Orchialgia
Gentili Dottori,
soffro da 7 mesi di orchialgia dx: la dolia/ fitte riguardano la zona scrotale ed anello inguinale (si intensifica con leggeri stiramenti del pene verso sinistra). Ho eseguito innumerevoli esami (ecografie e dopler testicolari, ecografia dell'addome superiore e inferiore con transito post-minzionale, esami urine ed urinocultura, spermiogramma e relativa cultura, ecografia muscolo tendinea all'inguine, esami ematici e due visite urologiche).
Da tutti i referti, emerge un quadro clinico perfetto ed i due specialisti mi hanno dato diagnosi divergenti: il primo ha rilevato un ingrossamento prostatico, smentito dopo 5 giorni dall'ecografia, il secondo mi ha diagnosticato le risalite del testicolo nel canale inguinale (personalmente non ho mai avvertito tale fenomeno e sono sempre in grado di constatare la presenza del testicolo all'interno della borsa).
In attesa di ulteriori visite specialistiche, vi pongo 2 quesiti:
1. Potrebbe trattarsi di una problematica di diversa natura, ad esempio neurologica?
2. Dovesse essere verificata l'ipotesi della mobilità mi sapreste indicare centri ospedalieri praticanti il fissaggio per via laparoscopica (provincia di Milano)?
Preciso che ho 30 anni e ho sempre praticato pesistica (interrotta dalla prima comparsa dei sintomi)
Grazie
Alberto Maria Carini
soffro da 7 mesi di orchialgia dx: la dolia/ fitte riguardano la zona scrotale ed anello inguinale (si intensifica con leggeri stiramenti del pene verso sinistra). Ho eseguito innumerevoli esami (ecografie e dopler testicolari, ecografia dell'addome superiore e inferiore con transito post-minzionale, esami urine ed urinocultura, spermiogramma e relativa cultura, ecografia muscolo tendinea all'inguine, esami ematici e due visite urologiche).
Da tutti i referti, emerge un quadro clinico perfetto ed i due specialisti mi hanno dato diagnosi divergenti: il primo ha rilevato un ingrossamento prostatico, smentito dopo 5 giorni dall'ecografia, il secondo mi ha diagnosticato le risalite del testicolo nel canale inguinale (personalmente non ho mai avvertito tale fenomeno e sono sempre in grado di constatare la presenza del testicolo all'interno della borsa).
In attesa di ulteriori visite specialistiche, vi pongo 2 quesiti:
1. Potrebbe trattarsi di una problematica di diversa natura, ad esempio neurologica?
2. Dovesse essere verificata l'ipotesi della mobilità mi sapreste indicare centri ospedalieri praticanti il fissaggio per via laparoscopica (provincia di Milano)?
Preciso che ho 30 anni e ho sempre praticato pesistica (interrotta dalla prima comparsa dei sintomi)
Grazie
Alberto Maria Carini
[#1]
Gentile lettore,
al primo quesito un sintetico ma preciso sì mentre al secondo quesito le rispondo che dubito che ci siano "centri ospedalieri praticanti il fissaggio per via laparoscopica" di un testicolo mobile; troppo più semplice e facile farlo nella classica modalità chirurgica.
Un cordiale saluto.
al primo quesito un sintetico ma preciso sì mentre al secondo quesito le rispondo che dubito che ci siano "centri ospedalieri praticanti il fissaggio per via laparoscopica" di un testicolo mobile; troppo più semplice e facile farlo nella classica modalità chirurgica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 13/03/2017.
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