interpretazione ambigua urinocoltura
Gentili medici buongiorno,
mio moglie ha eseguito un primo esame di urinocoltura circa 1 mesetto e mezzo fa con esito infezione batterica da escherichiacoli con 10 mln/ml di batteria e ha giustamente seguito , su parere del medico curante, un ciclo antibiotico di ciprofloxacina su suggerimento di antibiogramma annesso. Adesso passati 15 gg dalla cura e 5 dalla fine del ciclo l'esito è il seguente: CRESCITA di 10^4 ufc/ml FLORA MISTA con dati <10^4 probabile inquinamento tra 10^4 e 10^5 ufc/ml esame dubbio >= 10^5 ufc/ml probabile infezione. Come riuscire ad interpretare questo esame? la domanda è : è ancora infetta? perchè non capiamo dove rientrano i parametri risultati e perchè si riporta la dicitura CRESCITA. Inoltre il bruciore è consistente dopo rapporti completi con immissione di liquido seminale mentre cala nei giorni di astinenza o assenza di rapporti prolungata. Grazie mille a tutti! Un saluto e auguri
mio moglie ha eseguito un primo esame di urinocoltura circa 1 mesetto e mezzo fa con esito infezione batterica da escherichiacoli con 10 mln/ml di batteria e ha giustamente seguito , su parere del medico curante, un ciclo antibiotico di ciprofloxacina su suggerimento di antibiogramma annesso. Adesso passati 15 gg dalla cura e 5 dalla fine del ciclo l'esito è il seguente: CRESCITA di 10^4 ufc/ml FLORA MISTA con dati <10^4 probabile inquinamento tra 10^4 e 10^5 ufc/ml esame dubbio >= 10^5 ufc/ml probabile infezione. Come riuscire ad interpretare questo esame? la domanda è : è ancora infetta? perchè non capiamo dove rientrano i parametri risultati e perchè si riporta la dicitura CRESCITA. Inoltre il bruciore è consistente dopo rapporti completi con immissione di liquido seminale mentre cala nei giorni di astinenza o assenza di rapporti prolungata. Grazie mille a tutti! Un saluto e auguri
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Gent.le utente,
in effetti l'esame colturale delle urine può dare risultati ambigui specie quando non e' associata ad una attenta anamnesi e soprattutto ad un esame urine con es sedimento .
Iniltre l'urina va raccolta solo dopo una idonea pulizia dei genitali esterni avendo cura di raccogliere il secondo getto urinario direttamente dal meato uretrale esterno.
Cmq da quanti riferisce viene da pensare più ad una infezione vaginale che a volte viene diagnosticata solo dopo una colposcopia accompagnata da idonee colorazioni.
Il reperto di 10 milioni di batteri per ml poi se non e' accompagnato da febbre urinaria o seri disturbi urinari potrebbe essere dovuta da una contaminazione dall'esterno , considerato che il meato uretrale esterno e' contiguo alla vagina.
Le consiglio cmq una visita urologica ed eventualmente sarà il collega curante a confermare il sospetto diagnostico.
Cordialmente
in effetti l'esame colturale delle urine può dare risultati ambigui specie quando non e' associata ad una attenta anamnesi e soprattutto ad un esame urine con es sedimento .
Iniltre l'urina va raccolta solo dopo una idonea pulizia dei genitali esterni avendo cura di raccogliere il secondo getto urinario direttamente dal meato uretrale esterno.
Cmq da quanti riferisce viene da pensare più ad una infezione vaginale che a volte viene diagnosticata solo dopo una colposcopia accompagnata da idonee colorazioni.
Il reperto di 10 milioni di batteri per ml poi se non e' accompagnato da febbre urinaria o seri disturbi urinari potrebbe essere dovuta da una contaminazione dall'esterno , considerato che il meato uretrale esterno e' contiguo alla vagina.
Le consiglio cmq una visita urologica ed eventualmente sarà il collega curante a confermare il sospetto diagnostico.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/12/2016.
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