Circoncisione totale e frenuloplastica

No.... è solo bene che si tenga ben pulito con acqua corrente e poi ben asciutto. Probabilmente la copertura antibiotica le è già stata data dal chirurgo e non serve altro.

La ringrazio di cuore per l'aiuto tempestivo. Veramente un ottimo servizio.

Salve dottore ho fatto la visita di controllo e tolto la medicazione compressiva, mi hanno detto di disinfettare con amuchina e poi mettere il gentalyn pomata, la ferita sembrava bella. Non sono previsti altri controlli a breve, ma tra 3 mesi. Non è meglio fare un controllo privatamente tra una settimana o 10 giorni. Questo non è per un fattore ansioso, ma tutti gli interventi che ho fatto negli ultimi anni ho avuto sempre complicanze. La ringrazio.

Io sostengo che sia meglio lavare con acqua corrente e tenere solo ben asciutto, ma può anche seguire le indicazioni dei Colleghi e lavare con amuchina (mi raccomando molto diluita)... eviterei comunque il gentalyn, sostituendolo con del gel di aloe vera. Immagino ci siano ancora i punti che dovranno cadere, ma poiché accade che impieghino molto tempo tra 10-15 giorni è meglio farli rimuovere e in quella occasione sarà verificabile la situazione.

No dottore i punti cadono da soli. Appunto le ho chiesto il consiglio sulla visita. Dato che anche mia moglie è infermiera se succede qualcosa vado al dea, ma vorrei evitarmi complicanze. Grazie dottore e grazie per i suoi consigli. Se vuole aggiungere altri scriva pure, sono consigli preziosi.

Egr. Dott.
Oggi ho fatto la visita di controllo, sono in diciannovesima giornata, ho ancora una buona parte dei punti in sede di circoncisione.
Si è riscontrato un deiescenza nel quadrante destro prossimale del pene. La ferita è di un centimetro circa lungo la cute, spessa mezzo centimetro circa, in lunghezza va a chiudersi per un altro mezzo centimetro. L'urologo lo rivedrò a metà marzo per valutare la cicatrice è per vedere se intervenire. Io preferirei che non si debba intervenire chirurgicamente. Cosa posso fare o usare per avere il minimo danno cicatriziale, dato che ho la ferita ancora aperta? La ringrazio anticipatamente.

Mi auguro che il chirurgo le abbia tolto tutti i punti che tanto non servono più e diventano solo fonte di irritazione. La parte aperta si rimarginerà spontaneamente, anche se ciò richiederà un po' di tempo. L'importante è tenere pulito il tutto con acqua corrente, asciugare bene e per quanto possibile tenere il pene all'aria aperta o al massimo coperto con una garza larga e solo appoggiata. L'applicazione una volta al giorno di un poco di gel di aloe vera l'aiuterà. Ormai ci vuole solo pazienza.

Egr. dott.
No purtroppo non mi ha tolto i punti e non erano previste visite di controllo, ma un suo collega più umano almeno mi ha controllato la ferita. La ringrazio e domani prendo l'aloe e inizierò a massaggiare delicatamente il bordo della deiescenza, sperando che non mi rimanga una cicatrice problematica. La ringrazio di cuore.

In generale tutto guarisce abbastanza bene, per quanto la deiscenza richieda un po' di tempo.

Grazie dottore.

Egr.Dott.
Mi spiace disturbarla ancora. Ma sono molto in ansia. Durante il sonno è il dormiveglia ha lunghe erezioni senza dolori. Questa mattina mi sono alzato con l'erezione ed ho provato un forte dolore sotto la deiescenza, come se il corpo cavernoso spingesse contro qualcosa di duro. I giorni scorsi ho messo l'aloe gel massaggiando e la ferita si è gonfiata. Adesso uso solo ringer lattato per lavare la ferita è betadine a caduta, asciugando con garza sterile ( purtroppo non ho mai seguito i piccoli interventi di urologia, ma solo patologie di reparto: carcinoma del pene, cistectomie, turb, turp quindi sono totalmente ignorante sulla circoncisione non avendone fatto esperienza come infermiere), posso avere problemi permanenti? Può essere interessato l'apice del corpo cavernoso con esiti cicatriziali? Gli infermieri sono i peggiori pz dopo tutto quello che si vive in un reparto. L'urologo mi chiedeva se avevo dolore all'erezione, ma si è presentato solo oggi in ventunesima giornata.
Domani vado dal mio medico di base dato che il prossimo appuntamento con l'urologo l'ho fra due mesi circa. Se può per gentilezza darmi qualche nozione Gle ne sarei grato. La ferita superficialmente si presenta con tessuto di granulazione senza segni di infezione, i bordi sono molto duri.

