto, GLI ESAMI STRUMENTALI E DI LABORATORIO NON SI FANNO PRIMA DI ANDARE DAL MEDICO, MA DOPO...DIETRO SUA PRESCRIZIONE.
Scusi, tanto per spiegarmi, ma quando Lei porta la macchina dal meccanico per una revisione, si presenta con già in mano i pezzi di ricambio? :o)
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#2]
Utente
Chiedo scusa se non mi sono spiegato, o l'ho fatto male.
Non è che io dubiti dell'operato del mio medico.
Ma siccome le visite specialistiche sono molto costose, e siccome tra fare la visita, fare gli esami, rifare la visita....passa molto tempo..... (e intanto io ho il problema)
io mi sono allora posto il problema in questi termini:
se posso evitare di spendere troppi soldi per farmi prescrivere ALTRI esami dopo aver fatto quelli già prescritti (magari uguali con solo una ricerca specifica di altri batteri), e posso fare questo esame già prescrittomi semplicemente integrandolo con una semplice indicazione di ricerca di altri batteri (quindi, FORSE, facendo lo stesso esame che devo già fare "coltura...." ma indicando a chi farà le analisi di ricercare specificamente anche altri batteri....) allora forse io spenderei meno, avrei una soluzione più veloce e tutto andrebbe a posto.
Ovviamente andrò dal mio medico a fargli vedere gli esiti e a farmi consigliare la terapia, dopo l'esame.
Solo questo chiedevo, non di sostituirsi a lui.
Grazie
Non è che io dubiti dell'operato del mio medico.
Ma siccome le visite specialistiche sono molto costose, e siccome tra fare la visita, fare gli esami, rifare la visita....passa molto tempo..... (e intanto io ho il problema)
io mi sono allora posto il problema in questi termini:
se posso evitare di spendere troppi soldi per farmi prescrivere ALTRI esami dopo aver fatto quelli già prescritti (magari uguali con solo una ricerca specifica di altri batteri), e posso fare questo esame già prescrittomi semplicemente integrandolo con una semplice indicazione di ricerca di altri batteri (quindi, FORSE, facendo lo stesso esame che devo già fare "coltura...." ma indicando a chi farà le analisi di ricercare specificamente anche altri batteri....) allora forse io spenderei meno, avrei una soluzione più veloce e tutto andrebbe a posto.
Ovviamente andrò dal mio medico a fargli vedere gli esiti e a farmi consigliare la terapia, dopo l'esame.
Solo questo chiedevo, non di sostituirsi a lui.
Grazie
[#3]
Gentile Utente,
forse sono stato io a spiegarmi male. Comprendo benissimo il problema, soprattutto i risvolti temporali non indifferenti quasi sempre, senza sottovalutare l'aspetto economico.
Ma il fatto è che DEVE proprio essere il Medico Specilaista che La visita a scegliere gli esami più utili e necessari da fare. Eventuali integrazioni, aggiunte, ricerche supplementari DEVONO sempre e solo essere decisi da chi poi deve emettere una diagnosi. Quindi ancora dallo Specialista. Questo è proprio il motivo per cui Lei si reca da uno specialista.
Non solo, ma spesso alcuni esami risultano poco attendibili perchè eseguiti presso strutture poco qualificate (purtroppo capita spesso nei piccoli Centri o nei Paesi), e quindi occorrerà ripeterli magari in Strutture Ospedaliere o Universitarie Pubbliche. E sottolineo Pubbliche.
Insomma, credo che non vi sia via di uscita a questa procedura. A mio modo di vedere ovvio.
Le rinnovo gli affettuosi auguri per una rapida risoluzione del Suo problema. Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
forse sono stato io a spiegarmi male. Comprendo benissimo il problema, soprattutto i risvolti temporali non indifferenti quasi sempre, senza sottovalutare l'aspetto economico.
Ma il fatto è che DEVE proprio essere il Medico Specilaista che La visita a scegliere gli esami più utili e necessari da fare. Eventuali integrazioni, aggiunte, ricerche supplementari DEVONO sempre e solo essere decisi da chi poi deve emettere una diagnosi. Quindi ancora dallo Specialista. Questo è proprio il motivo per cui Lei si reca da uno specialista.
Non solo, ma spesso alcuni esami risultano poco attendibili perchè eseguiti presso strutture poco qualificate (purtroppo capita spesso nei piccoli Centri o nei Paesi), e quindi occorrerà ripeterli magari in Strutture Ospedaliere o Universitarie Pubbliche. E sottolineo Pubbliche.
Insomma, credo che non vi sia via di uscita a questa procedura. A mio modo di vedere ovvio.
Le rinnovo gli affettuosi auguri per una rapida risoluzione del Suo problema. Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 08/03/2006.
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