Blocco della vescica post raschiamento di tamponamento
Buongiorno, una settimana fa ho portato mia madre (59 anni in menopausa) al pronto soccorso per una forte emorragia. La ginecologa le ha fatto un raschiamento d'emergenza per bloccare il forte flusso.
Da quando è uscita dalla sala operatoria ha urinato autonomamente solo una volta e poi mai più. Le hanno messo il catetere, fatto fare la ginnastica vescicale, poi hanno provato a toglierle il catetere, ma la vescica risulta bloccata. L'urinocultura è negativa, dall'ecografia dell'apparato urinario non risulta nulla. L'urologo le ha fatto togliere il catetere e le ha detto di provare andare al bagno quando sente lo stimolo. Lo stimolo lo sente, ma non riesce ad urinare e così le infermiere le praticano ogni volta lo svuotamento della vescica attraverso il catetere. Se non si sblocca dovrà tornare a casa e praticare l'autocatetere per svuotarsi la vescica.
Cosa può essere successo? L'urologo ipotizza cause neurologiche o qualcosa provocato dal diabete ( in questa settimana si è sballato). Se la cosa persiste occorrerà fare l'urodinamica.
Qual è il vostro parere? Cosa possiamo fare? E' possibile avere questo tipo di blocco pur avendo ecografia ed urinocultura nella norma? E inoltre, un raschiamento potrebbe aver causato una lesione? Grazie
Da quando è uscita dalla sala operatoria ha urinato autonomamente solo una volta e poi mai più. Le hanno messo il catetere, fatto fare la ginnastica vescicale, poi hanno provato a toglierle il catetere, ma la vescica risulta bloccata. L'urinocultura è negativa, dall'ecografia dell'apparato urinario non risulta nulla. L'urologo le ha fatto togliere il catetere e le ha detto di provare andare al bagno quando sente lo stimolo. Lo stimolo lo sente, ma non riesce ad urinare e così le infermiere le praticano ogni volta lo svuotamento della vescica attraverso il catetere. Se non si sblocca dovrà tornare a casa e praticare l'autocatetere per svuotarsi la vescica.
Cosa può essere successo? L'urologo ipotizza cause neurologiche o qualcosa provocato dal diabete ( in questa settimana si è sballato). Se la cosa persiste occorrerà fare l'urodinamica.
Qual è il vostro parere? Cosa possiamo fare? E' possibile avere questo tipo di blocco pur avendo ecografia ed urinocultura nella norma? E inoltre, un raschiamento potrebbe aver causato una lesione? Grazie
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L'interpretazione più verosimile è che la vescica di sua madre già non funzionasse perfettamente a causa del diabete (scarsa contrazione) , cosa abbastanza comune. L' irritazione locale collegata alla manipolazione chirurgica può aver minimante causato qualche "rigonfiamento" (èdema) dei tessuti, che seppure modesto sia stato sufficiente a causare ostruzione. È molto probabile che le cose vadano a migliorare col tempo. Per ora è corretto praticare lo svuotamento volta per volta e non mantenere il catetere a permanenza. In ogni caso, riterremmo indispensabile l'esecuzione di un'indagine urodinamica completa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie per la celere risposta, Dottore.
Dalle ecografie non emerge nessuna ostruzione.
L'esame urodimanico cosa permette di vedere?
Intanto vi è un lieve miglioramento, mia madre riesce ad urinare un pochino e il diabete si sta abbassando (136 valore glicemico).
E' un fattore positivo, giusto?
Dalle ecografie non emerge nessuna ostruzione.
L'esame urodimanico cosa permette di vedere?
Intanto vi è un lieve miglioramento, mia madre riesce ad urinare un pochino e il diabete si sta abbassando (136 valore glicemico).
E' un fattore positivo, giusto?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 11/03/2017.
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