Trauma pene

Salve, la vena al lato destro e la vena centrale del pene sono molto in rilievo e visibili, sono molto gonfie anche col pene non eretto da ormai da due settimane. Talvolta provo addirittura fastidio durante l'eiaculazione. Precedentemente ciò non avveniva, ho ricollegato il tutto a una botta presa durante una partita di calcetto che è avvenuta 2-3 giorni prima che le vene si gonfiassero e che mi aveva provocato nella mezz'ora successiva un forte dolore al pene e non ai testicoli, ma successivamente il dolore è scomparso, anche la mattina dopo nessun indolensimento.
E' la prima volta che ho problemi al pene, volevo chiedervi se poteva in qualche modo essere ricollegato al trauma o solamente ad un affaticamento dell'organo. Eventualmente a chi dovrei rivolgermi? Al medico di famiglia?
Grazie per l'attenzione e spero voi possiate aiutarmi
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

che sia un esito post-traumatico, quello da lei osservato a livello del suo pene, non lo possiamo escludere e quindi bene, dopo eventualmente aver sentito il suo medico di fiducia a ruota sentire in diretta anche un bravo ed esperto andrologo od urologo.

Fatto il tutto poi, se lo desidera, ci riaggiorni.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Grazie della risposta tempestiva, un'ultima domanda per sapere più o meno cosa mi sta accadendo: lei più o meno con la sua esperienza, sa a cosa vado in contro con queste vene molto gonfie? Essendo una zona particolare sono molto preoccupato che tutto non torni come prima
La ringrazio per la disponibilita
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Potrebbe trattarsi semplicemente di una flebite post-traumatica ma bene sentire in diretta, prima di fare una diagnosi definitiva, il suo andrologo od urologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
la ringrazio molto, mi informerò e prossima settimana se dovesse persistere andrò dal mio medico
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene!
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Utente
Utente
Salve, la ringrazio molto perchè credo che abbia azzeccato la diagnosi in quanto ho trovato una relazione su internet di un mmg che corrisponde ai miei sintomi, questa: http://docplayer.it/6363473-Un-caso-di-tromboflebite-peniena-penile-mondor-s-disease-massimo-bolognesi-mmg-cesena.html
Oggi sono stato dal dottore e ha etichettato con un "queste sono vene, come il sangue va deve andar via"
Con tutto il rispetto ma credo che sia stato un po superficiale probabilmente pensando che fossi solo preoccupato per la botta, ma soprattutto non conosce il mio pene: io so che la vena dorsale destra e quella centrale sono molto piu in rilievo e marcate di quanto lo fossero prima, infatti prima non si vedevano nemmeno, non le avevo mai viste prima queste 2 vene, questo ovviamente lui non lo può sapere.
Comunque per quanto riguarda le vene ora mi sembrano un po piu sgonfiate ma restano sempre marcate in maniera anomala a fasi alterne durante la giornata (la mattina al risveglio sono molto marcate, in altre parti della giornata quasi non si vedono), soprattutto dopo l'eiaculazione anche se ho ridotto molto l'attività sessuale.
Ho letto che ci vogliono dalle 5 alle 8 settimane e di assumere vitamine tra cui la c e evitare grassi animali e latticini e che il medico avrebbe dovuto consigliarmi un anti infiammatorio; io a questo punto aspetto un altro mese praticamente senza cure, spero vada tutto bene, ma sarei grato se mi desse il suo parere.
La ringrazio molto per l'eventuale attenzione e perchè praticamente questo forum è l'unica cosa (tra mondo virtuale e non) che è riuscito a darmi una risposta.

Mi scuso per la sintassi e eventuali errori grammaticali ma è fine giornata e sono molto stanco.

Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

non si pasticci ed ora senta o risenta in diretta il suo urologo od andrologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Potrebbe gentilmente darmi un suo parere su tutta la questione?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Per darle un mio parere preciso e corretto dovrei poter valutare in diretta il suo reale problema clinico.

In caso contrario si rischia di perdere del tempo commentando "relazioni internettiane" che magari con il suo problema nulla hanno a che fare!

Ancora un cordiale saluto.