Una pseudo-prostatite
Gentili dottori,
sono a scrivere, ormai senza più tante speranze, per una pseudo-prostatite (o ipertono pelvico che mi causa disturbi minzionali) che ho da 16 mesi. Sono naturalmente in cura dallo specialista, che mi ha trattato in questo modo:
7 mesi di PEANASE + FOREDEM
ora 3 mesi di PEAPROSTIL
Naturalmente tutti gli esami colturali, tamponi e varie sono negativi. Esami del sangue perfetti.
Niente farmaci "pesanti", quindi. Tuttavia non riesco a stare bene. Urino e mi rimane la sgradevole sensazione di vescica non completamente libera, con bruciore annesso e stimolo a tornare in bagno. In tutto, urinerò 7/8 volte in un giorno. Ho passato settimane buone, anche senza disturbi, ma adesso non ci siamo. Onestamente non so che fare: tornare dall'urologo? Ci sono già stato due volte nell'ultimo mese e mezzo e mi è stato detto che queste cose sono capricciose, ma che col tempo passano. Nei casi di difficoltà, uso delle supposte di MICTALASE.
Seguo tutte le norme, evito ciò che irrita le mucose intestinali e la prostata, ma questa maledizione non se ne va!
Non so più cosa fare. Naturalmente la testa non ragiona in questi momenti, ho acquisito iper sensibilità a tutti i movimenti e sento anche il minimo fastidio. Il dottore dice che, se non mi metto in testa di non essere schiavo di questa sensazione, non se ne esce!
Volevo chiedervi una cosa: ho sempre bevuto il decotto della cipolla, l'acqua di cottura, insomma. Posso continuare o irrita le vie urinarie??
Chiedo aiuto/conforto.
Grazie per l'attenzione.
sono a scrivere, ormai senza più tante speranze, per una pseudo-prostatite (o ipertono pelvico che mi causa disturbi minzionali) che ho da 16 mesi. Sono naturalmente in cura dallo specialista, che mi ha trattato in questo modo:
7 mesi di PEANASE + FOREDEM
ora 3 mesi di PEAPROSTIL
Naturalmente tutti gli esami colturali, tamponi e varie sono negativi. Esami del sangue perfetti.
Niente farmaci "pesanti", quindi. Tuttavia non riesco a stare bene. Urino e mi rimane la sgradevole sensazione di vescica non completamente libera, con bruciore annesso e stimolo a tornare in bagno. In tutto, urinerò 7/8 volte in un giorno. Ho passato settimane buone, anche senza disturbi, ma adesso non ci siamo. Onestamente non so che fare: tornare dall'urologo? Ci sono già stato due volte nell'ultimo mese e mezzo e mi è stato detto che queste cose sono capricciose, ma che col tempo passano. Nei casi di difficoltà, uso delle supposte di MICTALASE.
Seguo tutte le norme, evito ciò che irrita le mucose intestinali e la prostata, ma questa maledizione non se ne va!
Non so più cosa fare. Naturalmente la testa non ragiona in questi momenti, ho acquisito iper sensibilità a tutti i movimenti e sento anche il minimo fastidio. Il dottore dice che, se non mi metto in testa di non essere schiavo di questa sensazione, non se ne esce!
Volevo chiedervi una cosa: ho sempre bevuto il decotto della cipolla, l'acqua di cottura, insomma. Posso continuare o irrita le vie urinarie??
Chiedo aiuto/conforto.
Grazie per l'attenzione.
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Salve
un ultima domanda
uroflussometriacon valutazione del rpm , eseguiti ?
risultati ?
un ultima domanda
uroflussometriacon valutazione del rpm , eseguiti ?
risultati ?
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 12/12/2016.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.