Circoncisione e glande parzialmente screpolato.
Salve, sono stato sottoposto 7 giorni fa ad un intervento di circoncisione totale, l'intervento è andato bene e anche il post operatorio non è stato traumatico, nonostante piccoli fastidi. Sono stato visitato pochi giorni dopo l'operazione e tutto procedeva bene, mi è stato consigliato infatti di proseguire con la pulizia utilizzando acqua ed euclorina/amuchina, insieme a Gentalyn crema una volta al giorno. Inizialmente sul glande era presente un rigonfiamento "pieno" di sangue, ( valutato come episodio normale dal medico operante) che ora è praticamente seccato e sparito totalmente, e spontaneamente. ( ecchimosi se non mi sbaglio?). I punti oramai si sono stabilizzati e non fanno più male. L'unico dubbio che mi perseguita è la parziale screpolatura del glande, soprattutto vicino al meato urinario, sono presenti come piccole crosticine gialle che non fanno male, ma rendono la superfice, ove presenti, secca e poco sensibile. Vorrei comunque dire che rispetto ai primi giorni sono migliorate e in parte sono sparite.
La domanda che voglio porvi è questa; da 1/2 giorni capita che almeno 1 volta al giorno, quando urino, faccio fatica, e come se per i primi secondi l'urina non uscisse, per poi ristabilirsi in un flusso regolare, oltretutto sembra che sullo sbocco urinario si formi una piccolissima crosticina gialla ( forse la causa del problema?), nonostante ciò, non mi causa particolari problemi. Potrebbe essere che, essendo il glande non abituato a stare "all'aria aperta", abbia un temporaneo momento di secchezza?
Vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte!
La domanda che voglio porvi è questa; da 1/2 giorni capita che almeno 1 volta al giorno, quando urino, faccio fatica, e come se per i primi secondi l'urina non uscisse, per poi ristabilirsi in un flusso regolare, oltretutto sembra che sullo sbocco urinario si formi una piccolissima crosticina gialla ( forse la causa del problema?), nonostante ciò, non mi causa particolari problemi. Potrebbe essere che, essendo il glande non abituato a stare "all'aria aperta", abbia un temporaneo momento di secchezza?
Vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte!
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Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Poiché sembra tutto procede bene sul fronte chirurgico, deve solo lavarsi meglio con acqua corrente, più volte al giorno e senza paura di usare le dita per eliminare i residui di siero e/o sangue secco (le crosticine che vede) che se finiscono sul meato uretrale lo chiudono (ecco perché fa fatica ad iniziare ad urinare). Applichi poi un gel idratante tipo il gel di aloe vera, massaggiandolo su tutto il pene.
[#3]
Utente
Buongiorno dottore, volevo avere solo qualche conferma.
Dal punto di vista generale la situazione è migliorata notevolmente, i punti stanno già incominciando a cadere e il pene ha assunto una forma regolare senza più nessun rigonfiamento. Ho smesso di applicare crema come da istruzioni e utilizzo solo un piccolo lembo di garza per evitare lo sfregamento dei punti. l'aspetto del glande è decisamente migliorato, negli ultimi giorni un po' di pelle si è staccata durante i lavaggi, ma senza fatica, quindi credo sia normalissimo. Le crosticine sono sparite, ma nei rispettivi punti, il glande è ancora un po' rosso e la superficie è più irregolare e secca rispetto al resto, che a me sembra già cheratinizzato. Comunque sto applicando regolarmente Gel di Aloe Vera, che mi dà una sensazione di freschezza e ha notevolmente migliorato la secchezza iniziale.
Grazie per la sua eventuale disponibilità .
Dal punto di vista generale la situazione è migliorata notevolmente, i punti stanno già incominciando a cadere e il pene ha assunto una forma regolare senza più nessun rigonfiamento. Ho smesso di applicare crema come da istruzioni e utilizzo solo un piccolo lembo di garza per evitare lo sfregamento dei punti. l'aspetto del glande è decisamente migliorato, negli ultimi giorni un po' di pelle si è staccata durante i lavaggi, ma senza fatica, quindi credo sia normalissimo. Le crosticine sono sparite, ma nei rispettivi punti, il glande è ancora un po' rosso e la superficie è più irregolare e secca rispetto al resto, che a me sembra già cheratinizzato. Comunque sto applicando regolarmente Gel di Aloe Vera, che mi dà una sensazione di freschezza e ha notevolmente migliorato la secchezza iniziale.
Grazie per la sua eventuale disponibilità .
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Utente
Scusate la mia insistenza, ma volevo porre ancora una domanda. Il problema della secchezza è quasi totalmente sparito anche se la superficie, in tali punti, non è completamente identica al resto, è semplicemente più arrossata, ma veramente poco, quasi non si vede.
Tuttavia, essendo passate ormai circa 3 settimane dall'intervento, noto ancora una difficoltà quando urino.
L'orifizio uretrale infatti nei primi istanti sembra bloccato, dopodiché il flusso esce senza problemi. Ora mi chiedo, ci potrebbe voler ancora tempo prima che la superficie vicina al meato si "stabilizzi",(visto che il glande è stato sempre coperto per molti anni) oppure è il caso di ricontattare il medico?
Premetto che non ho dolori ne bruciori ma soltanto questo inconveniente.
Tuttavia, essendo passate ormai circa 3 settimane dall'intervento, noto ancora una difficoltà quando urino.
L'orifizio uretrale infatti nei primi istanti sembra bloccato, dopodiché il flusso esce senza problemi. Ora mi chiedo, ci potrebbe voler ancora tempo prima che la superficie vicina al meato si "stabilizzi",(visto che il glande è stato sempre coperto per molti anni) oppure è il caso di ricontattare il medico?
Premetto che non ho dolori ne bruciori ma soltanto questo inconveniente.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 18.7k visite dal 23/12/2016.
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