Fimosi dopo candida?

Gentili Professori, vorrei sottoporvi il mio problema:
premetto che non ho mai avuto problemi di fimosi neppure da bambino, la mia vita sessuale è sempre stata soddisfacente e la mia pelle del prepuzio è sempre stata elastica ottimamente.
Circa dieci giorni fa, ho cominciato a notare la pelle del glande e del prepuzio che presentava disquamazioni e lamentavo difficoltà a scoprire il glande (era secco e appiccicoso), così tramite il mio medico di famiglia ho prenotato una visita dermatologica.
Il dermatologo mi ha diagnosticato una candidosi, così ho subito cominciato la cura (1 pastiglia di diflucan + crema antimicotica 2 volte al giorno per 20gg.).
Ora, a una settimana circa dall'inizio del trattamento, la candida è completamente sparita, sto comunque continuando la cura come indicatomi ma è insorto un altro problema: sospetto di avere una fimosi.
Il glande a riposo si scopre tranquillamente ma in erezione fa un po' fatica: la parte iniziale del prepuzio è diventata più dura e stringe un po' nella parte appena sotto al glande.
Alla luce di questo vorrei chiedere:
1- Come è possibile che una candida (presa subito la manifestazione sintomatica), curata tempestivamente possa provocarmi subito un problema di fimosi? Non sarà che alla fine della cura per la candidosi tornerà tutto come prima?
2- In questi casi esiste una cura o è sempre necessario l'intervento chirurgico?
3- In caso di intervento, quanto dura? Provoca dolore? Dopo quanto si può fare attività sportiva? Dopo quanto l'attività sessuale? Quanto si mantengono i punti?
4- Mi consigliate di aspettare la fine della cura della candidosi per farmi vedere da un urologo? (magari non si riesce a 'visualizzare' bene il problema)

Mi sembra molto strano che si sia presentato un problema del genere così in fretta in una persona che non ha mai avuto il benchè minimo problema meccanico.

Ringrazio per la risposta e spero di non avere fatto perdere troppo del Vostro prezioso tempo,
Distinti Saluti.