aumento psa

Buon giorno
Chiedo il vostro parere sui miei problemi e come posso risolverli:
Ho 68 anni - maschio - fino al 2004 il valore del PSA era nella norma, poi gradualmente è andato aumentando ( Maggio/05: 4.4 - Marzo/06: 4,7 e 0,49 libero - Novembre/06: 5,2 e 0,64 libero - Ottobre/07: 5,4 e 0,56 libero - Febbraio/08: 6,79 e 0,61 libero - Agosto/08: 7,74 e 0,65 libero ).
Nessun disturbo di minzione. Bevo circa 1,8/2 litri di acqua al giorno. Minzione totale al giorno circa 1,4/1,5 litri (di cui circa 1 litro, in due volte, di notte).
ESAMI EFFETTUATI -
MARZO/06: ecografia addominale: vescica distesa (750 cc) - prostata normale con dimensioni di 27 cc con sviluppo sottovescicale.Terapia:SABA 320 1cp die per 60 gg. TAVANIC 250 2 cp die distanziate per 10 gg.
LUGLIO/06: Flussometria regolare nella norma
DICEMBRE/06: PSA 5,2 ng/ml Free 0,640 - Ecografia prostatica trans-rettale con biopsia (12 prelievi in anestesia locale - 6cc Lidocaina 1%) ESITO: Prostata lievemente aumentata (28,3 cc), presenza di adenoma centrale e di minute calcificazioni periadenomatose periuretrali. DIAGNOSI: Focolai di atrofia ed assenza di neoplasia
MARZO/08: PSA 6,79 ng/ml Free 0,618 - Ecografia prostatica trans-rettale con biopsia (18 prelievi in anestesia locale - come sopra -) ESITO: Volume prostata 27,6 cc con struttura disomogenea. Adenoma centrale di 18,6 cc. Presenza di calcificazioni periadenomatose. DIAGNOSI: Frustoli di parenchima prostatico con focale PIN di alto grado del lobo sinistro. Assenza di neoplasia
OTTOBRE/08: PSA 7,74 ng/ml Free 0,654 - Ecografia prostatica trans-rettale con biopsia (12 prelievi ecc. come sopra) ESITO: Volume prostata 32,0 cc con ecostruttura disomogenea per presenza di Adenoma centrale di 12,9 cc. Presenza di calcificazioni periadenomatose. DIAGNOSI: Parenchima prostatico senza segni di neoplasia.
TERAPIE : SABA per 3 mesi nel 2008
Considerando l'esito negativo di 3 biopsie, l'urologo ospedaliero che mi segue ha deciso di non farne altre, ma di sottopormi ad una pulizia della prostata tramite un intervento ( TURP ), naturalmente previo ulteriore controllo del PSA Libero e Totale.
Mi preoccupa un po' dovermi sottoporre a questo intervento tramite una sonda uretrale, anche perchè mi hanno detto che per questo problema esistono due scuole di pensiero, una che è quella che propone l'intervento TURP, l'altra che invece ritiene che per questi valori, considerando la mia età, l'intervento non sia necessario.
Voi cosa ne pensate? Ci sono alternative? Esistono medicine che abbassano il PSA ?
Un sincero grazie per ciò che mi direte

[#1]
Dr. Alessandro Picinotti Urologo 147 5
Caro Utente, considerato la presenza di PIN all'esame istologico e considerato che non ha particolari difficoltà alla minzione (è presente o meno residuo post minzionale?), per adesso continuerei solo a controllare l'andamento del Psa nel tempo. Cordiali saluti

Dr Alessandro Picinotti www.urologialaser.it

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Picinotti
Grazie per la sollecita risposta, ma non posso darLe dettagliate spiegazioni; l'unico documento in mio possesso che parla di residuo post-minzionale è il seguente:
ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO del 03/03/2006 - REFERTO: La vescica è nettamente distesa (750 cc), ha pareti regolari e contenuto omogeneo; dopo minzione si osserva un residuo modesto (96 CC)- La prostata risulta di dimensioni normali ( 27 cc) ed ha sviluppo sottovescicale.
Fegato e reni: nei limiti normali per sede, dimensione, morfologia ed ecostruttura. Non evidenti calcoli nè dilatazioni delle vie escretrici renali.
Pancreas e milza ed i grossi vasi non mostrano alterazioni apprezzabili.

