Poliuria, problemi urinari e altri

Salve a tutti, circa due mesi fa ho inziato ad accusare sintomi di un'influenza gastrointestinale, più piccoli problemi di memoria e una leggera vista offuscata e confusa. Dopo circa 10 giorni ho invece iniziato ad avere una poliuria durata un giorno e dopo un paio di giorni sono apparsi dolori urinari, soprattutto durante la minzione e durante l'eiaculazione, insieme a piccoli dolori ai testicoli e un piccolo rigonfiamento dei linfonodi inguinali. Sono andato dall'urologi che mi ha diagnosticato un'uretrite, non batterica (avevo fatto un esame delle urine e un'urinocoltura dalle quali non era apparso nulla), da curare con tre giorni di zithromax e poi 30 giorni di ialuril, i primi 7 giorni accompagnati dalla soluzione schoum. Dopo circa due settimane però ho riniziato ad accusare poliuria per un giorno riapparsa poi dopo qualche giorno per circa una settimana (non ce l'ho più da ieri) insieme ad uno spasmo nella zona perianale e a piccoli dolori nel basso ventre e ai testicoli. Inoltre mi sono venuti dei microcalcoli e renella probabilmente dovuti al fatto di aver bevuto pochissimo durante i 10 giorni di uretrite a causa del dolore. Aggiungo che insieme a questa poliuria questi ultimi giorni ho mal di testa, sensibilità alla luce e sinusite senza catarro e da ieri mi sono venute delle bolle dove sono le tonsille. Aggiungo che non ho febbre e ho il muco nelle orecchie che mi provoca gli acufeni da circa un mese, in particolare a destra, stesso lato dove mi sono apparse le bolle in bocca e da quando mi sono sentito male mi è comparsa una tigna sull'inguine curata con eosina e un antimicotico. Infine, il muco è trasparente e pochissime volte giallo e prima di prendere zithromax mi usciva una piccola quantita di sangue dal naso e una mattina dalla gola, ho fatto le analisi la scorsa settimana, tutti i valori sono nella norma, pcr=0. Ora giungo alla domanda, cosa puó essere la causa di tutto ciò? Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

purtroppo, in presenza di questi casi complessi e molto articolati, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa dei suoi problemi e dare quindi una indicazione su quali passi successivi eventualmente, fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta, un'ultima domanda: secondo lei potrebbe essere qualcosa di grave nonostante le analisi siano perfette?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Per una precisa prognosi sempre sentire in diretta il suo andrologo di fiducia.
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Utente
Utente
Perfetto grazie mille. Sono andato prima del medico di base che mi ha prescritto ulteriori esami.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Bene.
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