Gonfiore alla base del glande
Salve a tutti,
circa due mesi fa mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione causa fimosi. Da circa un mese a questa parte, dopo essere riuscito a scoprire completamente il glande, ho notato che alla base di quest'ultimo vi era (e vi è ancora) una sorta di rigonfiamento "a ciambella" di colore rosso acceso che avvolge il glande al di sotto. Sotto al frenulo poi, vi sono anche delle bollicine singole che sporgono maggiormente.
Allungando la pelle verso il basso questo rigonfiamento si distende ma si nota come la divisione tra la parte arrossata (che forma la ciambella) e la pelle al di sotto sia caratterizzata da una leggera costrizione, come se in fase di intervento avessero "stretto" e la pelle al di sopra fosse rimasta quasi soffocata. (Ma è solo una mia ipotesi).
Ho provato a farmi visitare dal mio medico di base anche per via di una balanite, ora risolta, ma non mi ha saputo dire altro oltre al semplice "è un'infiammazione". Mi è stata prescritta una crema per la balanite ma nulla per la condizione sopra riportata, come se fosse dovuta svanire da sola.
Aggiungo che questo rigonfiamento non mi dà problemi di dolore o fastidio, è solo tremendamente antiestetico.
Non avendo possibilità di farmi visitare di nuovo in questo momento, in quanto fuori regione, vorrei sapere se è possibile fare qualcosa. O anche sapere in linee generali cosa possa aver generato questo rigonfiamento.
Ringrazio in anticipo.
P.S. comprendo e condivido la cautela generale dei medici a dare indicazioni in sede telematica per la difficoltà a stabilire la causa, ma li prego di astenersi da risposte se queste ultime prevendono un banale "si faccia visitare". Grazie.
circa due mesi fa mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione causa fimosi. Da circa un mese a questa parte, dopo essere riuscito a scoprire completamente il glande, ho notato che alla base di quest'ultimo vi era (e vi è ancora) una sorta di rigonfiamento "a ciambella" di colore rosso acceso che avvolge il glande al di sotto. Sotto al frenulo poi, vi sono anche delle bollicine singole che sporgono maggiormente.
Allungando la pelle verso il basso questo rigonfiamento si distende ma si nota come la divisione tra la parte arrossata (che forma la ciambella) e la pelle al di sotto sia caratterizzata da una leggera costrizione, come se in fase di intervento avessero "stretto" e la pelle al di sopra fosse rimasta quasi soffocata. (Ma è solo una mia ipotesi).
Ho provato a farmi visitare dal mio medico di base anche per via di una balanite, ora risolta, ma non mi ha saputo dire altro oltre al semplice "è un'infiammazione". Mi è stata prescritta una crema per la balanite ma nulla per la condizione sopra riportata, come se fosse dovuta svanire da sola.
Aggiungo che questo rigonfiamento non mi dà problemi di dolore o fastidio, è solo tremendamente antiestetico.
Non avendo possibilità di farmi visitare di nuovo in questo momento, in quanto fuori regione, vorrei sapere se è possibile fare qualcosa. O anche sapere in linee generali cosa possa aver generato questo rigonfiamento.
Ringrazio in anticipo.
P.S. comprendo e condivido la cautela generale dei medici a dare indicazioni in sede telematica per la difficoltà a stabilire la causa, ma li prego di astenersi da risposte se queste ultime prevendono un banale "si faccia visitare". Grazie.
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo in questi casi non è banale dirle : "si faccia visitare" anzi è l'unico modo per capire esattamente quale sia il suo reale e vero problema, se di problema si tratta.
La fimosi di cui era affetto le permetteva di arrivare fino al solco balano- prepuziale?
Le dico questo perché generalmente a questo livello normalmente vi è un "rigonfiamento "a ciambella" di colore rosso acceso che avvolge il glande al di sotto".
Detto questo comunque rimane poi l'indicazione, appena le è possibile, di riconsultare in diretta il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
purtroppo in questi casi non è banale dirle : "si faccia visitare" anzi è l'unico modo per capire esattamente quale sia il suo reale e vero problema, se di problema si tratta.
La fimosi di cui era affetto le permetteva di arrivare fino al solco balano- prepuziale?
Le dico questo perché generalmente a questo livello normalmente vi è un "rigonfiamento "a ciambella" di colore rosso acceso che avvolge il glande al di sotto".
