Referto Citologia Urinaria
Salve, ho 62 anni e sono in menopausa. Da quando ne avevo trenta soffro di cistite, anche emorragica, che dopo una decina di anni di tregua, da qualche tempo è tornata. Il 22 gennaio ho avuto un forte attacco, con sanguinamento abbondante. Tutti i sintomi erano quelli appunto della cistite. Era avvenuto dopo una giornata in cui ero stata fuori tutto il giorno e non avevo bevuto, se non un sorso d'acqua e un calice di vino a pranzo. Premetto che un mese prima avevo fatto una cura antibiotica proprio per urinocultura positiva. Purtroppo l'esame dopo l'attacco della domenica ha dato risultati negativi. Il medico di base mi ha fatto fare addome completo e citologia (tre campioni urina). Eco negativa, tutto nella norma. Citologia, eseguita i primi di febbraio, venti giorni circa dopo l'attacco, ha dato questo risultato: Presenza di una discreta cellularità pavimentosa senza atipie e di rari e isolati elementi epiteliali discariotici. Si consiglia approfondimento diagnostico e/o controllo ravvicinato.
Sono andata nel panico! Il medico mi ha detto che devo ripetere l'esame tra un mese.
La settimana scorsa sono stata dal ginecologo per una visita. Tutto ok. Mi ha detto che probabilmente ho avuto una cistite abatterica dovuta all'assottigliamento delle pareti della vagina e della vescica per menopausa, il che le rende molto più sensibili e delicate.
Secondo voi questa presenza di cellularità e elementi discariotici è compatibile con l'attacco di cistite? Considerate che già il giorno dopo il sangue era sparito e dopo due giorni dall'attacco veramente pesante non ho avuto più problemi di bruciori o fastidi.
Grazie dell'attenzione.
Sono andata nel panico! Il medico mi ha detto che devo ripetere l'esame tra un mese.
La settimana scorsa sono stata dal ginecologo per una visita. Tutto ok. Mi ha detto che probabilmente ho avuto una cistite abatterica dovuta all'assottigliamento delle pareti della vagina e della vescica per menopausa, il che le rende molto più sensibili e delicate.
Secondo voi questa presenza di cellularità e elementi discariotici è compatibile con l'attacco di cistite? Considerate che già il giorno dopo il sangue era sparito e dopo due giorni dall'attacco veramente pesante non ho avuto più problemi di bruciori o fastidi.
Grazie dell'attenzione.
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Cara utente,
l'esame citologico delle urine è un esame specifico e può essere ripetuto come consigliato dal suo medico curante.
Tuttavia se persistesse un dubbio, potrebbe rendersi necessaria una cistoscopia.
Ne parli con il suo curante o con lo specialista da riferimento.
Cordialità
l'esame citologico delle urine è un esame specifico e può essere ripetuto come consigliato dal suo medico curante.
Tuttavia se persistesse un dubbio, potrebbe rendersi necessaria una cistoscopia.
Ne parli con il suo curante o con lo specialista da riferimento.
Cordialità
Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 07/02/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.