Una minzione frequente sento sempre la vescica piena

buongiorno gentili dottori sono circa 3 giorni che ho una minzione frequente sento sempre la vescica piena e mi viene sempre da urinare l urina sembra chiara leggero bruciore o fastidio alla minzione che passa dopo che ho urinato ma mi ritorna in breve tempo insieme allo stimolo di urinare ancora per scrupolo ho effettuato la glicemia piu volte e mai superiore a 100 ho provveduto a prenotare visita daqll urologo ma fino a lunedi che effettuero la visita brancolo nel buio ho il terrore che sia qualcosa di grave cosa potrebbe essere ? che faccio devo aspettare lunedi magari peggioro le ho pensate tutte non ho altri sintomi a parte questo spero mi rispondiate presto grazie anticipatamente
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Il sintomo potrebbe dipendere da uno stato infiammatorio pelvico-prostatico legato a ragioni diverse e variabilmente concorrenti tra loro. La valutazione dell'urologo è fondamentale e credo sarà associata a delle valutazioni ecografiche oltre che colturali. Non credo rischi nulla di grave a breve, ma non rinvii troppo le necessarie valutazioni.
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Utente
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grazie per la risposta domani avro la visita domani le minzioni frequenti sono passate il bruciore pure e un buon segno? e durato solo due giorni quel problema potrebbe essere magari scarsa igene oppure ho usato un sapone non intimo fino a domani sono terrinilmente in ansia spero mi risponda grazie
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Si rilassi.... la risoluzione del sintomo è sempre un buon segnale, per quanto non significhi che il problema si sia risolto. Le congestioni infiammatorie pelvico-prostatiche hanno alti e bassi ed è per questo che è bene procedere almeno alle valutazioni fondamentali. Per l'igiene peniena è meglio che impieghi solo acqua corrente, salvo non sia strettamente necessario impiegare un sapone.
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Utente
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ok la ringrazio lo faro presente al urologo un ultima cosa siccome io ho combinato ecografia piu visita con cio si potranno almeno escludere cose gravi tipo problemi ai reni o tumori questa con tutta onesta e la mia paura
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Premesso che non ha sintomi che facciano pensare a tumori o problemi renali, l'ecografia generale addominale (se è a questa che si riferisce) non potrà entrare nei dettagli della condizione pelvico-prostatica per valutare adeguatamente lo stato congestizio infiammatorio (occorre una ecografia specifica anche per via addominale sovrapubica con fase doppler), ma potrà essere sempre eseguita anche successivamente.
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Utente
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grazie comunque l ecografia che faro sara testicoli pene prostata vescica piu visita urologica
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Molto bene.... spero che sia posta la migliore attenzione nella esecuzione degli esami e nella loro interpretazione.
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Utente
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gemtile dottore la ringrazio per la risposta effettuato la visita e il responso e questo addome trattabile non dolente logge renali libere segno del giordano negativo bilateralmente non ernie inguinali non linfoadenopatie inguinali pene normoconformato con prepuzio elastico e emato uretrale esterno pervio testicolo sinistro nella norma testicolo destro caraterizzato da epididimo dolente soprattutto a livello della coda con aumento delle dimensioni ecograficamente non si segnalano falde di idrocele patologiche didimi di dimensioni regolari e omogenei l epididimo destro e caraterizzato da millimetrica cisti a livello della testa con aumento della vascolarizzazzione e disomogenita quadro di epididimite all esplorazione rettale la prostata risulta ipertofica e congesta si consiglia levoxacin 500mg per 7 giorni e yovis a pranzo tra 7 giorni tra 3 settimane urinocultura e spermiocultura che ne pensa ? cordialmente
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Penso che attaccare immediatamente con un antibiotico in assenza della dimostrazione di una significativa carica batterica non sia utile e rischia di essere dannoso. Non avendo riportato condizioni acute l'antibiotico va deciso solo dopo l'esito della coltura, altrimenti un esito negativo tra 4 settimane non dirà nulla nel merito (era negativo prima o solo dopo la terapia?). Fermo restando che vanno viste le immagini e che è fondamentale la valutazione clinica, quello che riporta è relativo ad una prostato-epididimite in corso da tempo, forse in fase di moderata accentuazione come capita con alti e bassi, di cui vanno definite le ragioni con cura per attivare l'utile percorso terapeutico... non si risolvono queste situazioni a botte di antibiotici e antinfiammatori, ma possono essere utili percorsi di regolazione del metabolismo e dello stato ossidativo una volta che le ragioni del problema siano state ben individuate.