Sono un ragazzo di 26 anni e dovrei fare in questi giorni lo spermiogramma per un problema di

Un esame ottimale lo si svolge con la raccolta presso il laboratorio e con un intervallo di tempo dall'ultima ejaculazione compreso tra le 48 e le 72 ore, precisando le ore esatte per poter poi determinare la produzione oraria.
Se ha già l'appuntamento per mercoledì, le 79-80 ore trascorse non saranno un grande problema.

Gentile lettore,

le linee guida dell'OMS 2010 parlano di 3-5 giorni di astinenza prima di fare l'esame e quindi le tempistiche da lei indicate vanno comunque bene.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Vi ringrazio della vostra immediata risposta. Dottor Beretta come suo parere personale mi consiglia di pazientare un giorno in più oppure recarmi domani?

Entro i 5 giorni può fare quello che più le fa comodo.

Salve dottori buongiorno,
stamattina ho eseguito la raccolta dello sperma. Volevo sapere, premesso che ero un po' agitato per l'esame, sono riuscito ad eiaculare a pene eretto ma non completamente duro. La quantità ad occhio era normale, diciamo che altre volte più eccitato ho emesso più liquido. Vorrei sapere se,visto l'erezione non massima, ci potessero essere problemi nel test eseguito.

Vi ringrazio in anticipo.

Dottori inoltre se non sono troppo petulante, nelle erezioni quasi sempre mi capita che qualche gocciolina fuoriesca dall'uretra solo in seguito all'eiaculazione. Ad esempio dopo aver passeggiato o essere seduti per un po' di tempo. Stamattina ho raccolto tutta la quantità di quel momento. Dopo una ventina di minuti che ho consegnato il contenitore, sono fuoriuscite delle goccioline di sperma sui miei slip. Mi chiedevo questo non pregiudica l'esame, nel senso che non ho raccolto queste goccioline in seguito.

Vi ringrazio nuovamente.

Il pene non eretto al massimo non è un problema... l'importante è che abbia raccolto tutto lo sperma prodotto. Quelle poche goccioline non credo che pregiudicheranno l'esito dell'esame, soprattutto essendo successive alla ejaculazione.

Si dottore nel momento dell'eiaculazione ho raccolto tutto il liquido seminale. Diciamo che sono venuto direttamente nel vasetto, quindi sono sereno su questo. Per il fatto delle goccioline, dottore come mai mi capita sempre di emetterne qualcuna tempo dopo un rapporto sessale ?Rientra nella normalità?
La ringrazio ancora della sua cortesia e disponibilità

Molto bene.... vedremo il risultato. Se la spinta ejaculatoria è ottimale non dovrebbe accadere, ma se esiste una congestione-infiammatoria pelvico-prostatica può accadere perché può ridursi la capacità di spinta.

La ringrazio ancora e l'aggiornerò sull'esito dell'esame.
Distinti saluti.

Bene!

Dall'esame effettuato sono emersi questi valori.

ESAME CHIMICO FISICO
Quantità prodotta 1,7 ml, valore riferimento 2.0- 5.0ml
Viscosità: Normale - normale
reazione (pH) 7,8. val.rif 7.0-8-0
Sangue (Hb) rare emazie. val rif. assenti
Glucosio sost riducenti: assenti - assenti

ESAME MICROSCOPICO A FRESCO
Leucociti: alcuni - val.rif rari
numero spermatozoi - 220 milioni/ml - val. rif. maggiori di 20 milioni
dopo 60': 20- val riferimento % mobili
dopo 120'= 10 - val. riferimento %mobili

MOTILITA DOPO 60'
Rettilinei rapidi: 5 - val. rif. >25
rettilinei lenti: 10 - val. riferimento.la somma dei rapidi piu lenti= maggiore di 50 %
agitatori: 5

ESAME MORFOLOGICO
Forme normali: 55 - val rif 70-90 %
forme anormali: 45%
forme arrotondate: 18%
forme appuntite: 12%
forme giganti: 4%
forme doppie: 3%
forme amorfe: 8%.