Il gonfiore probabilmente lo ha involontariamente prodotto massaggiando un po' troppo... bastava applicare poco gel. Non serve sprecare ringer lattato e betadine... basta e avanza l'acqua corrente per tenere pulito e poi asciugare bene e proteggere con la garza. Dia tempo alla ferita di rimarginarsi e tutto andrà a posto spontaneamente, per quanto ci possa volere un po' di tempo: più tiene pulito con l'acqua corrente, asciutto e quando possibile all'aria aperta e prima guarirà.

Grazie dottore.

Egregio Dottore,
Ho seguito il suo consiglio che mi ha dato è sto guarendo,
Ovviamente a destra del pene la pelle è adesa bene a sinistra, dove c'è la deiscenza, cade verso il basso. Spero che la cicatrice si riduca ulteriormente. Fino a ieri tutto bene, tenevo il pene verso l'alto e non avevo nessun dolore. Adesso portandolo a sinistra, sento due punti sotto il glande ( dalla parte ben adesa) sensibili e dolorosi quando cammino, sensazione di puntura. Cosa potrebbe essere? Punti ancora in via di assorbimento o sutura troppo vicino al glande?
Prima dell'intervento portavo un estensore ad aste con capsula a vuoto, quando potrò in linea di massima riprendere il trattamento. Scusi ma vedrò l'urologo il 21 marzo.

Da quanto descrive mi sembra che stia andando tutto bene e dolore/sensibilità a sinistra credo derivi dalla deiscenza... poco per volta guarirà... gliel'ho detto... ci vuole pazienza. Per l'estensore, da gestire sotto controllo andrologico, non prima della fine di marzo.

Mi scusi dottore, forse ho scritto male, il dolore lo sento alla parte opposta della deiscenza.

Mi scusi, ma ho letto male io. Se i punti sono caduti tutti non sono questi a dare il problema e sotto non dovrebbero essercene. Può essere la tensione sulla cicatrice ancora fresca. Lasci passare il tempo necessario e se vuole applichi il gel di aloe o del prep.

Grazie dottore per la sua velocità nel rispondere, farò come dice lei.

Egregio Dottore,
Ho appena fatto la visita dal mio medico di base, ha riscontrato due piccoli noduli nella zona ben adesa, che mi pungono e mi danno fastidio. Lui pensa siano o pezzi di punti o due ematomi.
Si riassorbiranno? Mi ha chiesto se ho male durante i rapporti, ma dal 21 dicembre, il giorno dell'intervento, rapporti non ne ho avuti, prima per la deiscenza e adesso per questi noduli doloranti.
Cosa ne pensa lei? Io penso sia presto per avere un rapporto.
Purtroppo la visita urologica l'ho a marzo. Spero che non debbano intervenire un altra volta per una revisione.
All'apparenza il glande sembra storto verso la parte ben cucita, penso sua un effetto dovuto alla deiscenza dalla parte opposta.
La ringrazio dottore, spero abbia il tempo di rispondere a tutte le domande. In caso andrò a farmi visitare dal primario di urologia, l'unico in zona che fa ambulatorio privato.

Punti, come detto sotto non dovrebbero essercene, più facile che siano due piccole reazioni cicatriziali che dovrebbero riassorbirsi, ma una vera risposta gliela può dare solo il chirurgo da cui è bene si faccia vedere nei prossimi giorni, senza aspettare la visita ufficiale. Finché la ferita non è chiusa è meglio non avere rapporti con altri, ma se vuole masturbarsi, salvo non le dia fastidio, può anche farlo.

Grazie dottore.

Egr. dottore,
Venerdì mi sono masturbato, ho provato dolore, ma sono arrivato all'eiaculazione. Sembrava tutto a posto, ma al mattino mi sono trovato, dalla parte della deiscenza un rigonfiamento fino a fine asta è una ptosi marcata della diescenza. Ho ricominciato a tenere il pene verticale ed ho applicato del ghiaccio e una escoriazione della pella dovuta alla pressione del dito sul pene. Domani ho la visita dal primario di urologia e mi sento un po' in imbarazzo. Penso che ormai dalla parte della diescenza rimanga così. Non penso che mi faccia una revisione dell'intervento. Semmai scriverò anche per gli altri utenti il risultato della visita.
Cordiali saluti.

