Criptorchidismo, ipospadia, ciste dell' epididimo
Salve. Da un po' di tempo noto un rigonfiamento sulla parte superiore del testicolo sx. Preavviso che: alla nascita mi hanno diagnosticato una malformazione al pene (ipospadia) e sono stato operato a riguardo, e una al testicolo (criptorchidismo) con successiva asportazione del testicolo dx.
Ho fatto qualche ricerca online e ho letto dalle cose più brutte e spaventose (tumori...) a cose un po' più "lievi" (cisti, infiammazioni...). Ho provato a eseguire un auto-palpazione del testicolo subito dopo un bagno caldo, poiché avevo letto che l'auto-palpazione ha migliori risultati quando il testicolo è "rilassato" , ma non riesco a sentire nulla di "estraneo". Il problema sorge, appunto, quando il testicolo è più "duro" (scusate i termini inesperti), dato che si nota un rigonfiamento sul lato alto-sinistro del testicolo. Spero possiate chiarirmi un po' le idee.
Grazie.
Ps. Dimenticavo di aggiungere che: qualche anno fa, dopo un controllo al testicolo, il medico mi ha consigliato un fissaggio del testicolo, in quanto mobile e con alta possibilità di rotazione. Potrebbe essere questo un fatto influente?
Ho fatto qualche ricerca online e ho letto dalle cose più brutte e spaventose (tumori...) a cose un po' più "lievi" (cisti, infiammazioni...). Ho provato a eseguire un auto-palpazione del testicolo subito dopo un bagno caldo, poiché avevo letto che l'auto-palpazione ha migliori risultati quando il testicolo è "rilassato" , ma non riesco a sentire nulla di "estraneo". Il problema sorge, appunto, quando il testicolo è più "duro" (scusate i termini inesperti), dato che si nota un rigonfiamento sul lato alto-sinistro del testicolo. Spero possiate chiarirmi un po' le idee.
Grazie.
Ps. Dimenticavo di aggiungere che: qualche anno fa, dopo un controllo al testicolo, il medico mi ha consigliato un fissaggio del testicolo, in quanto mobile e con alta possibilità di rotazione. Potrebbe essere questo un fatto influente?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
quello che ci racconta purtroppo non ci permette di ipotizzare una diagnosi precisa e corretta.
Detto questo le ricordo che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta purtroppo non ci permette di ipotizzare una diagnosi precisa e corretta.
Detto questo le ricordo che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 17/02/2017.
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