Prima visita urologica, dubbi testosterone

Gentili dottori,
ho 25 anni e, su consiglio di un mio cugino, mi sono sottoposto alla mia prima visita urologica (forse un po' tardi, ma meglio ora che mai). Il dottore mi ha fatto alcune domande (se avessi avuto infezioni alle vie urinarie -e ne ebbi una circa 7 anni fa, curata con antibiotico-, se avessi erezioni mattutine -ci sono, ma non frequenti, anche se non ci bado spesso-, se l'eiaculazione fosse nella norma etc.)...Poi è passato all'esame vero e proprio: alla palpazione dei testicoli è emerso che c'è una piccola cisti sul testicolo sinistro e che il testicolo destro è mobile. Mi ha fatto un ecocolordoppler delle vie urinarie e dei testicoli ed è emersa una (riporto dal referto) "minima varicosità a sx; cisti spermatica sx testa epidid. 7-8 mm di diametro asintomatica; testicolo mobile bil. dolente in alcune circostante a dx (subtorsioni?)"
Mi ha consigliato di ripetere il doppler tra qualche mese per vedere come evolve la situazione, anche se secondo lui non ci sono grossi problemi, è più a scopo precauzionale.

Detto questo, ci sono alcune domande che, per mio imbarazzo in quella situazione, mi è sfuggito di fare. E, a dire il vero, non so se siano di diretta competenza di un urologo o di un andrologo. Il dubbio che ho riguarda il mio livello di testosterone: ho 25 anni, pochi peli sul corpo (ad eccezione della zona pubica e delle ascelle e del baffetto), barba veramente molto rada, quasi assente direi, anche se negli ultimi mesi ho notato che cresce un po' più velocemente. Mio padre ha avuto la barba intorno ai 22 anni, per dire, preceduta anche in lui dalla comparsa del baffetto. E qui mi è sorto appunto il dubbio che il mio livello di testosterone fosse basso. Probabilmente la psiche influenza il livello di testosterone, non saprei: fatto sta che vengo da un periodo di ansia piuttosto intensa (ho fatto un anno e mezzo di psicoterapia e ora sto molto meglio), ma problemi come la scarsa autostima e una sorta di complesso di inferiorità sono ancora presenti, e magari potrebbero influire sul caso clinico. Quando vedo i miei amici che parlano sempre di ragazze e io non ne sono minimamente interessato, questa convinzione di avere qualche problema ormonale aumenta: non sono omosessuale (almeno credo), ma fatto sta che il sesso non mi interessa più di tanto (e, comunque, non ho mai avuto rapporti sessuali). Riconosco magari la bellezza di un corpo, maschile o femminile che sia, ma avere un rapporto non è qualcosa di prioritario. Quindi vi chiedo: a chi devo rivolgermi per poter fare un esame del livello di testosterone? Se vado dal medico di famiglia e gli parlo un po' di queste cose, può farmi lui una ricetta o bisogna passare dallo specialista? Al di là dell'aspetto fisico (poca barba), quello che mi preoccupa un po' di più è questo essere diverso dagli altri: non ho interesse verso il sesso (forse sono asessuale?), e non vorrei che ciò derivasse appunto da un problema ormonale e non da un problema esclusivamente psicologico.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

la differenza tra un andrologo ed un urologo è dovuta al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze che possono avere le eventuali indicazioni diagnostico-terapeutiche sulla sfera sessuale e riproduttiva.
Fortunatamente molti urologi, come il sottoscritto, hanno anche la specialità di andrologia o viceversa.

Sulle ultime questioni poste bene sentire sempre in diretta il suo medico di famiglia.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Per quel che riguarda il medico di famiglia, non ho capito bene come comportarmi però. Cioè, posso chiedergli io di prescrivermi l'esame del livello di testosterone per "curiosità" personale? O comunque è un esame che mi prescrive lui se lo ritiene necessario? Non capisco se questo del testosterone possa essere un problema: posto anche che il suo livello sia basso, vado incontro a qualcosa o comunque gli effetti di questa mancanza sono solo "estetici"?
La ringrazio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

le valutazioni ormonali generalmente vengono indicate dallo specialista in andrologia od endocrinologia.

Senta o risenta comunque ora in diretta il suo medico di fiducia.

Se vi è un problema di carenza di testosterone sempre bene capirne la causa e correggere la carenza, non è solo un problema "estetico".

Ancora un cordiale saluto.