Ho fatto anche lo spermiocoltura:
ESAME COLTURA DELLO SPERMA

MYCOPLASMA: assente
UREOPLASMA: assente
TRICHOMONAS: assente
E.COLI: assente
PROTEUS: assente
PSEUDOMONAS: assente
GARDNERELLA: assente
STRAFILOCCHI: assente
ENTEROCOCCHI: assente
NEISSERIA: assente
STREPTOCOCCO AGALACTIAE: assente
CANDIDA: assente

Dottori Una motilità cosi bassa può dipendere dal varicocele di 2 grado al testicolo sinistro?

Qualcosa in questa analisi non ha funzionato. I valori di riferimento non sono certo quelli del WHO 2010, né al 5% né al 60% della popolazione. Non è possibile avere il 55% di forme normali a fronte del 15% di spermatozoi con motilità progressiva: o è fortemente sopravvalutata l'integrità o è fortemente sottovalutata la mobilità o a questa è accaduto qualcosa (temperatura non corretta, per esempio, dando per scontato che lo ha raccolto in laboratorio... o sbaglio?). C'è poi un basso volume che rischia di far sopravvalutare la concentrazione che comunque sembrerebbe buona sia in termini orari (per quanto ci si è detto precedentemente dovrebbe avere avuto 80 ore di astinenza) che per ml. Prima di esprimere pareri è meglio rifarlo rispettando ogni condizione ottimale, magari in un laboratorio differente. La coltura è negativa (il che è in sé un buon segnale) ma per determinare la presenza batterica in sede prostatica occorre la coltura del secreto prostatico che l'andrologo deve estrarre con massaggio prostatico. Comunque l'assenza batterica non esclude lo stato infiammatorio che va adeguatamente valutato.

Dottore in verità il liquido è stato raccolto a casa e portato al laboratorio entro 20 minuti. Potrebbe avere subito nel corso del viaggio uno sbalzo termico? Inoltre l'analista di questo laboratorio ha rovesciato al contrario il vasetto contenente lo sperma che era coperto con lo scottex dicendo che non faceva nulla basta che era raccolto tutto all'interno.
Lei cosa ne pensa? A quanto ho capito i valori della motilità potrebbero essere più elevati di quelli dichiarati? Inoltre per quanto riguarda la quantità degli spermatozoi cosa ne pensa?

Stante quanto è accaduto, butti via quell'esito e rifaccia tutto per bene: raccolta in laboratorio, vasetto chiuso con il tappo a vite, 48-72 ore di astinenza... poi c'è da augurarsi che il lavoro del laboratorio sia svolto per bene.

La ringrazio dottore, mi ha dato un po' di sollievo.Capovolgere il vasetto può avere influito sulla motilità? Io da subito ho comunicato all'analista questa cosa e l'ho rimesso in posizione diritta. La ringrazio ancora della sua disponibilità e professionalità

Non tanto il capovolgerlo, ma visto che era coperto (chiuso?) con lo scottex, qualche problema di qualità è stato prodotto e poi soprattutto il viaggio da casa al laboratorio ad una temperatura che non era certo di 37° C costanti.

Mi sono espresso io male,il vasetto era chiuso con il coperchio e poi l'analista mi ha chiesto di avvolgerlo nello scottex per preservare la temperatura di casa. Affermando che durante il viaggio lo sbalzo termico poteva pregiudicare l'esito.
Lei comunque dice di ripeterlo perchè i valori non sono attendibili? Una cosa volevo sapere quali dovrebbero essere i valori di motilità all'incirca se le forme normali degli spermatozoi sono del 55% cioè che valori ci si aspetterebbe da un esame.
La ringrazio ancora.

