L'urina e' ritornata fetida

Salve.Sono arrivato a scrivere il mio racconto qui perché sono davvero disperato. La mia storia inzia 4 mesi fa. Ho avuto un rapporto anale di 3 minuti senza preservativo.Mi sono beccato questo batterio e non riesco piu' a liberarmene. Vi spiego un po. I sintomi sono :pipi che puzza tantissimo e la parte attorno dove esce la pipi' completamente rossa.I primi due mesi 2 medici generali diversi mi hanno dato cure completamente errate, cure per semplici micosi (e' pur vero però che sul glande il primo mese non avevo questo alone ma macchie rossastre che prendevano buona parte del glande,che poi sono sparite dopo: pevisone latte , bicarbonato e acqua,pevaryl, creme a cortisone e altri tipi di anti micotici e Bactrim) .Risolte le macchie ha preso forma sto rossore .. Il medico generale quindi mi assegna di farmi il tampone uretrale. Secondo l'esame esce Eschericchia Coli.il batterio e' vulnerabile a varie punture ed a ciproxin e abioclav.Prendo ciproxin per nove giorni.Io sono un tipo che beve poco, non sapevo che il batterio si sconfigge bevendo tantissimo ...(il medico non me l'ha proprio accennato) Ciproxin quindi non mi fa nessun effetto (ciproxin a rilascio modificato ) .Il dottore non sapendo che pesci prendere mi manda dal dermatologo.Io pensando di fare una buona cosa pago la bellezza di 80 euro per una visita da un privato molto rinomato nella mia zona.Ho pagato 80 euro per sentirmi dire :BEVI DUE LITRI D'ACQUA AL GIORNO.SE NON TI PASSA VATTENE DALL' UROLOGO .. Allora torno dal dottore generale.Gli dico di sperimentare la cura Abioclav (non piu' ciproxin perché leggendo su internet il batterio modifica la propria struttura e resiste agli abtibiotici) +molta acqua.Ho fatto questa cura e l'ho finita oggi (10 giorni) il rossore e' diminuito ma trattenendomi non per mia colpa la pipi per un'ora (ero in autostrada) l'urina e' ritornata fetida... non so più che pesci prendere.Su internet parlavano di un certi D-magnesio che eliminerebbe la coli dalle ragazze (penso che funziona anche con un uomo) io chiedo aiuto a voi.Qualsiasi cura basta che mi faccia risolvere..e' dura .. Prima di terminare .Ma questo batterio contagia la ragazza durante rapporti di tipo orali o non protetti? c'è il rischio che batterio può contaminare lo sperma? Se si 'come posso ripulire pure il mio sperma? cordiali saluti.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Per quanto sia possibile che l'escherichia sia stata acquisita da quel rapporto, è in realtà più facile che derivi da sé stesso per trasferimento dal suo intestino o dalle sue superfici locali (come sta il prepuzio?). Il fatto che venga ritrovato a seguito di terapia antibiotica deriva da due fattori: il primo è la sua autoinfezione, il secondo è un dosaggio non efficace dell'antibiotico a cui era sensibile. Fare prove con i farmaci non serve a nulla e presumibilmente non è il batterio il problema (di per sé non produce il cattivo odore urinario) ma uno stato infiammatorio-congestizio prostatico che magari impedisce anche il corretto svuotamento della vescica o qualche problema vescicale o (per l'odore dell'urina) qualche problema metabolico che favorisca la fermentazione. E' meglio che si rivolga ad un urologo/andrologo per valutare la situazione per bene con i dovuti esami così da poter attivare un utile percorso terapeutico.
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Caro dottore.Grazie per la sua risposta. Io non ho mai sofferto di queste cose.Tutto e' incominciato dopo quel rapporto . Il prepuzuo sta bene .Nel tronco del pene invece ho subito nei mesi scorsi delle leggere screpolature e poi il pene sembra come piegato verso il lato sinistro (a riposo) Riformulo la domanda .I rapporti non protetti che potrebbero causare alla mia lei dei problemi?
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
I suoi rapporti possono come non possono produrre problemi di trasmissione batterica: dipende dalla carica batterica e dalla recettività della partner. Torno a sottolineare la necessità che un urologo/andrologo valuti con completezza e rapidità la sua situazione per dare la stabile e definitiva soluzione.
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Ascoltero' i suoi consigli .Le ipotetiche diagnosi che ha scritto sono qualcosa di grave o facilmente risolvibile? Cordiali saluti
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Non credo ci sia nulla di grave, ma ovviamente non posso da questa sede avere certezze nel merito. Nel caso ci si risentirà.
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dottore. Un'ultima curiosità . Ma il batterio può aver raggiunto il mio sperma? Si può capire cio' ? E' vero che e' pericoloso per lo soerma?
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
I batteri presenti nella prostata possono influenzare negativamente la qualità dello sperma, soprattutto se risalgono verso l'epididimo. Comunque è inutile fare supposizioni e acquisire paure.... i dovuti controlli le daranno le corrette risposte.
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile dottore.Visita fatta.Con relativa spermicoltura e urinocoltura. Dagli esami non e' uscito nulla .L'urologo mi ha detto che l'infezione c'era mi ha toccato pure la prostasta ma ora e' sparita e mi ha lasciato gli effetti collaterali di una normale cistite.Pipi e uretra che puzzano,stimolo di urinare e rossore nel frenulo e nell'apertura uretrale.Mi ha assegnato una cura abbastanza lunga :medrol la mattina dopo colazione,levofloxicina ogni giorno per 20 giorni dopo pranzo e una pillola alle erbe che ancora non ho preso,che dovrò farne uso dopo i 20 giorniche secondo lui servirà a pulire. Lei che ne pensa ?