Doveva fermarsi.... le dissi che non doveva darle fastidio. Comunque nulla di grave... tornerà tutto a posto in breve tempo, magari già per stasera o domani mattina. Stia tranquillo che la deiscenza si chiuderà spontaneamente, ma deve dargli il tempo necessario.

Ha ragione dottore, ma non sono riuscito a fermarmi.
La ringrazio.

Egr. dottore,
Arrivo da una visita sconcertante dal primario di urologia, non mi ha lasciato parlare, ha detto che è tutto a posto???
Mi ha detto che le due zone sotto il glande che mi fanno male e si sentono come due grani di riso sono punti interni??? E poi mi ha chiuso la bocca. Per i rapporti mi ha detto che posso averli. Se mi si è gonfiato masturbandomi, come posso avere rapporti? Uso da un anno un estensore a vuoto e aste per la trazione del pene, lì si è interessato, ma ha detto di non usarlo per sei mesi e dopo si è corretto, un mese. Mia moglie è rimasta malissimo per come mi ha trattato. Se i punti interni???? Dovessero rimanere, a Milano a che medico posso rivolgermi? Sarà possibile fare una circoncisione completa? Quanto mi costerebbero? Se vuole mi può rispondere in privato. La ringrazio.

Mi spiace per il pessimo modo di gestire il problema che ha dovuto subire. Ora io credo che lei debba rilassarsi e dare il tempo alla zona di guarire con calma, sostanzialmente non facendo nulla. Se poi vuole entri nella mia scheda e troverà i recapiti per contattarmi.

La ringrazio dottore, non farò niente, in caso la contatto se dovessero persistere problemi. Il problema in se è che nel 2011 ho avuto una psicosi nas e prendo dei farmaci, ma dal 2011 non ho avuto sintomi o ricoveri, sono sposato, lavoro come infermiere, faccio una vita normale. Purtroppo non solo a mia vista ma anche quella di mia moglie vengo trattato in questo modo da parecchi medici, che solo guardando la terapia e diagnosi ti trattano da ( brutta la parola) pazzo. Però faccio l'infermiere professionale da più di 20 anni e sono apprezzato da altri medici e pazienti. Se questo è un n problema per lei, me lo dica, contatterò in caso di bisogno un altro medico. La ringrazio per la sua disponibilità.

Non si preoccupi... io non ho alcun problema.

La ringrazio Dottore.

Egr. dottore
Sono passati quasi due mesi dalla circoncisione, come mi aveva detto il medico ho avuto un paio di rapporti, ma a parte il fastidio della cicatrice, che penso sia ancora normale, dalla parte della deiscenza c'è un sottilissimo velo di pelle e in erezione la parte è viola, la mia paura è che si laceri o sanguini. In altre parti la cicatrice è gonfia e arrossata. Il controllo l'ho il 21 marzo. Rimarrà così o la pelle si inspessisce? In questo momento ho sospeso l'aloe.
Grazie

Ci sta impiegando un po' di tempo e quindi deve solo avere pazienza. Non credo succederà nulla di particolare e ogni giorno che passa sarà sempre meglio. Non resta che lasciar fare alla capacità di guarigione del suo corpo e aiutarlo con il gel di aloe applicato una volta al giorno.

La ringrazio dottore.

Egr. dottore,
Ormai ne è passato di tempo dall'intervento.
Ho avuto un rapporto, provando dolore alla cicatrice sia a destra dove c'erano dei punti interni che a sinistra dove c' era la deiscenza.
Il giorno successivo mi sono trovato un gonfiore esteso e pronunciato a sinistra dalla parte opposta alla deiscenza.
Pensa che dovrei essere rioperato? Anche perché è stata molto dura la convalescenza. Io spero che col tempo il dolore e il gonfiore passino.
In caso di bisogno come posso contattarla per e-mail? Lavora solo nel settore privato?
La ringrazio

In effetti sono passati due mesi e ormai dovrebbe essere a posto. Purtroppo per dirle di più dovrei vederla direttamente e nel caso clicchi sulla mia scheda per trovare i recapiti. Provi ad aspettare ancora qualche giorno... senza stress, ovviamente.

La ringrazio.