Uretrite e prostatite persisenti ( con altri sintomi che riguardano altro )
Salve a tutto voi e chi avra la pazienza di rispondermi .
A inizio settembre (l'8 di preciso ) ho avuto un rapporto sessuale non protetto.
Dopo circa 10 gg ho avuto un forte ingrossamento dei linfonodi dell'inguine destro ( dolenti ) e forti problemi urinari ( dolore , prurito , stimolo ricorrente ) . Ho fatto un tampone ed è stata riscontrata la clamidia ( curata con 14 gg di Bassado e poi Zitromax 2 cp in una volta sola ) . Nel frattempo mi sono curato anche per 8 gg con Zelitrex per delle sospette vescicole sul glande ( attorno al meato ) che il medico di base aveva classificato come herpes.
Mentre ero in cura ho anche avuto forti dolori al testicolo dx dove sentivo un "corpo duro " e , dopo visita urologica urgente , mi è stato detto che era la testa dell'epididimo ( sempre dx ) ingrossata : 5 gg di Nimesulide.
Ho fatto l'eco testicolare e tutto è risultato nella norma ( ma l'ho fatta esattamente dopo i 5gg di Nimesulide , puo essere che l'epididimo si fosse momentaneamente sfiammato ? ) .
Dopo di tutto questo , dato che i sintomi continuavano, a volte urgency e getto sottile ( anche dello sperma durante l'eiaculazione , senso di fastidio anale ( come se fosse un po bagnato , o infiammato , difficile da descrivere ).L'unica cosa diminuita era il forte dolore nell'urinare ( ma non cancellato del tutto ) .
Ho fatto una seconda visita urologica da un altro urologo che , dopo avermi praticato il massaggio prostatico , mi ha diagnosticato una prostatite batterica di tipo 2 sec. WHO da curare con Levoxacin per 28 gg.
A sei giorni i sintomi sono restati uguali se non peggiorati , a cui si aggiungono ( ma c'erano gia prima dell'inzio della cura con Levoxacin ) : ancora a volte dolore / prurito al pene e uretra , linfonodi inguine dx ingrossati ( e sento due palline strane , mi è stato detto che sono linfonodi , ma non ne sono certo ) , dolore a volte alla gamba dx irradiato , fastidio anale , sensazione di fuocherelli in giro per il corpo in particolare nella zona bassa ( basso ventre ) ma a volte anche in altre parti come ascelle , ecc ; a volte doloretti milza , a volte sensazione di stanchezza generale e debolezza .
Credo che comunque c'è qualche patolgia ancora da scoprire e vorrei che mi aiutaste a farlo . Nel frattempo vorrei fare alcune domande:
1) che esami dovrei fare ?
2) quali di questi sintomi che ho elencato sono correlabili alla prostatite e quali no ?
3) la mia ragazza ( non è la stessa che mi ha passato la clamidia, ma è la mia partner ora fissa ,a cui ho passato io la clamidia) è stata anche essa curata , ma solamente per la clamidia : che accertamenti dovrebbe fare ? Quando potremmo avere rapporti non protetti ( lei prende la pillola anticoncezionale e io ho serissimi problemi col preservativo-non riesco proprio ad avere un rapporto avendo il preservativo - ) ?
4) La prostatite di tipo 2 vuol dire che è cronica , il che significa che non mi passera mai giusto ? Quindi mi sto curando solo per alleviare i sintomi ?
Mi sfuggono ora molti dubbi a quali vorrei sottoporvi , ma mi sembra di avere gia messo abbastanza carne al fuoco . Aspetto curioso e speranzoso un opinione. Grazie
A inizio settembre (l'8 di preciso ) ho avuto un rapporto sessuale non protetto.
Dopo circa 10 gg ho avuto un forte ingrossamento dei linfonodi dell'inguine destro ( dolenti ) e forti problemi urinari ( dolore , prurito , stimolo ricorrente ) . Ho fatto un tampone ed è stata riscontrata la clamidia ( curata con 14 gg di Bassado e poi Zitromax 2 cp in una volta sola ) . Nel frattempo mi sono curato anche per 8 gg con Zelitrex per delle sospette vescicole sul glande ( attorno al meato ) che il medico di base aveva classificato come herpes.
Mentre ero in cura ho anche avuto forti dolori al testicolo dx dove sentivo un "corpo duro " e , dopo visita urologica urgente , mi è stato detto che era la testa dell'epididimo ( sempre dx ) ingrossata : 5 gg di Nimesulide.
