Deficit erettile a 25 anni

Buonasera a tutti,

mi rivolgo a voi medici di medicitalia in quanto per motivi economici al momento non posso condurre una visita specialistica e, quando potrò, vorrò essere sicuro di aver scelto la migliore possibile, evitando sprechi di denaro.
Sono un ragazzo di 25 anni e purtroppo da quando la mia attività sessuale ha avuto inizio non è mai stata rosea, per essere più chiaro: ho sempre sofferto di deficit erettile. Il problema è altalenante, a volte (spesso) c’è, e a volte, per periodi anche lunghi, non c’è. L’unica cosa che ho avuto chiara in questi anni in cui ho avuto modo di sperimentare con più donne è che quando mi alleno con i pesi o con la corsa la condizione è nettamente peggiore, certe volte in cui mi ero allenato il giorno stesso ero quasi del tutto incapace di stimolarlo, privo di vita proprio. Sono una persona molto ansiosa, ma nei periodi in cui il problema è presente, lo è anche in privato! Senza alcuna donna innanzi. Il periodo che è andata abbastanza normalmente per qualche mese osservavo queste condizioni: non fare alcuna sorta di sforzo fisico, non mangiare mai pesante (nonostante fossi normopeso, 1.90 cm x 80 kg), studiare senza stressarmi. Le erezioni erano abbastanza normali, avevo una buona sensibilità nel pene ma stranamente nell’eiaculato usciva spesso sangue e le prime volte che mantenevo l’erezioni così a lungo il pene aveva una sorta di parestesia, un formicolio insomma. Ora mi chiedo, debolezza psicologica o meno, possibile che io sia delicato da poter copulare solo in condizioni di totale (o quasi) mancanza di stress esterni? Fisici e mentali che siano? Quali test potrò effettuare quando avrò una condizione economica adeguata? Urologo, andrologo o endocrinologo? Se può essere importante:

- “Soffro” di beta thalassemia minor.
- Ho avuto uno sviluppo dei caratteri sessuali secondari abbastanza lento, con maturazione del seme solo a 16 anni e peli sul volto dai 20, sembro molto più piccolo dell’età anagrafica (testosterone?).

Cordiali saluti.