E' utile prendere medicine nel frattempo?
A parte i normali antibiotici presi pre e post biopsie, le uniche medicine prese sono state: SABA e TAVANIC (Marzo/06) e SABA (per 3 mesi nel 2008).

Sono in attesa degli esiti di una Urografia completa fatta 2 gg. fa. Li Posso sottoporre alla sua attenzione?
A presto - cordiali saluti
[#3]
Dr. Alessandro Picinotti Urologo 147 5
Caro Utente, difficile consigliare farmaci senza conoscere e visitare una persona. L'esame ecografico descritto evidenzia una capacità vescicale elevata, l'urografia non dovrebbe aggiungere informazioni importanti al problema dell'incremento del Psa. Mi faccia comunque saper. Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Picinotti
Le chiedo scusa se rispondo con tanto ritardo, ma ho avuto problemi personali ed inoltre solo oggi ho ritirato gli ultimi esami.
13/11/08 - UROGRAFIA+ TOMOGRAFIA + CISTOURETROGRAFIA.
Diagnosi:
- L'esame radiologico diretto dell'addome dimostra che le ombre renali sono in sede e regolari per morfologia e dimensioni. Non si apprezzano immagini radiopache riferibili a calcoli lungo il decorso delle vie escretrici urinarie.
- L'urografia perfusionale dimostra una pronta e contemporanea eliminazione del mezzo di contrasto con cavità calico-pieliche di entrambi i lati nei limiti per morfologia e non dilatate.
- Gli ureteri presentano decorso e calibro regolari, con normale deflusso dell'urina opaca in vescica.
Quest'ultima presenta pareti ispessite e contenuto omogeneo con impronta a livello della base compatibile ingrandimento della ghiandola prostatica.
- Non alterazioni nella fase minzionale . il vuotamento vescicale spontaneo è completo.

27/11/08 - PSA 7,19 - LIBERO 0,673
17/03/09 - PSA 8,51 - LIBERO 0,626

- Continuo a bere molto (1,8/2 litri a giorno). la minzione durante il giorno è regolare, di notte circa 800/900 cc in due volte, sempre senza difficoltà minzionali.
- Ultime terapie: SABA per 3 mesi (agosto/ottobre 08) poi sospensione per 1 mese e poi per altri 3 mesi (dicembre/febbraio 09)

Non ho alcun disturbo nella minzione. Difficoltà nell'erezione con leggero bruciore nell'eiaculazione (quelle rare volte che capita....considerando l'età!!...69 anni il 26 aprile).

Le chiedo:
- come mai, pur non avendo alcun disturbo urinario ed avendo fatto 3 biopsie, tutte negative, il PSA continua a salire ed il rapporto col FREE a diminuire?
- questi valori aumentano fisiologicamente con l'età o sono sintono di iniziale tumore prostatico?
- è necessario l'intervento che mi è stato proposto dall'urologo ospedaliero (pulizia prostata con TURP), quest'ultimo comporta qualche rischio?

La ringrazio infinitamente se Lei potesse darmi una urgente risposta in merito. Sono preoccupato!!
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Alessandro Picinotti Urologo 147 5
Caro Utente il continuo aumento del Psa mi spinge a consigliarli la quarta biopsia con numero elevato di prelievi (a saturazione 18-24)perchè tale valore considerato un pregresso esame istologico di PIN lascia sempre delle perplessità. Il Psa aumenta anche per infiammazioni o per aumento delle dimensioni della ghiandola, ma la diagnosi, nonstante i progressi della RM è ancora solo ed esclusivamente con la biopsia prostatica. Magari prenda in considerazione l'idea di far leggere i prelievi a più di un anatomopatologo.
Per adesso visto anche il completo svuotamento vescicale non sceglierei la strada della TURP. Cordiali saluti
[#6]
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Picinotti
La ringrazio molto per la sollecita risposta, ma in base a quello che Lei mi consiglia io avevo già valutato l'ipotesi di consultare un altro urologo, per avere un'altra opinione riguardo il mio problema.
Non so invece come " fare leggere " i miei tre prelievi ad altri anatomopatologi in quanto io sono in possesso solo dei referti scritti ( da me a Lei già sottoposti ) e non delle documentazioni relative ai campioni che mi sono stati prelevati ( 12 + 18 + 12 ) da Dicembre 2006 ad Ottobre 2008.

