Enuresi notturna accompagnata da sogno. adulto. e' normale?
Negli ultimi 3 anni mi sarà capitato 3 volte (quindi, mediamente, una volta l'anno), di sognare di trovarmi in situazioni in cui orino per poi constatare che non era solo un sogno ma avevo urinato veramente nel letto. Potete immaginare il disagio e lo sconforto...soprattutto considerando che ho 32 anni. L'ultima volta stanotte h. 2,00 (2 ore dopo essermi coricato)
In tutte le occasioni avevo bevuto prima di andare a letto...ma è un'abitudine questa che non mi ha mai creato problemi ed anzi, regolarmente bevo un mezzo bicchiere d'acqua prima di dormire e mi alzo verso le 5,00 per urinare come da regolare stimolo di risveglio cui segue minzione in quantità/pressione regolare (ovvero non sono falsi allarmi prostatici).
Durante la giornata, invece, bevo regolarmente 1/1,5 litri d'acqua...se sono sedentario devo orinare nel giro di mezz'ora con urgenza...altrimenti se sono attivo riesco ad assorbirla e non ho stimoli per 2 3 ore...
E' il caso di approfondire con un medico la cosa? Posso considerarle normali queste sporadiche enuresi notturne?
Ho anche constatato che gli eventi si sono verificati in momenti non del tutto "tranquilli" dal punto di vista psicologico... I primi due eventi si sono verificati in un periodo in cui avevo una certa irregolarità dei tempi e orari sonno/veglia dovuti ad un carico di impegni; ora sto invece acquistando casa, cosa che mi provoca ansia stress e talvolta insonnia.
Quello che non capisco è se il problema è fisico, ma viene gestito male neurologicamente, che invece di svegliarmi mi fa orinare nel letto; oppure psicologico ovvero che lo stato ansioso cui sono sottoposto mi induce a questi sogni, che provocano quel sintomo fisico...
Grato dei Vostri consigli.
In tutte le occasioni avevo bevuto prima di andare a letto...ma è un'abitudine questa che non mi ha mai creato problemi ed anzi, regolarmente bevo un mezzo bicchiere d'acqua prima di dormire e mi alzo verso le 5,00 per urinare come da regolare stimolo di risveglio cui segue minzione in quantità/pressione regolare (ovvero non sono falsi allarmi prostatici).
Durante la giornata, invece, bevo regolarmente 1/1,5 litri d'acqua...se sono sedentario devo orinare nel giro di mezz'ora con urgenza...altrimenti se sono attivo riesco ad assorbirla e non ho stimoli per 2 3 ore...
E' il caso di approfondire con un medico la cosa? Posso considerarle normali queste sporadiche enuresi notturne?
Ho anche constatato che gli eventi si sono verificati in momenti non del tutto "tranquilli" dal punto di vista psicologico... I primi due eventi si sono verificati in un periodo in cui avevo una certa irregolarità dei tempi e orari sonno/veglia dovuti ad un carico di impegni; ora sto invece acquistando casa, cosa che mi provoca ansia stress e talvolta insonnia.
Quello che non capisco è se il problema è fisico, ma viene gestito male neurologicamente, che invece di svegliarmi mi fa orinare nel letto; oppure psicologico ovvero che lo stato ansioso cui sono sottoposto mi induce a questi sogni, che provocano quel sintomo fisico...
Grato dei Vostri consigli.
[#1]
Gentile lettore,
due frasi, che lei ci ha scritto, potrebbero guidarci sul tentativo di comprendere la causa dei suo particolare problema urologico e cioè:
"In tutte le occasioni avevo bevuto prima di andare a letto..." e
"Ho anche constatato che gli eventi si sono verificati in momenti non del tutto "tranquilli" dal punto di vista psicologico... "
Ma in questi casi bene eventualmente sentire in diretta il suo urologo di fiducia ed eventualmente, se da lui indicati, fare una valutazione ecografica competa delle vie urinarie, un esame delle urine completo ed un urorflussomeytria registrata.
Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
due frasi, che lei ci ha scritto, potrebbero guidarci sul tentativo di comprendere la causa dei suo particolare problema urologico e cioè:
"In tutte le occasioni avevo bevuto prima di andare a letto..." e
"Ho anche constatato che gli eventi si sono verificati in momenti non del tutto "tranquilli" dal punto di vista psicologico... "
Ma in questi casi bene eventualmente sentire in diretta il suo urologo di fiducia ed eventualmente, se da lui indicati, fare una valutazione ecografica competa delle vie urinarie, un esame delle urine completo ed un urorflussomeytria registrata.
Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 07/03/2017.
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