Va bene, ma lo sbalzo termico per non meno di 20 minuti ha certamente pregiudicato la qualità della motilità; poi c'è una valutazione della integrità che non è coerente. In uno sperma gli spermatozoi con mobilità progressiva rettilinea (veloce o meno che sia, ma sono tanto più veloci quanto sono più integri) non possono mai essere meno degli spermatozoi integri... ovvero uno spermatozoo integro, a meno che non sia stato immobilizzato da fattori tossici o dallo sbalzo termico, ha sempre mobilità progressiva rettilinea che negli spermatozoi ottimi sarà veloce e in quelli con qualche microdifetto non significativo sarà un poco più lenta. Se il laboratorio sostiene che il 55% dei suoi spermatozoi sono integri, allora la mobilità progressiva rettilinea non può essere inferiore a tale percentuale. Sì è decisamente meglio rifare l'esame con condizioni ottimali.

La ringrazio dottore, ora mi è tutto più chiaro. Rifarò sicuramente l'esame il prima possibile e le comunicherò l'esito. Un'ultima cosa volevo chiederle per non disturbarla troppo. Siccome stanotte ho preso una congiuntivite acuta all'occhio e la guardia medica del mio paese ha prescritto un antibiotico a gocce. MI chiedevo se facendo l'esame nei primi di gennaio, gli esiti potrebbero essere alterati a causa dell'antibiotico. E se si quando devo aspettare per fare un nuovo esame se comincio la terapia oggi?
La ringrazio umilmente. E le auguro buonissime feste di Natale.

La bassa dose e suppongo il breve periodo per la cura della congiuntivite non dovrebbero dare alcun problema. Quindi rifaccia lo spermiogramma quando vuole, ribadisco con i criteri che le ho già detto (raccolta in laboratorio, 48-72 ore di astinenza e registrazione delle ore esatte). Buone feste anche a lei.

Va benissimo dottore,le comunicherò gli eventuali sviluppi. La ringrazio ancora per la sua professionalità e prontezza nelle risposte.Le rinnovo gli auguri di buone feste.

Salve dottori ho ripetuto l'esame dello spermiogramma in un'altra struttura, premetto che non sentendomi di riuscire ad eiaculare nel centro ed essendo esso poco distante da casa, ho raccolto il liquido seminale a casa e l'ho consegnato dopo 10 minuti. Il periodo di astinenza è giusto 72 ore.

SPERMIOGRAMMA: risultati valori riferimento
CARATTERI FISICI
Volume 1,3* (mil) 1,5-6 (mil)
Aspetto Opalescente
Colore bianco grigias
Coagulo Presente
Odore Sui generis
Viscosità lieve aumento
fluidificazione dopo completa in 30 minuti
Ph 8.0 7,2-8,4

ESAME MICROSCOPICO CONTA IN CAMERA DI MAKLER
Num nemaspermi: 142000 (unita mis. /microl) >15000
Concentrazione 142,0 (*10^6/ML)
Conta tot eiacu 185 (milioni) >=39
Motilita quantitativa
Motilità a 60' 11 (%) >40%
Indice vitali 1 (%) 30% mob dopo 9h
Forme normali e para 55 (%) >14%
Forme atipiche 45%
TEST EOSINA A 1H 78% >=58%

TOTAL MOTILITY COUNT
N°totale spermatozoi mobili 12,922 milioni

MOBILITA SPERMI
motilita ad 1 ora 11 (%) >40%

MOBILITA SECONDO JOEL
rettilinea rapida 1 % >25%
rettilinea lenta 6%
non rettilinea 2%
agitatoria in loco 2%
nessuna mobilita 89%

GRADO PROGRESSIONE = 2
1= totalmente immobili
2= scarsamente mobili
3= attivamente mobili
4=attivissimamente mobili

SPERMIOCITOGRAMMA
Forme tipiche 55% >=14%
forme atipiche 45%
atipia testa 14%
atipia tratto intermedio 8%
Atipia coda 22%
atipia composita 7%
Residui citoplasmatici 4%
CELLULE ROTONDE <5 mil/mil <=5mil/mil
LEUCOCITI <1 mil/mil <=1mil/mil
EMAZIE assenti

CONCLUSIONI: IPOCINESIA SEVERA

Dottori cosa ne pensate? Perchè una motilita cosi bassa? Potrebbe essere il varicocele di 2 grado?

