Diagnosi prostatite
cari dottori, vi chiedo un consulto dopo una diagnosi di prostatite (aumento frequenza urinaria vuotando sempre meno urina ad ogni minzione, sensazione di mancato svuotamento della vescica, sensazione che mi porto dietro tutto il giorno, secreto trasparente di consistenza vischiosa che fuoriesce dall'uretra a volte dopo l'orgasmo ed altre volte durante la giornata all'improvviso mi ritrovo gli slip macchiati di questa secrezione, eiaculazione con poca spinta, dolore zona anale-pene-zona pelvica)
vado da urologo e pratica l'esplorazione rettale e mi dice che " non sembra molto infiammata ma un pò congesta "
comunque decreta una prostatite e mi da:
lenimev supposte 1 al gg per 30 giorni
omnic capsule 1 al gg dopo i pasti per 20 giorni
levoxacin 500 mg 1 al gg per 3 settimane
alla faccia della prostata un pò congesta!!!
non ne giudico l'operato, ma voi esperti in urologia non pensate che la terapia possa essere molto decisa, per non dire pesante?
gli ho chiesto scusi ma non dovrei fare qualche esame di laboratorio? mi ha detto che sarebbe una perdita di tempo in quanto serve solo a identificare il germe e il levoxacin è forte ad ampio spettro, per la durata mi ha risposto che quando i batteri colpiscono la prostata sono difficili da debellare perchè gli antibiotici arrivano a penetrare lentamente la prostata quindi c'è bisogno di somministrazione prolungata.
in tal senso è stato esaustivo.
dopo che mi ha palpato la prostata, nonostante sia stato molto veloce, direi un "tocca e fuggi", ho sentito un forte dolore acuto che poi si è un pò smorzato alla conclusione dell'esplorazione, ma tutt'ora mi è rimasta una sensazione di pesantezza, tipo un dolorino da quando ha toccato la prostata e da quel momento il dolore si è irradiato sul pene e zona pelvica!!!
ma può una esplorazione rettale alla palpazione della prostata causarmi questi fastidi che già avevo ma li ha amplificati molto..?
l'urologo non mi ha dato indicazioni di orari, io per oggi ho fatto: levoxacin alle 9 di mattina, omnic dopo cena e la supposta prima di dormire.
banalmente vi chiedo in quanto non credo di aver mai usato supposte ma va spinta propio in fondo fin dove si riesce a spingere?
grazie a tutti
vado da urologo e pratica l'esplorazione rettale e mi dice che " non sembra molto infiammata ma un pò congesta "
comunque decreta una prostatite e mi da:
lenimev supposte 1 al gg per 30 giorni
omnic capsule 1 al gg dopo i pasti per 20 giorni
levoxacin 500 mg 1 al gg per 3 settimane
alla faccia della prostata un pò congesta!!!
non ne giudico l'operato, ma voi esperti in urologia non pensate che la terapia possa essere molto decisa, per non dire pesante?
gli ho chiesto scusi ma non dovrei fare qualche esame di laboratorio? mi ha detto che sarebbe una perdita di tempo in quanto serve solo a identificare il germe e il levoxacin è forte ad ampio spettro, per la durata mi ha risposto che quando i batteri colpiscono la prostata sono difficili da debellare perchè gli antibiotici arrivano a penetrare lentamente la prostata quindi c'è bisogno di somministrazione prolungata.
in tal senso è stato esaustivo.
dopo che mi ha palpato la prostata, nonostante sia stato molto veloce, direi un "tocca e fuggi", ho sentito un forte dolore acuto che poi si è un pò smorzato alla conclusione dell'esplorazione, ma tutt'ora mi è rimasta una sensazione di pesantezza, tipo un dolorino da quando ha toccato la prostata e da quel momento il dolore si è irradiato sul pene e zona pelvica!!!
ma può una esplorazione rettale alla palpazione della prostata causarmi questi fastidi che già avevo ma li ha amplificati molto..?
l'urologo non mi ha dato indicazioni di orari, io per oggi ho fatto: levoxacin alle 9 di mattina, omnic dopo cena e la supposta prima di dormire.
banalmente vi chiedo in quanto non credo di aver mai usato supposte ma va spinta propio in fondo fin dove si riesce a spingere?
grazie a tutti
[#1]
Gentile lettore,
una supposta non si spinge ma si introduce, senza forzare, oltre lo sfintere esterno dell'ano; chieda eventualmente qualche consiglio anche a sua madre.
