Infiammazione del glande da batterio
Salve dottori, cercherò di essere breve e preciso, ho sofferto verso ottobre di clamidia e il mio urologo mi ha curato con iosalide fortunatamente dopo 15 giorni dall'assunzione dell'ultimo antibiotico ho rifatto il tampone uretrale dove è risultato negativo e non contento ho rifatto il tampone dopo altri 30 giorni con esito di nuovo negativo, però durante la fine della cura da clamidia ho sofferto di una forte infiammazione del glande e del prepuzio tutto ciò mi provocava bruciore e fastidi generali, mi sono rivolto di nuovo al mio urologo che mi ha suggerito l'uso di canesten e l'assunzione di diflucan ma nulla da fare, vado di nuovo da lui e mi consiglia di andare da un dermatologo, fissato l'appuntamento con il dermatologo mi prescrive un tampone cutaneo dove risulta positivo al batterio escherichia coli ora sto procedendo con la cura applicando gentalyn crema per 15 giorni mattina e sera e lavando il tutto con oziderm! Sono a metà della cura e sinceramente credo stia funzionando! Il problema non è questo ma bensì un altro sotto la corona ho notato questa macchia che non va via e piccola più che altro sembrano dei capillari infiammati non mi da nessun fastidio e non è gonfia o altro e ho notato che nel momento dell'erezione si notato questi capillari Rossi anche nella parte anteriore della corona vicino al frenulo ma nel momento in cui l'erezione svanisce quelle vicino al frenulo non si notano molto ma quella invece sulla corona lato sinistro rimane lì e ripeto più che una macchia sembrano dei capillari oppure appunto sono dei capillari ho fatto controllare questa macchia sia all'urologo e sia al dermatologo e la loro risposta è stata no non è niente , onestamente sono leggermente preoccupato perché si nota questa macchia di "capillari" e nel momento dell'erezione anche davanti e negli altri lati.... volevo precisare che sto assumendo antibiotici e applicando creme da fine ottobre, secondo voi questa diciamo macchia è dovuta allo stress della cute da tutte queste creme e antibiotici ? Grazie mille
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Caro Utente,sinteticamente,le sottolineo come sia evidente che il ricorso al tampone balanico avrebbe dovuto precedere e monitorizzare le terapie che da praticato.Infatti,il quadro clinico é in risoluzione.Gli aspetti cutanei non hanno alcuna valenza clinica e, comunque,non sono valutabili via web, se non ricorrendo ad un inutile esercizio di fantasia.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 10/02/2017.
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