Infatti, il livello di mobilità progressiva (ma anche la totale) non quadra, a meno che non ci sia una forte sopravvalutazione delle forme normali. O ci sono stati problemi nella conservazione del campione (gli sbalzi termici pesano moltissimo), o i suoi spermatozoi non riescono a muoversi nel suo liquido spermatico. In realtà questa seconda ipotesi non sembra reggere molto perché nessun altro dato la conforta e non basta un varicocele di 2^ grado per produrre un ambiente così tossico. La questione comunque a questo punto deve essere discussa a fondo con un buon andrologo che decida come agire nell'ambito della valutazione sia spermatica che del complesso genitale e dell'organismo. E' fondamentale infatti determinare la ragione del problema, sempre che tale rimanga.

Si dottore proprio per questo ho prenotato per lunedì una visita specialista da un urologo-andrologo.Dottore sulla base di questi risultati posso fecondare? Anche magari con una cura ben mirata? Un'altra cosa le volevo chiedere se non sono troppo petulante, siccome è da mesi che avverto un dolore nello scroto precisamente leggermente sopra il testicolo sinistro che mi fa male tutti i giorni, potrebbe trattarsi di un'epididimite che non si toglie e mi pregiudica gli esami? Premetto che qualche mese fa feci un'ecografia e l'ecografo mi diagnosticò il varicocele di 2 grado a sinistra e disse che avevo l'epididimo ingrossato. Lei cosa ne pensa?

Come già detto anche questo spermiogramma è poco attendibile in quanto non è coerente il 55% di forme normali con il 7% di mobilità progressiva (1% rapida e 6% lenta) salvo condizioni eccezionali che non danno segnali nell'esame. Se si devono prendere per buoni questi dati una fertilità spontanea è pressoché impossibile: ecco la ragione per la quale bisogna essere assolutamente certi del risultato. Se fosse reale allora diventa necessario verificare tutte le ragioni del problema, prima di qualunque terapia, compresa l'eventuale correzione del varicocele che comunque non sarà sufficiente in quanto non è certamente l'unica responsabile di una tale condizione... sempre che sia reale, ripeto. Una possibile epididimite può alterare gli spermatozoi, ma raramente lo fa solo in termini di mobilità progressiva. In ogn caso la presenza di una epididimite deve far valutare accuratamente lo stato pelvico-prostatico e poi le sue condizioni generali. Certamente l'andrologo avrà un bel lavoro da fare.

La ringrazio dottore, lei ritiene che magari gli sbalzi termici quindi possono aver pregiudicato la motilità. Noto infatti che le forme normali sono sempre del 55% come l'altro esame, non credo abbiano sopravvalutato entrambi i centri questo valore.Dottore ma esistono delle infezioni che possono pregiudicare la sola motilità? Premetto che qualche mese fa ebbi un rapporto non protetto con una ragazza di facili costumi feci degli esami del sange per vedere se avevo preso sifilide o hiv ma non usci nulla. Ho letto che altre infezioni come gonorrea clamidia papilloma virus possono influenzare i valori, lei cosa ne pensa devo approfondire anche su questi esami e se si cosa mi converrebbe fare?

Una infezione capace di alterare così consistentemente la motilità senza intaccare la morfologia darebbe o avrebbe dato ben altri segnali e comunque una volta risolta il problema sarebbe scomparso: lei oggi non ha segnali e sintomi relativi a ciò e quindi ritengo che una infezione così importante sia fuori luogo. Sono sempre più convinto che ci sia un problema di pessima conservazione del suo campione spermatico (che sia stato il suo trasporto o che sia il laboratorio): a temperature basse come quelle di questi giorni gli spermatozoi muoiono anche rapidamente pur rimanendo intatti. Rifaccia quindi lo spermiogramma con i dovuti criteri (raccolta presso il laboratorio garantendosi che sia conservato a 37 °C fino all'analisi, astinenza di 48-72 ore): togliere di mezzo le possibili ragioni esterne è fondamentale per interpretare correttamente i dati.

