Colica renale, dolori da una settimana

Salve gentili Medici, spero abbiate passato un buon Natale.
Sono qui per esporre il mio problema, sperando di ricevere rassicurazioni.
Il dolore lombare è iniziato la mattina del 19 Dicembre ma, avendo passato una settimana a letto a causa dell'influenza e avendo anche il ciclo, non me ne sono preoccupata, imputando il dolore a quei due fattori.
La notte del 21 Dicembre è peggiorato tutto, il dolore era così forte che non riuscivo ne a stare a letto, ne in piedi, ne seduta. Avevo anche frequente bisogno di urinare (non riuscivo nemmeno ad uscire dal bagno ed arrivare al mio letto che lo stimolo si ripresentava) così mia madre, essendo abituata alle coliche renali (pare che in famiglia siamo predisposti), mi ha portata dal medico di guardia il quale, dopo una visita e i classici "pugni" sui reni, ha confermato la diagnosi e mi ha fatto una puntura di Dicloreum per calmare i dolori e, al bisogno, avrei potuto fare una puntura di Spasmex. La mattina successiva sono stata relativamente bene fino alla sera, quando i dolori sono tornati. Il giorno seguente mi sono recata quindi dal mio medico di base per esporre il problema e mi ha prescritto un'ecografia (chiamerò domani per prenotare), Fosfomicina (iniziata questa notte a causa della mia memoria corta) e quattro flebo con fisiologica e Spasmex, di cui due già fatte e dalle quali non ho tratto molto giovamento. Il 23 Dicembre sera, intorno alle 20:00, ho fatto una puntura di Spasmex a causa dei dolori, ma non è servito a nulla e quindi, durante la notte, ho dovuto farne un'altra di Dicloreum, perché non riuscivo proprio a dormire. Il 24 tutto bene, nessun dolore e pensavo di esserne finalmente uscita, ma ieri i dolori sono tornati e li ho anche oggi. Non sono sicuramente forti e debilitanti come qualche giorno fa, vanno e vengono, ma sono comunque molto fastidiosi. Sento anche una stanchezza continua.
In questi giorni ho controllato le urine e, oltre a qualche puntino nero, ho visto delle scorie "filamentose", fino a qualche giorno fa rossastre-marroncine (non so se imputarle al ciclo oppure alla colica, essendo questa la prima volta) accompagnate da altre, di uguale aspetto ma biancastre, che persistono ancora oggi.
Essendo purtroppo ipocondriaca inizio a preoccuparmi, perché il dolore persiste ormai da una settimana e, sapendo che a mia madre di solito una colica dura 2-3 giorni massimo, non so più cosa pensare e se si tratti davvero di una colica...
Cosa possono essere quelle scorie nelle urine? Perché lo Spasmex non mi fa effetto? Può trattarsi anche di un'infezione, vista la debolezza che avverto?
Domani sera comunque andrò di nuovo dal medico per sentire cos'ha da dire e sapere come procedere...
Cordiali saluti.