Detto questo comunque rimane poi l'indicazione, appena le è possibile, di riconsultare in diretta il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Gentile dottore,
prima dell'intervento di circoncisione la fimosi non mi permetteva di scendere al di sotto della metà del glande quando il pene era a riposo e solamente di intravedere una piccola porzione di glande quando in erezione.
Il solco balano-prepuziale l'ho potuto vedere per la prima volta trascorso un mese dall'intervento quando sono riuscito, appunto, a scoprire interamente il glande. A quel punto ho notato anche il rigonfiamento della zona.
Chiaramente mi sottoporrò ad una visita più mirata appena ne avrò possibilità. Questa mia richiesta di consulto è solo un modo per capire come muovermi nel frattempo.
La ringrazio per la sua risposta.
Cordiali saluti.
prima dell'intervento di circoncisione la fimosi non mi permetteva di scendere al di sotto della metà del glande quando il pene era a riposo e solamente di intravedere una piccola porzione di glande quando in erezione.
Il solco balano-prepuziale l'ho potuto vedere per la prima volta trascorso un mese dall'intervento quando sono riuscito, appunto, a scoprire interamente il glande. A quel punto ho notato anche il rigonfiamento della zona.
Chiaramente mi sottoporrò ad una visita più mirata appena ne avrò possibilità. Questa mia richiesta di consulto è solo un modo per capire come muovermi nel frattempo.
La ringrazio per la sua risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
Se il suo medico di famiglia non si è allarmato qualcosa vorrà pur dire; quindi faccia riferimento alle sue indicazioni ed appena possibile, senza inutili ansie, dovrà poi comunque risentire in diretta il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Gentile dottore,
so bene che le mie ansie possano essere ritenute inutili da chi queste situazioni le vede, le studia e le gestisce quotidianamente. Cerco infatti di contenerle il più possibile assumendo un modo di pensare quanto più ottimista, ma resta comunque la preoccupazione considerando la zona sensibilissima fonte del problema.
Alla base di questa richiesta di consulto c'è semplicemente tanta voglia di essere rassicurato sulla normalità di quanto descritto e, soprattutto, sulla possibilità di risoluzione di quanto descritto. Non pretendo, chiaramente, nessuna diagnosi accurata o descrizione universalmente riconosciuta del problema, ma volevo sapere quantomeno se è una condizione che può definirsi nella norma (considerando il decorso) e tranquillamente risolvibile con i dovuti accorgimenti e il dovuto tempo. Nulla di più.
Almeno fino alla prossima visita specialistica dove accerterò (spero una volta per tutte) le cause e i rimedi.
La ringrazio cordialmente, e mi scuso se alcune mie affermazioni possano essere state ritenute arroganti, non era mia intenzione.
so bene che le mie ansie possano essere ritenute inutili da chi queste situazioni le vede, le studia e le gestisce quotidianamente. Cerco infatti di contenerle il più possibile assumendo un modo di pensare quanto più ottimista, ma resta comunque la preoccupazione considerando la zona sensibilissima fonte del problema.
Alla base di questa richiesta di consulto c'è semplicemente tanta voglia di essere rassicurato sulla normalità di quanto descritto e, soprattutto, sulla possibilità di risoluzione di quanto descritto. Non pretendo, chiaramente, nessuna diagnosi accurata o descrizione universalmente riconosciuta del problema, ma volevo sapere quantomeno se è una condizione che può definirsi nella norma (considerando il decorso) e tranquillamente risolvibile con i dovuti accorgimenti e il dovuto tempo. Nulla di più.
Almeno fino alla prossima visita specialistica dove accerterò (spero una volta per tutte) le cause e i rimedi.
La ringrazio cordialmente, e mi scuso se alcune mie affermazioni possano essere state ritenute arroganti, non era mia intenzione.
[#5]
Gentile lettore,
quello che le posso confermare e che generalmente a livello del solco balano-prepuziale normalmente "vi è un "rigonfiamento "a ciambella" di colore rosso acceso che avvolge il glande al di sotto".
Detto questo comunque rimane poi l'indicazione, appena le è possibile, di riconsultare in diretta il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
quello che le posso confermare e che generalmente a livello del solco balano-prepuziale normalmente "vi è un "rigonfiamento "a ciambella" di colore rosso acceso che avvolge il glande al di sotto".
Detto questo comunque rimane poi l'indicazione, appena le è possibile, di riconsultare in diretta il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 16/01/2017.
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