Ho fatto l'eco testicolare e tutto è risultato nella norma ( ma l'ho fatta esattamente dopo i 5gg di Nimesulide , puo essere che l'epididimo si fosse momentaneamente sfiammato ? ) .
Dopo di tutto questo , dato che i sintomi continuavano, a volte urgency e getto sottile ( anche dello sperma durante l'eiaculazione , senso di fastidio anale ( come se fosse un po bagnato , o infiammato , difficile da descrivere ).L'unica cosa diminuita era il forte dolore nell'urinare ( ma non cancellato del tutto ) .
Ho fatto una seconda visita urologica da un altro urologo che , dopo avermi praticato il massaggio prostatico , mi ha diagnosticato una prostatite batterica di tipo 2 sec. WHO da curare con Levoxacin per 28 gg.
A sei giorni i sintomi sono restati uguali se non peggiorati , a cui si aggiungono ( ma c'erano gia prima dell'inzio della cura con Levoxacin ) : ancora a volte dolore / prurito al pene e uretra , linfonodi inguine dx ingrossati ( e sento due palline strane , mi è stato detto che sono linfonodi , ma non ne sono certo ) , dolore a volte alla gamba dx irradiato , fastidio anale , sensazione di fuocherelli in giro per il corpo in particolare nella zona bassa ( basso ventre ) ma a volte anche in altre parti come ascelle , ecc ; a volte doloretti milza , a volte sensazione di stanchezza generale e debolezza .
Credo che comunque c'è qualche patolgia ancora da scoprire e vorrei che mi aiutaste a farlo . Nel frattempo vorrei fare alcune domande:
1) che esami dovrei fare ?
2) quali di questi sintomi che ho elencato sono correlabili alla prostatite e quali no ?
3) la mia ragazza ( non è la stessa che mi ha passato la clamidia, ma è la mia partner ora fissa ,a cui ho passato io la clamidia) è stata anche essa curata , ma solamente per la clamidia : che accertamenti dovrebbe fare ? Quando potremmo avere rapporti non protetti ( lei prende la pillola anticoncezionale e io ho serissimi problemi col preservativo-non riesco proprio ad avere un rapporto avendo il preservativo - ) ?
4) La prostatite di tipo 2 vuol dire che è cronica , il che significa che non mi passera mai giusto ? Quindi mi sto curando solo per alleviare i sintomi ?
Mi sfuggono ora molti dubbi a quali vorrei sottoporvi , ma mi sembra di avere gia messo abbastanza carne al fuoco . Aspetto curioso e speranzoso un opinione. Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
Caro lettore,
le prostatiti acute o croniche sono patologie molto complesse da trattare anche da parte di un medico o specialista che possa avere la possibilità di conoscere il paziente, di visitarlo e di valutare le indagini e terapie effettuate.
Pretendere di darle dei consigli per via telematica è difficile se non impossibile.
Continui a seguire le indicazioni di un solo specialista, non vada alla ricerca dello Specialista "migliore" (per questa patologia , a mio parere, serve uno specialista che si possa e si faccia consultare con facilità e con frequenza)
cari saluti
le prostatiti acute o croniche sono patologie molto complesse da trattare anche da parte di un medico o specialista che possa avere la possibilità di conoscere il paziente, di visitarlo e di valutare le indagini e terapie effettuate.
Pretendere di darle dei consigli per via telematica è difficile se non impossibile.
Continui a seguire le indicazioni di un solo specialista, non vada alla ricerca dello Specialista "migliore" (per questa patologia , a mio parere, serve uno specialista che si possa e si faccia consultare con facilità e con frequenza)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ex utente
Certo , capisco che un medico che mi vede e mi valuta è meglio che un consiglio telematico.
Io volevo solo una risposta in merito ad alcune domande come ad esempio se il fatto che la prostatite di tipo 2 significa che ce l'avro per sempre . Non ne farei un dramma , ma voglio perlomeno saperlo cosi mi metto il cuore in pace. E vorrei sapere se con la prostatite posso infettare la mia partner . Grazie
Io volevo solo una risposta in merito ad alcune domande come ad esempio se il fatto che la prostatite di tipo 2 significa che ce l'avro per sempre . Non ne farei un dramma , ma voglio perlomeno saperlo cosi mi metto il cuore in pace. E vorrei sapere se con la prostatite posso infettare la mia partner . Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 13/11/2008.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.