Sulle indicazioni terapeutiche ricevute poi poco possiamo dirle non avendo noi in mano elementi clinici significativi per giudicarle; se dubbi sempre eventualmente fare riferimento al proprio medico di famiglia e ad altro specialista di fiducia.
Un cordiale saluto.
una supposta non si spinge ma si introduce, senza forzare, oltre lo sfintere esterno dell'ano; chieda eventualmente qualche consiglio anche a sua madre.
Sulle indicazioni terapeutiche ricevute poi poco possiamo dirle non avendo noi in mano elementi clinici significativi per giudicarle; se dubbi sempre eventualmente fare riferimento al proprio medico di famiglia e ad altro specialista di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
non ho specialisti di fiducia, è la prima volta che vedo un urologo...
quind se ho capito bene devo introdurla pian piano finchè non arriva al punto in cui non c'è rischio che torni indietro? non devo arrivare già fino alla prostata giusto?
e se ad esempio devo andare di corpo? quanto ci mette a "sciogliersi" ed assorbirsi?
tralasciando l'antibiotico dato in modo empirico, le altre prescrizioni credete siano coerenti con una prostatite?
andrò dal medico cosi faccio l'impegnativa per la spermiocoltura e poi se ci sarà bisogno dell'antibiotico contatto un altro urologo.
una domanda sul riempimento vescicale: perchè dai reni l'urina fluisce meglio in vescica se abbiamo bevuto acqua minerale mentre nel caso di acqua gassata il riempimento vescicale è più lento?
ha dei consigli su stile di vita, sportivo, alimentare, per favorire una regressione della prostatite?
e il sesso? gli andrologi leggo che consigliano una attività masturbatoria/sessuale regolare, ma con una prostata infiammata non peggiora la situazione con l'eiaculazione?
grrazie
quind se ho capito bene devo introdurla pian piano finchè non arriva al punto in cui non c'è rischio che torni indietro? non devo arrivare già fino alla prostata giusto?
e se ad esempio devo andare di corpo? quanto ci mette a "sciogliersi" ed assorbirsi?
tralasciando l'antibiotico dato in modo empirico, le altre prescrizioni credete siano coerenti con una prostatite?
andrò dal medico cosi faccio l'impegnativa per la spermiocoltura e poi se ci sarà bisogno dell'antibiotico contatto un altro urologo.
una domanda sul riempimento vescicale: perchè dai reni l'urina fluisce meglio in vescica se abbiamo bevuto acqua minerale mentre nel caso di acqua gassata il riempimento vescicale è più lento?
ha dei consigli su stile di vita, sportivo, alimentare, per favorire una regressione della prostatite?
e il sesso? gli andrologi leggo che consigliano una attività masturbatoria/sessuale regolare, ma con una prostata infiammata non peggiora la situazione con l'eiaculazione?
grrazie
[#3]
Ex utente
scusi dottore, la 1 supposta credo che me la sono giocata, non riuscivo in nessun modo ad aprirla.. alla fine si è aperto la plastica e ho messo nel retto il contenuto che stava dentro..
https://thumbs.dreamstime.com/z/pacchetto-delle-supposte-con-il-percorso-di-ritaglio-31082713.jpg
le supposte che ho io sono cosi, m vanno aperte o questo "missile" di plastica va infilato? e come si toglie dal resto della plastica che gli sta intorno?
a furia di provarci ho spaccato la supposta e come ho detto ho messo direttamente il contenuto..
grazie
https://thumbs.dreamstime.com/z/pacchetto-delle-supposte-con-il-percorso-di-ritaglio-31082713.jpg
le supposte che ho io sono cosi, m vanno aperte o questo "missile" di plastica va infilato? e come si toglie dal resto della plastica che gli sta intorno?
a furia di provarci ho spaccato la supposta e come ho detto ho messo direttamente il contenuto..
grazie
[#4]
Caro lettore,
fa quasi sorridere un consulenza specialistica per "mettere una supposta" !!
ne parli con sua madre
acri saluti
fa quasi sorridere un consulenza specialistica per "mettere una supposta" !!
ne parli con sua madre
acri saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.3k visite dal 08/03/2017.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.