Peli incarniti e ascesso corpi cavernosi
Gentili dottori,
Qualche anno fa fui operato per la presenza di un ascesso dovuto a due peli incarniti all'interno dell'asta del pene che aveva invaso i corpi cavernosi. Da allora continuano a venir fuori da un piccolo poro dell'asta del pene (nella parte di pelle dell'asta del pene rigida al di sotto di quella mobile per intenderci)dei peli che non capisco da dove provengano e che escono tramite un piccolo poro della pelle situato quasi alla base del glande.
Volevo chiedere se questa problematica rientra in ambito urologico o dermatologico, se vi sono degli esami per visualizzare eventuali bulbi piliferi, e Se debba effettuare secondo Voi degli esami ormonali.
Secondo voi come dovrei muovermi per valutare l'origine di questo problema?
Vi ringrazio tanto in anticipo.
Cordiali saluti.
Qualche anno fa fui operato per la presenza di un ascesso dovuto a due peli incarniti all'interno dell'asta del pene che aveva invaso i corpi cavernosi. Da allora continuano a venir fuori da un piccolo poro dell'asta del pene (nella parte di pelle dell'asta del pene rigida al di sotto di quella mobile per intenderci)dei peli che non capisco da dove provengano e che escono tramite un piccolo poro della pelle situato quasi alla base del glande.
Volevo chiedere se questa problematica rientra in ambito urologico o dermatologico, se vi sono degli esami per visualizzare eventuali bulbi piliferi, e Se debba effettuare secondo Voi degli esami ormonali.
Secondo voi come dovrei muovermi per valutare l'origine di questo problema?
Vi ringrazio tanto in anticipo.
Cordiali saluti.
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Gentile lettore,
in questi casi, come pure lei ha intuito, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
A questo punto bisogna, in primis, ritornare a consultare in diretta chi l'ha operata e poi su sua indicazione lo specialista che sempre lui le indicherà.
Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
in questi casi, come pure lei ha intuito, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
A questo punto bisogna, in primis, ritornare a consultare in diretta chi l'ha operata e poi su sua indicazione lo specialista che sempre lui le indicherà.
Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 06/03/2017.
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