Ringraziandola ancora per la Sua disponibilità Le invio cordiali saluti
[#7]
Dr. Alessandro Picinotti Urologo 147 5
Caro Utente può sempre richiedere i vetrini presso l'unità di anatomia patologica dove sono stati eseguiti gli esami istologici, a cui risale dal referto in suo possesso, l'altra alternativa l'ha scritta Lei. Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Picinotti
In risposta alla sua, preciso quanto segue:
- Il mio medico di base, dal quale oggi mi sono recato, conosce molto bene il personale di Anatomopatologia dell'ospedale presso cui sono stati fatti i 3 esami istologici e mi ha rassicurato sulla loro validità.
- Non essendo anche lui d'accordo, per il momento, di farmi sottoporre alla TURP, ha approvato la mia idea di andare ad un consulto urologico di verifica presso un'altra unità ospedaliera. Se la diagnosi concorderà, sarà sufficiente continuare a tenere monitorato il valore del PSA Totale e Free ed eventualmente eseguire, verso la fine del corrente anno, un'altra biopsia ( come anche da Lei consigliatomi ).
Visto i tempi lunghi, Le darò mie notizie dopo avere fatto tutti questi controlli.
Ancora tanti ringraziamenti.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Utente
Gent.mo Dr.Picinotti
E' passato un po' di tempo dalla mia risposta e la informo degli ultimi esami.
- In data 23/4/09 mi sono recato presso altra unità ospedaliera di Bologna - L'Ospedale S. Orsola - per sottopormi ad un nuovo completo esame della prostata. Gli esiti sono i seguenti:
--Visita urologica: La visita, effettuata con esplorazione rettale, ha evidenziato una prostata di consistenza nella norma - Analisi, PSA totale 7,92 - Free 0,84
--Esame Ultrasonografico - " prostata di piccole dimensioni, area ipoecogea apice sinistro, mopping 8 prelievi in anestesia locale "
--05/05/90 - esito istologico degli 8 prelievi: Negativo - Referto: Iperplasia prostatica con flogosi cronica per tutti i prelievi fatti
Consigliato di ripetere Psa a settembre/ottobre 2009
--01/09/09 - Psa totale 8,37 - Free 0,687
--02/03/10 - Psa totale 9,31 - Free 0,929
Visita del 16/03/10 -
L'esplorazione rettale ha confermato una prostata di consistenza nella norma e di piccole dimensioni -
Terapia: Levoxacin 500 mg compresse, 1 al giorno per 5 giorni - per 3 mesi -
Consigliato controllo Psa Tot e Free dopo 3 mesi ( cioè in giugno ) per definire eventuale intervento ed indice di mopping.
Non ho alcun dolore o fastidio, bevo minimo 1,5 litri di acqua al giorno e la minzione è regolare, sia di giorno che di notte, ma il Psa cresce, ho già fatto 4 biopsie tutte negative....
A QUESTO PUNTO NON SO PIU' COSA DIRE O FARE -

Lei cosa ne dice?

Grazie ancora per la consulenza
Cordiali saluti
[#10]
Utente
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[#11]
Utente
Utente
Questo problema è stato risolto perché nel novembre 2010, dopo alcune biopsie fatte che hanno dato esito positivo ( GLEASON-SCORE 6+3 ) sono stato operato di prostatectomia totale col metodo laparoscopico.
Dopo circa un anno ( il tempo necessario perché lo sfintere vescicale, che manifestava normale incontinenza post operatoria, si sistemasse ), sono stato sottoposto a radioterapia - Terminata il 15/12/2011 -
Grazie a questo periodo ( volutamente fatto trascorrere affinché la radioterapia non peggiorasse la situazione di incontinenza trasformandola da provvisoria a cronica ) ora non ho più perdite.
Dopo l'operazione, ogni 6 mesi, ho fatto il controllo del PSA, che ha sempre dato valori variabili da 0,001 a 0,005.
A distanza di 6 mesi sto lentamente recuperando e smaltendo i disturbi provocati da questa radioterapia, mi è solamente rimasta una eccessiva presenza di gas intestinali. Con pazienza passerà!!!!

Questo per vostra conoscenza..... e per chi mi volesse rispondere

Grazie e saluti
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