Totale insensibilità glande
Salve,
Ho 20 anni e ho un problema che mi comporta parecchi vantaggi da un lato e parecchi disagi dall'altro. Soffro di una totale insensibilità al glande, nel senso che percepisco il tatto e il tocco meno di qualsiasi altra parte del corpo. Quando pratico attività sessuale con una partner non sono mai riuscito a venire, e questa cosa mi è successa dal giorno in cui mi sono sverginato a 17 anni. Non è mai migliorata ne peggiorata, ma è un enorme problema. Quando mi masturbo da solo riesco ad eiaculare anche in poco tempo, ma quando pratico con la partner proprio non riesco ad arrivare all'orgasmo, nonostante sia eccitato. Non so cosa fare, anche perché appunto non è una cosa che è peggiorata, è da sempre così. Aggiungo infine se potesse influire a tal punto, che il mio pene di natura ha il glande non coperto da pelle (non sono circonciso). Oltre alle cause, Ci potrebbe essere un rimedio a questo tipo di problema? Grazie mille.
Ho 20 anni e ho un problema che mi comporta parecchi vantaggi da un lato e parecchi disagi dall'altro. Soffro di una totale insensibilità al glande, nel senso che percepisco il tatto e il tocco meno di qualsiasi altra parte del corpo. Quando pratico attività sessuale con una partner non sono mai riuscito a venire, e questa cosa mi è successa dal giorno in cui mi sono sverginato a 17 anni. Non è mai migliorata ne peggiorata, ma è un enorme problema. Quando mi masturbo da solo riesco ad eiaculare anche in poco tempo, ma quando pratico con la partner proprio non riesco ad arrivare all'orgasmo, nonostante sia eccitato. Non so cosa fare, anche perché appunto non è una cosa che è peggiorata, è da sempre così. Aggiungo infine se potesse influire a tal punto, che il mio pene di natura ha il glande non coperto da pelle (non sono circonciso). Oltre alle cause, Ci potrebbe essere un rimedio a questo tipo di problema? Grazie mille.
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Può anche essere che un glande scoperto da sempre sia un po' meno sensibile cosicché il rapporto sessuale possa richiedere tempi e stimolazioni più articolate (magari giocando di più): il che giustificherebbe il fatto di essere così da sempre. Poiché poi la carenza di sensibilità descritta può avere anche altre ragioni, è utile rivolgersi ad un andrologo che dia la valutazione clinica del problema anche attraverso i tre esami preliminari di verifica delle condizioni complessive del suo apparato (ecodoppler pelvico-prostatico e scroto-testicolare, spermiogramma). Se tutto sarà a posto sarà solo questione di imparare a gestire la sessualità autonoma e di coppia, altrimenti l'andrologo deciderà nel merito.
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Utente
Innanzitutto grazie mille per questo primo consulto, comunque sia volevo chiedere se oltre al fatto del glande scoperto, se esistono anche altre cause più gravi diciamo che possano dare questo tipo di problema. Anche perchè sono abbastanza preoccupato di questa totale insensibilità (se non vedo che mi stanno toccando non lo sento praticamente)
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
SI possono pensare molte cose, ma non mi pare ci siano gli elementi per farlo; lei dice che il problema è localizzato solo al glande e ciò non può far pensare a problemi diversi da una desensibilizzazione da esposizione all'ambiente esterno. Comunque senza verificare oggettivamente la situazione, magari con qualche test di sensibilità, non è possibile trarre conclusioni. Un andrologo sarà in grado di valutare la questione.
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Utente
Grazie mille, appena avrò tempo mi farò visitare anche se credo sia solo questo. Che lei sappia esistono medicinali o tecniche per aumentare la sensibilità? Cioè chiaramente capisco che dipenderà dal problema e infatti mi farò visitare, ma è solo per curiosità. Grazie mille ancora,
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 01/01/2017.
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