Arrossamento,perdite,spellamento glande
salve a tutti vorrei spiegarvi il mio problema.
circa due mesi e mezzo fa notavo un certo prurito sotto la corona del glande..parte sinistra,puntualizzo che in tutta la vita non sono mai riuscito a scoprire tutto il glande perche ho la fimosi(diagnosticata dal medico)
un giorno sono riuscito a scoprire tutto il glande fino alla fine(non ci ero mai riuscito)e ho notato una secrezione biancastra anche piuttosto dura sotto tutta la parte della corona del glande che ho lavato con acqua di rubinetto.
bene da quel giorno e'iniziato il mio calvario...bruciore,perdite biancastre quasi trasparenti(che si accentuano andando in bagno)e spellamento su tutta la parte superiore.
all'inizio mi sono rivolto ad un venereologo che mi ha diagnosticato una micosi senza andare nello specifico con una terapia di travocort e elazor compresse..inutile dire che la terapia non ha funzionato..anzi..
sono andato ad una visita specialistica urologica e il dottore appunto mi ha diagnosticato balanite/fimosi..da trattare con gentalyn mite e lavaggi con candinet liquido.
purtroppo la cosa non si e' risolta anzi ultimamente la pelle del glande risulta essere estremamente secca..in erezione diventa a chiazze bianche e mi spaventa parecchio anche perche spella parecchio.
ormai e' parecchio che va avanti questo problema e non noto miglioramenti..aggiungo che ho fatto tamponi..urinocoltura..spermiocoltura...tutti negativi ma la domanda e' ...non e che con la gentalyn beta questi esami sono stati compromessi?
ora attendo tampone uretrale dopo che ho sospeso tutto..pomate ecc da 7 giorni.
vorrei chiedervi se avete gia trattato casi come il mio..cosa potrei avere? il tampone sul glande che mi ha fatto il mesico dubito ha raccolto qualcosa avendo praticamente il glande secchissimo quindi come ha potuto "raccogliere" qualcosa??
ieri dopo l'ennesimo consulto dal dermatologo venereologo mi ha prescritto vea olio per la secchezza..ma le pellicine ci sono e continuano a venire via.non so che pensare.
attendo risposte dagli specialisti che forse potranno tranquilizzarmi.dovrei fare esami di sangue specifici o cosa?(2 mesi fa li ho fatti completi..emocromo..pcr..ves..tutti..ed erano tutti regolari senza particolari anomalie a parte la glicemia 103 e dopo curva da carico 114)
saluti.
circa due mesi e mezzo fa notavo un certo prurito sotto la corona del glande..parte sinistra,puntualizzo che in tutta la vita non sono mai riuscito a scoprire tutto il glande perche ho la fimosi(diagnosticata dal medico)
un giorno sono riuscito a scoprire tutto il glande fino alla fine(non ci ero mai riuscito)e ho notato una secrezione biancastra anche piuttosto dura sotto tutta la parte della corona del glande che ho lavato con acqua di rubinetto.
bene da quel giorno e'iniziato il mio calvario...bruciore,perdite biancastre quasi trasparenti(che si accentuano andando in bagno)e spellamento su tutta la parte superiore.
all'inizio mi sono rivolto ad un venereologo che mi ha diagnosticato una micosi senza andare nello specifico con una terapia di travocort e elazor compresse..inutile dire che la terapia non ha funzionato..anzi..
sono andato ad una visita specialistica urologica e il dottore appunto mi ha diagnosticato balanite/fimosi..da trattare con gentalyn mite e lavaggi con candinet liquido.
purtroppo la cosa non si e' risolta anzi ultimamente la pelle del glande risulta essere estremamente secca..in erezione diventa a chiazze bianche e mi spaventa parecchio anche perche spella parecchio.
ormai e' parecchio che va avanti questo problema e non noto miglioramenti..aggiungo che ho fatto tamponi..urinocoltura..spermiocoltura...tutti negativi ma la domanda e' ...non e che con la gentalyn beta questi esami sono stati compromessi?
ora attendo tampone uretrale dopo che ho sospeso tutto..pomate ecc da 7 giorni.
vorrei chiedervi se avete gia trattato casi come il mio..cosa potrei avere? il tampone sul glande che mi ha fatto il mesico dubito ha raccolto qualcosa avendo praticamente il glande secchissimo quindi come ha potuto "raccogliere" qualcosa??
ieri dopo l'ennesimo consulto dal dermatologo venereologo mi ha prescritto vea olio per la secchezza..ma le pellicine ci sono e continuano a venire via.non so che pensare.
attendo risposte dagli specialisti che forse potranno tranquilizzarmi.dovrei fare esami di sangue specifici o cosa?(2 mesi fa li ho fatti completi..emocromo..pcr..ves..tutti..ed erano tutti regolari senza particolari anomalie a parte la glicemia 103 e dopo curva da carico 114)
saluti.
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo le devo confermare che, in questi casi difficili e complessi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo medico di famiglia e poi lo specialista di riferimento che sempre lui le indicherà.
Un cordiale saluto.
purtroppo le devo confermare che, in questi casi difficili e complessi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo medico di famiglia e poi lo specialista di riferimento che sempre lui le indicherà.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta..dimenticavo di dire che lo specialista urologo mi ha consigliato la circoncisione per risolvere questo problema(diagnosticandomi balanite-fimosi alla prima visita)ora la mia paura e che dopo l'intervento il problema non si risolve..anzi peggiora perche tutta la secchezza si manifesta maggiormente a glande scoperto..su internet leggo di tutto ma chiaramente non sono medico e non mi resta che fidarmi
spero che vea olio funzioni un po almeno...
saluti.
spero che vea olio funzioni un po almeno...
saluti.
[#3]
Gentile lettore,
anche una circoncisione non è una strategia terapeutica da escludere; bene però prima discutere, in modo schietto e preciso, questa scelta sempre con il suo urologo od andrologo di fiducia.
Fatto l'intervento le ricordo che poi non si torna più indietro.
Ancora un cordiale saluto.
anche una circoncisione non è una strategia terapeutica da escludere; bene però prima discutere, in modo schietto e preciso, questa scelta sempre con il suo urologo od andrologo di fiducia.
Fatto l'intervento le ricordo che poi non si torna più indietro.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 10/01/2017.
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