Calcificazioni periuretrali

Salve dopo un eco addome per dolori dovuti ad una gastroenterite, nel referto il medico mi indica che la prostata presenta calcificazioni periuretrali. Cosa sono? Potrebbero essersi formate a causa di una precedente infezione risolta in modo naturale? Potrebbe essere ricollegato ad un ingrossamento dei linfonodi inguinali di circa due anni fa, a cui nessun medico ( endocrinologo, andrologo, venerologo, ecografista) e nessun esame ( ves, pcr, TORCH, urinocoltura, spermicoltura) mi diedero una risposta alla causa? Da due anni a questa parte ho notato una perdita della potenza sessuale (erezioni deboli). In che modo consigliate di procedere per approfondire in merito?
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

le calcificazioni riscontratele sono generalmente espressioni "di una precedente infezione risolta in modo naturale".

Sulla "perdita della potenza sessuale (erezioni deboli)" bene ora sentire in diretta un esperto andrologo per ricevere in modo corretto tutte le indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche da seguire.

Nel frattempo, sul tema “prostatite e disturbi sessuali”, si legga anche queste news:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2552-erezione-difficile-e-problemi-alla-prostata.html ,

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2382-prostata-ed-erezione-quale-legame.html .

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/4615-calcificazioni-infiammazioni-della-prostata-e-deficit-erettivi.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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