Si diciamo che l'ultima volta dottore per fare l'esame ho eiaculato in macchina giu nel mio garage dove le temperature sono molto fredde sopratutto alle 8 e 15. Ho avvolto per bene il campione con un calzino di lana pesante e una sciarpa intorno. Quindi valori piu bassi rispetto al primo potrebbero dipendere anche da questo, credo e spero. Lei quindi esclude che abbia infezioni del tipo che le ho detto? Potrebbe darsi che non ho alcun problema,speriamo.
Riguardo a questo dolore localizzato proprio sulla punta superiore del testicolo sinistro ogni giorno, a volte fa meno male altri giorni come questi è molto fastidioso, che cosa ne pensa potrebbe essere il varicocele o l'epididimo. La ringrazio ancora della sua cortesia e professionalità

Come supponevo, non è esistita nessuna garanzia dell'adeguata temperatura nel trasporto... se poi il laboratorio ha fatto il resto. Io non posso escludere nulla, ma lei non riporta segnali utili e quindi non credo... eventualmente solo le analisi eseguiti in modo opportuno possono escludere le infezioni. Il fastidio che descrive può derivare da uno stato infiammatorio pelvico-prostatico e/o dal varicocele. Continuare a fare ipotesi però non serve a nulla. Deve dare l'utile inquadramento con l'andrologo e le necessarie valutazioni.

La ringrazio dottore, si farò come dice. Lunedì andrò dall'andrologo e la terrò aggiornato sulla mia situazione .
La ringrazio della sua pazienza e professionalità nelle risposte.
Cordiali saluti

Salve dottore come sta? La volevo aggiornare sulla mia situazione, sono stato dall'andrologo e da un'attenta visita mi ha detto che non riscontrava il varicocele con la palpazione. Mi ha fatto comunque ripetere l'ecografia e eseguito un eco color doppler delle vie spermatiche che hanno dato tutti esito negativo per quanto riguarda il varicocele.
Volendo approfondire la problematica sulla motilità mi ha fatto eseguire un esame del sangue e studio di paramteri come la prolattina testosterone
I risultati del sangue sono tutti nella norma ma sono stati evidenziati alcuni risultati particolari.

TESTOSTERONE risult 2,05 * par.riferimento 2,27-10,6 ng/ml
PROLATTINA risul. 51,2 val riferi: 2,0-25 ng/ml
FSH 2,73 val rife: 1,7 - 12 ELISA
LH 3,45 val rife: 1,1 -7,0 ELISA

PEr il resto tutti i valori come emoglobina , globuli bianchi, rossi, piastrine, ematocrito tutti nella norma.

Dottore perchè una prolattina così alta? Essa può c'entrare con la motilità bassa?
Siccome in passato quando ero più magro i valori del testosterone invece era nella norma. Una cattiva alimentazione e sopratutto il sovrappeso possono incidere? SOno alto 176 cm e peso 85kg

I valori del testosterone che feci a febbraio giusto di un anno fa erano invece cosi:

TESTOSTERONE immunoenzimatico 392,80 ng/dl val rifer: 260-920

DIIDROTESTOSTERONE (DHT) 548 pg/ml val rif 250 - 990

ANTIGENE PROSTATICO SPEC. (PSA) 0,62 ng/ml fino a 4


Erano nella norma dottore? L'aumento di più di 10 kg può aver influito?

La ringrazio cordialmente

E' ben evidente che ci siano elementi critici di equilibrio ormonale e di funzione testicolare con conseguenze anche sulla qualità spermatica. I fattori in gioco, come già detto molte volte, sono lo stress, lo squilibrio nutrizionale, l'aumento di peso con aumento della massa grassa, lo stato ossidativo, ecc. Tutti questi aspetti deovno essere definiti e valutati dall'andrologo con cui deve avere un dialogo franco, aperto ed esaustivo al fine di avere un buon inquadramento del problema complessivo e la conseguente terapia. Qui, ripeto, più di quanto le abbiamo detto, non possiamo fare.

