Prostatite....Urologo / Gastroenterelogo???
Buongiorno,
elenco in brevi punti la mia storia tormentata sempre da ansia e stress per vari motivi
1) 2015: forti dolori addome sinistro e dolori zona inguinale. Niente dagli esami del sangue. Mi dicono colite....con Normix 4 volte al giorno e fermenti lattici guarisco
2) qualche mese dopo nuovi dolori....scarso effetto di Normix. Il medico di base mi dice Colite Spastica....Debrum + fermenti lattici ed esame delle feci che risulta negativo....e funziona....
3) passa 1 anno con rari dolori, ma diciamo sempre ok fino ad inizio 2016. In concomitanza con stress altissimo ho gli stessi dolori dei punti precedenti uniti alla difficoltà a stare seduto e bruciore alla minzione. Mi dicono prostatite batterica acuta.
Spermiocultura negativa ma leucotici molto alti (8). Dati spermiocultura non proprio brillanti....molti spermatozoio morti o fermi, ma mi dicono per l'infezione.
4 mesi di bombe tra punture di gentamicina, antibiotici vari, supposte TopSter, Urorec.....la situazione va quasi alla normalità....poi l'urologo mi dice che ancora l'infiammazione è lieve e continuiamo con il Batrim per cui ho una reazione allergica e mi viene una balanite.
4) fermo tutto e cambio urologo visto che questo non si riusciva a trovare....e ne prendo un altro che mi dice prostatiste abatterica....sindrome del dolore pelvico e mi da OMINC e basta dicendo che il mio flusso di urina non è perfetto dagli esami.
Passano 6 mesi e i dolori restano invariati e variabili nel giorno, ma non gravissimi come una volta.
Nel mentre vado dal gastroenterologo per i dolori addominali che partono sempre da sinistra e arrivano fino al retto...Mi dice che ho la sindrome del colon ittitabile e che forse, vista anche la mia ansia, è tutto collegato. Ora ho iniziato con Debrum e Ecn.
Urinocultura negativa con assenza leucociti, ma 30 di ematocrito (attenzione: è un valoro che ho sin da piccolo come mia madre e mi hanno detto che è ereditario). bo....
Ecoaddome negativo.
Ecografia alla prostata normale senza evidenti negatività.
Vescica che si svuota completamente, ma flusso ridotto.
Sinceramente non ci sto capendo niente....non so cosa ho e da che medico andare? Urologo? Gastroenterologo? Sopratutto vorrei riavere lo sperma "bello pimpante", ma l'urologo mi ha detto che con la prostata infiammata è dura....
Consigli??
Grazie
elenco in brevi punti la mia storia tormentata sempre da ansia e stress per vari motivi
1) 2015: forti dolori addome sinistro e dolori zona inguinale. Niente dagli esami del sangue. Mi dicono colite....con Normix 4 volte al giorno e fermenti lattici guarisco
2) qualche mese dopo nuovi dolori....scarso effetto di Normix. Il medico di base mi dice Colite Spastica....Debrum + fermenti lattici ed esame delle feci che risulta negativo....e funziona....
3) passa 1 anno con rari dolori, ma diciamo sempre ok fino ad inizio 2016. In concomitanza con stress altissimo ho gli stessi dolori dei punti precedenti uniti alla difficoltà a stare seduto e bruciore alla minzione. Mi dicono prostatite batterica acuta.
Spermiocultura negativa ma leucotici molto alti (8). Dati spermiocultura non proprio brillanti....molti spermatozoio morti o fermi, ma mi dicono per l'infezione.
4 mesi di bombe tra punture di gentamicina, antibiotici vari, supposte TopSter, Urorec.....la situazione va quasi alla normalità....poi l'urologo mi dice che ancora l'infiammazione è lieve e continuiamo con il Batrim per cui ho una reazione allergica e mi viene una balanite.
4) fermo tutto e cambio urologo visto che questo non si riusciva a trovare....e ne prendo un altro che mi dice prostatiste abatterica....sindrome del dolore pelvico e mi da OMINC e basta dicendo che il mio flusso di urina non è perfetto dagli esami.
Passano 6 mesi e i dolori restano invariati e variabili nel giorno, ma non gravissimi come una volta.
Nel mentre vado dal gastroenterologo per i dolori addominali che partono sempre da sinistra e arrivano fino al retto...Mi dice che ho la sindrome del colon ittitabile e che forse, vista anche la mia ansia, è tutto collegato. Ora ho iniziato con Debrum e Ecn.
Urinocultura negativa con assenza leucociti, ma 30 di ematocrito (attenzione: è un valoro che ho sin da piccolo come mia madre e mi hanno detto che è ereditario). bo....
Ecoaddome negativo.
Ecografia alla prostata normale senza evidenti negatività.
Vescica che si svuota completamente, ma flusso ridotto.
Sinceramente non ci sto capendo niente....non so cosa ho e da che medico andare? Urologo? Gastroenterologo? Sopratutto vorrei riavere lo sperma "bello pimpante", ma l'urologo mi ha detto che con la prostata infiammata è dura....
Consigli??
Grazie
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Nella sua storia è evidente la preponderanza di fattori extra-urologici (intestinali, stress ...), è molto probabile che la prostata e le basse vie urinarie siano il bersaglio innocente di cause esterni ad esse. Questa concatenazione è in effetti molto comune, praticamente mai accade il contrario. Per questo motivo noi sempre qui insistimao sull'importanza essenziale di un buon approccio dal punto di vista gastro-enterologico e nutrizionale, comunque generalmente indirizzato a modificare lo stile di vita in un modo "più sano". Siamo invece in linea di massima contrari ai bombardamenti di antibiotico, specie in assenza di febbre o reperti colturali inequivocabilmente positivi su urine o liquido seminale. Pertanto nella maggior parte dei casi il ruolo dell'urologo è principalmente quello di escludere che vi siano altre gravi alterazioni in atto, nel suo caso ci pare che questo sia stato fatto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 03/01/2017.
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