Orchifuniculectomia dx
Buonasera,
scrivo su questo portale per un problema che si protrae ormai da diverso tempo.
In data 19 settembre 2016 sono stato sottoposto a un intervento chirurgico di orchifuniculectomia dx per improvviso gonfiore al testicolo dx. L'esame istologico ha riscontrato i connotati tipici di un teratoma maturo.
Alla visita oncologica sono stato rassicurato del fatto che si trattasse di un caso localizzato. Pertanto, ho proseguito la terapia sottoponendomi a due TAC e eseguendo mensilmente i markers tumorali. I valori di Alfa-fetoproteina e di B-HCG sono attualmente nella norma, mentre l'ultima TAC ha evidenziato una formazione tondeggiante di 17 mm al terzo inferiore del rene sx. Mi hanno consigliato una risonanza magnetica con contrasto all'addome per ulteriori accertamenti, ma i medici mi hanno rassicurato del fatto che è molto improbabile che dipenda dalla mia precedente patologia.
Invece, chiedevo consulto per un dolore persistente alla coscia dx. Il dolore ha origine inguinale e si estende a tutta la coscia. Sono passati ormai 4 mesi dall'intervento e nonostante tutti mi avessero assicurato che il dolore sarebbe diminuito per poi scomparire definitivamente, io continuo in alcuni periodi ad assumere Oki per poter dormire la notte. Il dolore lo sento più forte quando sono disteso nel letto e quando sono seduto, diminuisce quando mi alzo in piedi. Quando il dolore è particolarmente forte lo sento salire fino al fianco dx. Subito dopo l'intervento, infatti, il dolore era localizzato al fianco, ma dopo si è esteso anche alla gamba. Il mio medico di famiglia non ha saputo dirmi con certezza da cosa potesse dipendere e mi ha prescritto RX Bacino. Io, però, non sono molto convinto di questa soluzione e prima di sottopormi ad altre radiazioni volevo chiedere un vostro parere. Di cosa si potrebbe trattare? Quale specialista si potrebbe consultare? Quali altri accertamenti si potrebbero fare?
Grazie per la vostra disponibilità!
scrivo su questo portale per un problema che si protrae ormai da diverso tempo.
In data 19 settembre 2016 sono stato sottoposto a un intervento chirurgico di orchifuniculectomia dx per improvviso gonfiore al testicolo dx. L'esame istologico ha riscontrato i connotati tipici di un teratoma maturo.
Alla visita oncologica sono stato rassicurato del fatto che si trattasse di un caso localizzato. Pertanto, ho proseguito la terapia sottoponendomi a due TAC e eseguendo mensilmente i markers tumorali. I valori di Alfa-fetoproteina e di B-HCG sono attualmente nella norma, mentre l'ultima TAC ha evidenziato una formazione tondeggiante di 17 mm al terzo inferiore del rene sx. Mi hanno consigliato una risonanza magnetica con contrasto all'addome per ulteriori accertamenti, ma i medici mi hanno rassicurato del fatto che è molto improbabile che dipenda dalla mia precedente patologia.
Invece, chiedevo consulto per un dolore persistente alla coscia dx. Il dolore ha origine inguinale e si estende a tutta la coscia. Sono passati ormai 4 mesi dall'intervento e nonostante tutti mi avessero assicurato che il dolore sarebbe diminuito per poi scomparire definitivamente, io continuo in alcuni periodi ad assumere Oki per poter dormire la notte. Il dolore lo sento più forte quando sono disteso nel letto e quando sono seduto, diminuisce quando mi alzo in piedi. Quando il dolore è particolarmente forte lo sento salire fino al fianco dx. Subito dopo l'intervento, infatti, il dolore era localizzato al fianco, ma dopo si è esteso anche alla gamba. Il mio medico di famiglia non ha saputo dirmi con certezza da cosa potesse dipendere e mi ha prescritto RX Bacino. Io, però, non sono molto convinto di questa soluzione e prima di sottopormi ad altre radiazioni volevo chiedere un vostro parere. Di cosa si potrebbe trattare? Quale specialista si potrebbe consultare? Quali altri accertamenti si potrebbero fare?
Grazie per la vostra disponibilità!
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caro utente, da questa sede è molto difficile fare una diagnosi potrebbe essere un irritazione del nervo che è stato irritato durante l' intervento di orchiectomia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 22/01/2017.
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