La ringrazio, si per lunedì ritornerò dal mio andrologo e gli mostrerò la situazione, per concordare insieme la miglior terapia in base al problema. Dottore ho letto che squilibri della prolattina possono essere dovuti a tumori localizzati nella zona dell'ipofisi. Potrebbe essere?

Il suo livello di prolattina non è un segnale di un tumore ipofisario. Peraltro va controllato e verificato dopo un profondo rilassamento. A quel livello la prolattina può arrivare per uno squilibrio stressogeno tra i fattori che stimola la secrezione )la serotonina) e i fattori che la inibiscono (la dopamina). Quindi in prima ipotesi su tale fronte è bene agire.

La ringrazio dottore nuovamente, devo dirle che le sue parole mi confortano. Come le ho detto in precedenza approfondirò sicuramente la situazione con l'andrologo perchè è bene arrivare fino in fondo alla questione. Un'ultima domanda volevo farle se posso, come ho capito la bassa motilità potrebbe essere una conseguenza di questi squilibri in particolar modo dal basso testosterone che viene influenzato a sua volta dall'elevata prolattina, giusto?

Potrebbe anche essere, ma potrebbe dipendere anche da altri fattori che ovviamente vanno valutati (per esempio lo stato ossidativo squilibrato nello sperma)

Tutto chiaro. La ringrazio e la aggiornerò sugli sviluppi.

Distinti saluti.

Dottore salve buongiorno, volevo aggiornarla sulla mia situaziono. Sono stato dall'urologo e mi ha detto che effettivamente c'è un problema ormonale e mi ha consigliato di rivolgermi ad un bravo andrologo per approfondire la situazione. A breve prenoterò una visita andrologica a Napoli per curare questa situazione.
Dottore volevo chiederle, siccome ho avuto da piu di 15 giorni fastidi al glande e all'uretra con rossore e sopratutto bruciore. Il mio medico curante mi ha fatto fare un tampone uretrale e mi è risultata la clamidia come esito positivo. Ho eseguito anche il relativo antibiogramma, volevo chiederle è difficile debellare la clamidia? E inoltre essa può incidere sul mio quadro ormonale? Grazie in anticipo.

La clamidia si debella facilmente con 5 giorni dello specifico antibiotico da verificare sull'antibiogramma. Ricordi che lo squilibrio ormonale va attentamente valutato e inserito nel contesto metabolico-ossidativo. La terapia deve tendere a ripristinare gli equilibri in quanto la sostituzione con ormoni rischia di fare disastri. Lei ha tutto un sistema di rimettere in equilibrio e l'andrologo questo deve fare, dopo aver svolto con contestualità gli esami già qui citati.

Si dottore infatti per questo ho deciso di prenotare il prima possibile una visita andrologica, il mio dubbio è solo questo siccome le raccontai che un anno fa ebbi un rapporto non protetto molto a rischio è possibile lì che abbia preso la clamidia. Non può aver influito sulla motilità in modo cosi devastante? Inoltre dottore siccome ho la ragazza devo far curare anche lei? Perchè anche con lei ho rapporti senza protezione.

Non credo che il suo problema di motilità, ammesso che venga confermato da un esame ben eseguito (si ricordi che lo sperma di cui ha riportato i valori fu trattato malissimo), dipenda dalla clamidia o almeno sola da essa. Comunque bisognerà vedere gli esami rieseguiti come si deve. La sua partner può essere controllata dal ginecologo e non deve fare terapie se non viene rilevato nulla in sede colturale.

La ringrazio dottore ma la mia ragazza deve fare un tampone vaginale per sicurezza?Inoltre dottore siccome da questo urologo dove sono stato mi ha consigliato l'intervento di circoncisione per il problema del frenulo corto e di un inizio di fimosi, ho fissato l'intervento per la settimana prossima,volevo chiederle se l'infezione della clamidia può essere compromettente per l'intervento oppure no.

