Post operatorio frenuloplastica

Salve a tutti, sono un ragazzo di 22 anni... 3 giorni fa ho fatto un intervento di frenuloplastica ed avevo vari dubbi:

1) il medico della clinica mi ha detto di trattare la ferita, dopo averla lavata, con la pomata connettivina... ed alla mia domanda: ma allora devo farlo tutte le volte in cui faccio pipì? Ha risposto di sì... ora non mi sembra normale... ieri avendo fatto pipì 5 volte ho lavato e messo la pomata 5 volte (l'altro ieri ben 8 volte)... ora mi sembra eccessivo però d'altro canto ho paura che non lavandolo dopo essere stato in bagno la ferita si bagni di pipì (perché ci arriva) e possa infettarsi anche se prendo 2 volte al giorno l'antibiotico (per 6 giorni). Cosa mi consigliate, anche perché così rischio di trattenere la pipì con le conseguenze che comporta e quindi dovrei stare sempre a casa.

2) ho notato che la ferita è giallina (cioè in realtà pure i punti) all'inizio mi ero preoccupato ma la cosa che mi ha consolato è stato vedere che i punti erano tutti giallini, pure quelli lontani dalla ferita.

Vorrei avere qualche parere, ovviamente per quel che si può dire non visitando.
Soffrirò un po' di ipocondria forse perché ho studiato da poco microbiologia (sono uno studente di medicina) forse perché riguarda una parte a cui tengo molto ahah attendo una vostra gentile risposta, grazie.
[#1]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Ha perfettamente ragione il chirurgo che l'ha operata: l'area deve essere tenuta ben pulita e asciutta. Ovvio quindi che è bene non residuino gocce di urina o di altro. Lavarsi bene con acqua corrente ogni volta che si sporca è fondamentale per non rischiare di avere tempi lunghi di guarigioni o complicazioni.
Se il giallino deriva dai punti si deve vedere molto bene in quato è localizzato ad essi, mentre se è diffuso vuol dire che la pulizia è carente e che quindi deve provvedere meglio.
[#2]
Utente
Utente
Ah avevo letto su questo sito che si poteva fare 2 volte al giorno e che quando si urinava si poteva semplicemente asciugata l'urina e basta (essendo sterile).
Già stavo esultando soprattutto perchè potevo traquillamente urinare fuori casa in quanto non dovevo ogni volta lavarmi e metterli la pomata (cosa che non posso fare nei bagni pubblici).
Dopo la sua risposta sono scappato in bagno a lavarmi, comunque ovviamente la ringrazio per la disponibilità e ci tenevo a chiederle un'altra cosa:

mi hanno detto che potevo lavarmi con il sapone lavanda... ora la cosa è un pò difficile perchè trovo difficolta a passare il sapone in quella zona essendo una ferita, solitamente lo facevo con una siringa ovvero: mettevo dentro acqua e sapone e poi la schizzavo sulla ferita e dopo di che immergevo la ferita in una vaschetta d'acqua, poi asciugavo e dopo la pomata chiudevo il tutto.
Secondo lei sbaglio qualcosa, mi consiglia un'altra metodologia? Mi scusi per il linguaggio adottato ma mi viene più semplice spiegare così le cose, cordiali saluti.
[#3]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Usi solo acqua corrente e le dita per eliminare i residui "appiccicati" sulla ferita. Tenga il più possibile all'aria aperta (ovviamente a casa) il pene con il prepuzio retratto.
[#4]
Utente
Utente
Buonasera, sono passati 11 giorni dall'operazione.
Ormai non trovo più gocce di sangue già da giorni e non ho nessun dolore (nemmeno durante le erezioni notturne)... però i punti ancora ci sono (nonostante qualcuno sia caduto), ne conto 5, 2 alle estremità (che erano quelli più "spessi") e 3 centrali.
Volevo sapere, secondo lei devo ancora applicare la pomata ad ogni lavaggio (ovvero 5 volte al giorno minimo) , la pomata è "connettivina plus" e già mi sta finendo pure la seconda "scatola", quindi dovrei ricomprarla per la 3ª volta se necessario.
Lei cosa mi consiglia? Conviene continuare ad applicarla ogni volta fino a che mi cadono tutti i punti? Ovviamente con la pomata la zona rimane sempre umida.
[#5]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Per quanto descrive la guarigione sembra a buon punto. I punti possono richiedere anche un mese (a volte di più) per cadere ed è per questo che una volta che l'area si è sistemata è meglio farli togliere, così la guarigione diventa più rapida. L'importante è tenere pulito con acqua corrente senza avere paura di manipolare la zona e può applicare pochissima la connettivina plus o un altro gel (tipo aloe vera) o poche gocce di olio di mandorle dolci o extravergine di oliva 1-2 volte al giorno a scopo idratante e protettivo.
[#6]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie mille per la risposta... quindi secondo lei conviene che se non sono ancora caduti, vada dal mio medico di famiglia per valutare un eventuale rimozione dei punti?
[#7]
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Credo sia decisamente meglio.... nella mia esperienza personale li elimino dopo massimo 10 giorni. I punti che si mettono sono fatti per cadere da soli.... ma spesso ci impiegano veramente troppo tempo.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto