Prostatite?

buongiorno dottore, in seguito a un rapporto sessuale non protetto, mi ritrovo delle macchioline rosse sul glande, non dandoci troppo peso, pensando fosse solo uno sfogo passeggero, tengo pulita la zona genitale lavandola molto frequentemente... dopo circa 5 giorni dato che il mio attuale medico non era presente in studio, decido di rivolgermi al mio vecchio medico, che visionandomi mi tranquillizzò dicendo che si trattava di una semplice micosi, mi prescrisse un atimicotico e mi disse di tener ben pulita la zona... dato che quelle macchioline pian piano andavano sparendo, prendendo la cosa con troppa leggerezza, non presi mai quell'antimicotico... dopo circa 15 giorni dalla visita, telefono alla mia attuale dottoressa lamentando delle secrezioni dall'uretra, la dottoressa (al telefono), pensando a una gonorrea mi prescrisse un farmaco (ceftriaxone hexal) 2 punture una volta al giorno... finito di prendere quell' antibiotico, un altra dottoressa, quella che sostituiva la mia attuale, dopo aver lamentato oltre alle secrezioni uretrali anche dolore e gonfiore nella zona perineale, e ai testicoli, difficolta nell'urinare e frequenti minzioni, decise di farmi fare una serie di esami, tampone uretrale, esame urine e urinocultura, dopo circa 25 giorni arrivano gli esiti di degli esami di cui solo il tampone ha dato esito positivo. Trovato stafilococco, la dottoressa mi prescrive un altro antibiotico (Levofloxacina) 1 al giorno per 10 gg. ad oggi sicuramente la situazione è molto migliorata e i sintomi si sono un po attenuati ma circa una settimana fa ho voluto fare una visita da uno specialista, quindi mi sono presentato all'ospedale della mia città, il dottore che mi ha visitato ha detto che la prostata va bene e che è tutto regolare, terminata la visita mi prescrive un altro antibiotico da prendere finiti i 10gg della levofloxacina, (bassado) 2 al giorno per 7 giorni. oggi ho preso l'ultima pastiglia di bassado ma ancora lamento dolore in zona perineale che si estende ai testicoli dietro la gamba sinistra ( non so se quest'ultima puo essere considerata una cosa a se o dipendente da quest'infezione in atto) testicoli e gonfi e perineo ingrossato, tra l'altro quando mi chino in avanti, da seduto, sento accentuare il dolore nella zone del perineo. adesso devo prenotare uno spermiocultura che spero di fare il piu presto possibile dato che anche se molto migliorate in questi ultimi giorni mi sta preoccupando anche il fattore erezioni, a oggi, a seconda dei giorni e del "dolore fisico" le erezioni ci sono e a volte sono belle piene, prima oltre a tutti i sintomi sopracitati le erezioni erano praticamente assenti, sono giovane ho 23 anni e non vorrei la cosa peggiorasse dato che nonostante abbia terminato la terapia e alcuni sintomi persistono. quello che chiedo a lei è se eventualmente mi consiglierebbe un altra terapia, se si quale e se i sintomi che ho sono "normali" e passeggeri oppure se ci sia bisogno di fare altri accertamenti.
grazie in anticipo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

non si pasticci, alcuni sintomi generalmente tendono a permanere come strascichi dell precedente infiammazione, anche se questa è risolta.

Risenta ora il suo urologo di riferimento e a lui chieda se utili altre strategie terapeutiche.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.


Giovanni Beretta M.D.
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