Eiaculazione precoce persiste dopo circoncisione

Salve dottori, come da titolo,soffro ancora di eiaculazione precoce anche dopo la circoncisione.Ho sempre avuto l'eiaculazione precoce per colpa di una fimosi serrata(tempo di eiaculazione: 15 secondi).La mia domanda è che come sia possibile che questo problema persista ancora?.Vi prego di aiutarmi perchè questo problema mi sta distruggendo.Prima il problema era l'impossibilità di far uscire il glande sia a riposo che in erezione,adesso che il problema è risolto è uscito un altro problema che pensavo fosse risolto con l'operazione.Mi sono operato a Gennaio.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Premesso che ci vuole qualche mese affinché la superficie del glande riduca la sua sensibilità rimanendo all'aperto e che può migliorare la situazione con l'applicazione di poco gel di aloe vera e/o olio extravergine di oliva una volta la giorno, la persistenza dell'ejaculazione precoce può derivare da una condizione infiammatoria prostatica coesistente, da stress, da squilibrio endocrino. Sono tutti fattori che l'andrologo potrà valutare con gli utili esami.
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Utente
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La ringrazio dr.Carlo e volevo dirle che ieri,6 Febbraio,sono riandato in Ospedale per un 2 controllo post-operatorio ed è andato tutto bene,l'edema non c'è più e i punti sono caduti ieri tranne 1-2 punti al frenulo. Spero che questo problema si risolva al più presto possibile anche perchè soffro di eiaculazione precoce da quando ero più piccolo e adesso ho 20 anni e non ce la faccio più.Lei pensa che questo sia un problema che non dipenda dalla fimosi ma da qualcos'altro di più grave come ha detto della prostata? se è così allora ho questo problema da quando sono bambino
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Può anche essere che tutto il problema della sensibilità si risolva spontaneamente in 1-2 mesi, come le ho già sottolineato. L'aver tenuto chiuso il glande sino ad ora può aver facilitato la costituzione di infiammazioni prostatiche: si tratta di verificare se sia vero. In ogni caso ora che è guarito dall'esito chirurgico ritengo valga la pena eseguire i tre controlli fondamentali (ecodoppler pelvico-prostatico e scroto-testicolare, spermiogramma), non fosse altro che in via preventiva... il che è sempre una buon atteggiamento.
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Utente
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Spero vivamente che il problema si risolva con il tempo anche perchè la sensibilità del glande a contatto con il tessuto delle mutande sta migliorando.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
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Bene... ma almeno con significato preventivo i tre esami sarebbe utile farli ugualmente.
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