Edema post circoncisione a 60 gg
Buongiorno,
vi scrivo per avere un parere medico, seppur comprendendo i limiti di un parere a distanza, di un esito di una circoncisione a più di 60 giorni.
Sono stato operato due mesi fa per una fimosi, l'intervento è stato una circoncisione totale e una frenuloplastica. Il post intervento ha avuto un decorso nella norma.
Purtroppo a distanza di 60 giorni dall'intervento presento ancora una edema a "ciambella" appena sotto il glande, questo rigonfiamento scompare durante le erezioni e non mi ostacola in nessun modo un rapporto sessuale o masturbatorio. Il problema si pone quando il pene è a riposo nelle mutande è proprio in questa circostanza che il pene presenta questa "ciambella", ho notato che un modo per far sparire quasi del tutto il rigonfiamento è tenere il pene avvolto in una garza in posizione verticale ma, come potete capire, questa non può essere una soluzione definitiva. Quando quindi libero il pene dalle garze si rigonfia quasi immediatamente e mi da una sensazione di prurito nella zona dove era presente una volta il frenulo.
Oltre a questa situazione ho notato che nella corona del glande e nella zona del frenulo si sono formati dei puntini color carne che sono più evidenti nella fase di erezione del pene ma che non mi danno nessun fastidio o dolore.
Mi scuso in anticipo per avervi richiesto un consulto a distanza ma purtroppo la mia dottoressa non può ricevermi prima di mercoledì prossimo!
Ho anche pensato di contattare direttamente la struttura in cui sono stato operato ma non sono molto pratico di queste cose e non vorrei fare la cosa sbagliata anche perché in realtà sono stato già visitato da loro, 1 unica volta, a 3 giorni dall'intervento.
Vi ringrazio per il vostro tempo e per il servizio che svolgete, un caro saluto.
vi scrivo per avere un parere medico, seppur comprendendo i limiti di un parere a distanza, di un esito di una circoncisione a più di 60 giorni.
Sono stato operato due mesi fa per una fimosi, l'intervento è stato una circoncisione totale e una frenuloplastica. Il post intervento ha avuto un decorso nella norma.
Purtroppo a distanza di 60 giorni dall'intervento presento ancora una edema a "ciambella" appena sotto il glande, questo rigonfiamento scompare durante le erezioni e non mi ostacola in nessun modo un rapporto sessuale o masturbatorio. Il problema si pone quando il pene è a riposo nelle mutande è proprio in questa circostanza che il pene presenta questa "ciambella", ho notato che un modo per far sparire quasi del tutto il rigonfiamento è tenere il pene avvolto in una garza in posizione verticale ma, come potete capire, questa non può essere una soluzione definitiva. Quando quindi libero il pene dalle garze si rigonfia quasi immediatamente e mi da una sensazione di prurito nella zona dove era presente una volta il frenulo.
Oltre a questa situazione ho notato che nella corona del glande e nella zona del frenulo si sono formati dei puntini color carne che sono più evidenti nella fase di erezione del pene ma che non mi danno nessun fastidio o dolore.
Mi scuso in anticipo per avervi richiesto un consulto a distanza ma purtroppo la mia dottoressa non può ricevermi prima di mercoledì prossimo!
Ho anche pensato di contattare direttamente la struttura in cui sono stato operato ma non sono molto pratico di queste cose e non vorrei fare la cosa sbagliata anche perché in realtà sono stato già visitato da loro, 1 unica volta, a 3 giorni dall'intervento.
Vi ringrazio per il vostro tempo e per il servizio che svolgete, un caro saluto.
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la sua celere risposta.
Ho provato a contattare la struttura presso la quale sono stato operato e ho parlato con il reparto di urologia, mi hanno risposto che non possono farci niente e che non se parla di una seconda visita di controllo.
Mi è stato detto che devo ripetere tutto l'iter dall'inizio! recandomi dal mio medico di base, che non può vedermi prima una settimana, farmi dare un'impegnativa e poi prenotare la visita. Sono senza parole. A questo punto cosa crede che dovrei fare?
La ringrazio per la sua celere risposta.
Ho provato a contattare la struttura presso la quale sono stato operato e ho parlato con il reparto di urologia, mi hanno risposto che non possono farci niente e che non se parla di una seconda visita di controllo.
Mi è stato detto che devo ripetere tutto l'iter dall'inizio! recandomi dal mio medico di base, che non può vedermi prima una settimana, farmi dare un'impegnativa e poi prenotare la visita. Sono senza parole. A questo punto cosa crede che dovrei fare?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 25/01/2017.
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