Credo sia utile, ma deve essere il ginecologo a decidere. La clamidia non comprometterà nulla e il suo medico di base potrà prescriverle subito l'antibiotico che risolverà rapidamente la questione. La circoncisione poi risolverà un sacco di altre questioni infiammatorie locali e e aiuterà a risolvere quelle interne. Esiga una circoncisione radicale che lascerà permanentemente scoperto il glande.

La ringrazio moltissimo dottore. Allora chiederò all'urologo di praticare questa circoncisione. Dottore quindi il glande completamente scoperto è meno soggetto ad infiammazioni, nonostante non sia diciamo protetto dalla pelle?

Certamente sì. ci risentiamo più avanti.

Si la ringrazio vivamente. A presto e buona giornata

Dottore buongiorno mi scusi per l'ulteriore insistenza volevo chiederle un'ultima cosa che dimenticai ieri. Con la mia ragazza posso praticare sesso con il preservativo o c'è sempre il rischio di poterla contagiare comunque? La ringrazio della sua disponibilità.

Il preservativo, ma soprattutto l'acqua corrente per lavarsi prima e dopo i rapporti sono la miglior prevenzione e la miglior tutela.

la ringrazio dottore. La aggiornerò sugli sviluppi. Buona serata

Salve dottore buonasera come sta? Volevo aggiornarla un po' sulla mia situazione. Dottore da ignorante in materia le dissi che dovevo fare una circoncisione in realtà sono stato operato solo di frenuloplastica perchè avevo il filetto che mi dava un po' fastidio ed era breve. Volevo inoltre chiederle siccome ho fatto una cura di antibiotico per 13 giorni con la Levofloxacina, il Tavanis e purtroppo il bruciore dopo urinato non passa. Volevo chiederle ma la sifilide può portare questi problemi?Perchè con quella ragazza occasionale e di facili costumi che le raccontai io ebbi un rapporto non protetto penetrativo e feci il test per la ricerca degli anticorpi VDRL e TPHA dopo 35 giorni ma uscì negativo cosi come Hiv epatite ecc. E' attendibile come test oppure potrebbe trattarsi di una sifilide non curata?

Sto bene, grazie. Sul felice esito della sola frenuloplastica, per quello che mi ha detto in precedenza, ho tutte le mie riserve... sono sempre convinto che in situazioni prepuziali simili alla sua la vera, unica e definitiva soluzione sia solo la circoncisione radicale... ma sarà sempre in tempo a farla. Con il suo bruciore la sifilide non c'entra nulla e peraltro un test negativo dopo un mese la esclude completamente... se però vuole togliersi il dubbio rifaccia il test (ovviamente ciò non vale per HIV che può avere latenze anche di anni). Molto più facile che il bruciore derivi dalla congestione infiammatoria pelvico-prostatica e dai ristagni che il suo prepuzio continua a produrre essendo ancora tutto lì.

Si ha ragione dottore. Infatti il mio urologo mi ha detto che se persistono questi bruciori la soluzione è solo la circoncisione. Lei quindi ritiene affidabile il test dopo 35 giorni perche ho letto su Internet che la sifilide impiega piu mesi per positivizzarsi nei test. Posso starr tranquillo su questa cosa lei dice.

Ho l'impressione che faccia meglio a prenotare la circoncisione radicale, così si toglie il pensiero... ringrazi il chirurgo per il doppio intervento. Il test è affidabile, ma anche qui può rifarlo per togliersi ogni dubbio e vivere sereno, almeno per la sifilide. Prima mette a posto queste due cose e prima potrà occuparsi del resto della questione che va adeguatamente defenita per decidere nel merito della sua funzione testicolare... che non va dimenticata.

La ringrazio dottore. Si farò come dice e poi approfondiro tutte le altre problematiche. La terro aggiornato sugli sviluppi. La ringrazio ancora e buona serata.