Dolore zona perineale

Salve dottori volevo chiedere un consulto riguardo la mia situazione.
Ho 31 anni, non sono sovrappeso, mi alleno regolarmente in palestra 4 volte a settimane e faccio un lavoro sedentario.

Da circa un mese lamento in maniera continuativa un dolore che parte dalla zona subito sotto i testicoli e arriva fino alla zona dell'ano. Il sintomo non è costante nel tempo, ma va a giornate e soprattutto cambia nella manifestazione: A volte è un leggero fastidio (come se avessi qualcosa tra la zona e i pantanoloni), a volte è un bruciore intenso a volte un dolore pungente.
La situazione peggiora un po' stando seduto, mentre migliora (o sparisce) in posizione eretta o sdraiata. Il dolore è avvertito anche premendo manualmente con le mani, qualsiasi sia la posizione che assumo.
Il tutto è comparso insieme ad una sensazione costante di pipì "calda" mentre urino: non è dolore o fastidio, è come se avvertissi che la pipì che faccio sia decisamente calda e ad un fastidio al pene (bruciore lungo l'asta e nel glande). A parte questo, la frequenza e il getto sono invariati.
Negli ultimi giorni (ma forse è più una questione di leggera paranoia mia) mi sembra anche che il mio pene abbia perso vigore durante l'erezione che sparisce facilmente o a volte nemmeno compare (anche nella masturbazione).
Come esami, gli ultimi effettuati avevano un valore sballato sull'acido urico ( > 9 ) e ho recentemente eseguito un'urinocoltura con quest'esito:

Materiale: Urina
Carica microbica / mL Carica microbica non significativa
Coltura aerobi Negativo
Referto Completo
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 96
Gentile signore il suo disturbo mi fa pensare ad una possibile prostatite. Per questo sarebbe utile che lei si facesse visitare da un urologo per verificare anche con la semplice palpazione se è presente una infiammazione della ghiandola. nel caso la visita indichi che una infiammazione è possibile sarà da eseguire una ecografia e degli esami delle urine specifici. Mi faccia sapere
cari saluti
gerunda

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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Utente
Utente
Buongiorno dottor Gerunda e grazie mille per la risposta veloce e completa.
Essendo una sintomatologia completamente nuova per me, mi sono un po' spaventato (e per quanto abbia evitato di cercare cause varie su internet, ci sono possibili malattie che spaventano non poco! ).
Provvederò a prenotare una visita il prima possibile, magari guardando tra gli specialisti presenti su questo sito.
Ritiene che possa già essere utile provvedere a qualche esame, in modo da presentarmi alla visita urologica con tutto?
Ancora grazie
Marco
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 96
Gentile signore a Bologna ha una estrema varietà di colleghi urologi in grado di soddisfare le sua necessità. Penso che valga la pena che non faccia alcun esame preventivamente perchè la prima cosa da fare è una visita diretta alla prostata. Nel caso si confermi il sospetto l'urologo le consiglierà cosa fare.
cari saluti
Gerunda
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Utente
Utente
Grazie mille ancora per la risposta. Prenoterò al più breve e se non le dispiace, le farò sapere l'esito della visita.
Saluti
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 96
grazie molte
Gerunda