Cistite ricorrente da 4 mesi
Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni e scrivo per cercare di trovare una soluzione al problema che mi affligge da 4 mesi.
E' infatti da ottobre che soffro di attacchi di cistite molto frequenti, divenuti sempre peggiori nel tempo.
Premetto che ho sempre sofferto di cistite, ma non ho mai avuto più di 4 episodi l'anno.
Da ottobre invece, a seguito di un primo episodio scatenante risoltosi con 2 bustine di Monuril, non sono ancora riuscita a sconfiggere il problema.
Sono arrivata infatti ad avere anche un episodio ogni due settimane, e per risolvere la situazione ogni volta mi vedo costretta a assumere il Monuril, che però inizia a far sempre meno effetto.
Io sto attentissima alla mia igiene intima e lo stesso il mio partner.
Urino prima e dopo ogni rapporto, mi lavo con detergenti intimi antibatterici sia prima che dopo i rapporti sessuali e dopo ogni volta che vado in bagno.
Sto anche assumendo da un mese due tipi di integratori, uno al mirtillo rosso e uno al pompelvo e uva ursina.
Purtroppo non sono però ancora riuscita a liberarmi di questo fastidiosissimo problema.
ho prenotato a breve una visita ginecologica. Nel frattempo oltre a quello che sto facendo e a bere sempre di più cosa posso fare? che esami diagnostici posso effettuare? Ringrazio in anticipo per la risposta
E' infatti da ottobre che soffro di attacchi di cistite molto frequenti, divenuti sempre peggiori nel tempo.
Premetto che ho sempre sofferto di cistite, ma non ho mai avuto più di 4 episodi l'anno.
Da ottobre invece, a seguito di un primo episodio scatenante risoltosi con 2 bustine di Monuril, non sono ancora riuscita a sconfiggere il problema.
Sono arrivata infatti ad avere anche un episodio ogni due settimane, e per risolvere la situazione ogni volta mi vedo costretta a assumere il Monuril, che però inizia a far sempre meno effetto.
Io sto attentissima alla mia igiene intima e lo stesso il mio partner.
Urino prima e dopo ogni rapporto, mi lavo con detergenti intimi antibatterici sia prima che dopo i rapporti sessuali e dopo ogni volta che vado in bagno.
Sto anche assumendo da un mese due tipi di integratori, uno al mirtillo rosso e uno al pompelvo e uva ursina.
Purtroppo non sono però ancora riuscita a liberarmi di questo fastidiosissimo problema.
ho prenotato a breve una visita ginecologica. Nel frattempo oltre a quello che sto facendo e a bere sempre di più cosa posso fare? che esami diagnostici posso effettuare? Ringrazio in anticipo per la risposta
[#1]
Gentile lettrice,
fatta una ecografia dele vie urinarie, vescica compresa?
fatta una valutazione colturale sulle urine?
Cosa dice il suo urologo di fiducia?
Detto questo poi, quello che possiamo indicarle da questa postazione è che, in presenza di queste "problematiche urologiche”, possono essere utili, oltre alle informazioni già ricevute, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale di base.
A questo proposito si consiglia una vita sessuale regolare, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè, le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza, se naturalmente non ci sono altri problemi di tipo generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Spegnere la sigaretta, se si fuma, perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
fatta una ecografia dele vie urinarie, vescica compresa?
fatta una valutazione colturale sulle urine?
Cosa dice il suo urologo di fiducia?
Detto questo poi, quello che possiamo indicarle da questa postazione è che, in presenza di queste "problematiche urologiche”, possono essere utili, oltre alle informazioni già ricevute, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale di base.
A questo proposito si consiglia una vita sessuale regolare, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè, le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza, se naturalmente non ci sono altri problemi di tipo generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Spegnere la sigaretta, se si fuma, perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
ho effettuato una visita ginecologica per valutare eventuali problematiche che potessero essere correlate alla cistite che spesso ho. La dottoressa mi ha trovato forte leucorrea e mi ha prescritto una cura con una confezione di ovuli vaginali Meclon.
Mi sono anche recata dal mio medico di fiducia, che però sostiene di non effettuare una urinocoltura nei periodi in cui non ho la cistite. Io invece sostengo che il mio problema potrebbe essere dato da una non completa uccisione dei batteri nella mia vescica, che quindi persistono e non sono mai debellati del tutto.
Il medico sostiene inoltre che non sia necessaria una visita urologica.
Cosa pensa lei a riguardo? mi consiglia di effettuare comunque la urinocoltura anche al di fuori degli episodi di cistite? a suo avviso dovrei farmi visitare da un urologo e effettuare un'ecografia delle vie urinarie e della vescica?
La ringrazio
ho effettuato una visita ginecologica per valutare eventuali problematiche che potessero essere correlate alla cistite che spesso ho. La dottoressa mi ha trovato forte leucorrea e mi ha prescritto una cura con una confezione di ovuli vaginali Meclon.
Mi sono anche recata dal mio medico di fiducia, che però sostiene di non effettuare una urinocoltura nei periodi in cui non ho la cistite. Io invece sostengo che il mio problema potrebbe essere dato da una non completa uccisione dei batteri nella mia vescica, che quindi persistono e non sono mai debellati del tutto.
Il medico sostiene inoltre che non sia necessaria una visita urologica.
Cosa pensa lei a riguardo? mi consiglia di effettuare comunque la urinocoltura anche al di fuori degli episodi di cistite? a suo avviso dovrei farmi visitare da un urologo e effettuare un'ecografia delle vie urinarie e della vescica?
La ringrazio
[#3]
Gentile lettrice,
la mia risposta è un pò lapalissiana; se problema urologico, come sembra essere il suo, è naturale, prima di pasticciarsi e fare magari esami inutili, sentire in diretta anche un bravo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
la mia risposta è un pò lapalissiana; se problema urologico, come sembra essere il suo, è naturale, prima di pasticciarsi e fare magari esami inutili, sentire in diretta anche un bravo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 25/02/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.