Microematuria e pressione arteriosa

Salve! Sono un ragazzo di 28 anni e vorrei esporvi il mio problema.

Da 10 anni ho una microematuria (che mi è stato detto essere lievissima) intermittente. A volte è presente, altre volte non è presente. Tutti gli altri valori dell'esame delle urine sono nella norma. Anche gli esami del sangue sono nella norma, compresi quelli per la funzionalità renale (sono donatore di sangue).

Qualche anno fa il medico di base mi ha fatto approfondire con urinocoltura, risultata negativa, ed ecografia completa dell'addome, anche questa risultata negativa.
Non ho nessun sintomo.
Sia il medico di base che il medico del lavoro che mi segue mi hanno detto di fregarmene di questa microematuria.

Il secondo problema che vorrei descrivervi è la presenza di pressione diastolica borderline diagnosticata con holter pressorio, che ha evidenziato una media diurna di 87 per la diastolica e una pressione sistolica nella norma con una media diurna di 128.
Questo problema della pressione borderline ce l'ho anch'esso praticamente da sempre, pur non avendo familiarità ma essendo un pochino in sovrappeso. Aggiungo che non mangio praticamente verdura e poca frutta.
E' anni che me la misuro una volta a settimana, come indicato dal cardiologo, facendo una media di tre misurazione consecutive... la media annuale è 128/85. A volte capita comunque di averla poco sopra i 90.

Vorrei un vostro parere sulla microemauria e poi vorrei sapere se, a vostro parere, i miei valori pressori sono sospetti per ipertensione secondaria, magari a genesi renale dato che è presente questa microematuria intermittente.

Grazie anticipatamente.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Rispetto alla microematuria forse sarebbe opportuna una visita nefrologica. Comunque un sano stile di vita : calo ponderale , attività fisica e dieta sana potrebbero contribuire a normalizzare i valori pressori . Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Utente
Utente
Grazie della risposta!
Ma secondo lei dei valori pressori del genere non fanno pensare ad una ipertensione secondaria quindi? E non c'è nessuna correlazione, a suo parere, tra la microematuria e i miei valori pressori?

Mi ha lasciato un po' di stucco quando ha scritto che secondo lei sarebbe opportuna una visita nefrologica... Come ho scritto il mio medico di base e il medico del lavoro mi hanno detto che mi devo dimenticare di questa microemauria (che come ho detto è lieve e intermittente, a volte c'è altre volte no... la maggior parte delle volte non c'è comunque)... Ora che ci penso anche la dottoressa che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto: "Eh, se è presente da così tanti anni non è niente! L'ecografia è a posto quindi se ne dimentichi". Potrei sapere da lei, che essendo urologo forse è più competente in queste cose, come mai pensa che sarebbe opportuna una visita da un nefrologo? Da cosa potrebbe dipendere una microematuria con queste caratteristiche?
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